Si guardò ancora allo specchio, domandandosi se gli donava tutto ciò, tra preoccupazioni pensieri e domande si accorse che era giunta l'ora di andare.
Si avvicinò alla porta di casa, subito dopo si accorse di aver dimenticato il cellulare e corse in camera sua a prenderlo.
Guardò le sue action figure, quel giorno non ne avrebbe portata nessuna.
Aveva capito che non servivano loro per farlo vivere.
Perchè da quando aveva iniziato a giocare lo avevano strappato dalla vita e l'unica persona che lo aveva portato alla realtà era stato Namjoon.
Il suo Namjoon.
Una lacrima gli percorse il viso e se l'asciugò di fretta tentando di trattenersi.
Alla fine riprese un'altro respiro ed uscì di casa, sarebbe andato a piedi perchè la scuola non era molto lontana da casa sua.
Dopo pochi secondi iniziò a sentire il vociferare degli studenti e arrivò di fronte al cancello, indossavano per la maggioranza una maschera.
<<Perchè indossate delle maschere?>> domandò ad una ragazza che indossava anche lei un travestimento.
<<Diciamo che è una festa in maschera, non te l'ha detto nessuno?>> domandò la ragazza rivolgendogli un dolce sorriso.
<<No>> disse ridendo, una risata non vera, solo per non creare un silenzio che sarebbe sicuramente arrivato.
La porta dell'edificio si aprì e gli studenti entrarono in massa, Jin sentì il cellulare che si trovava nella tasca destra dei suoi pantaloni vibrare.
Con un gesto veloce lo prese e aprì il messaggio.Godofdestruction: Sei bellissimo stasera
Godofdestruction: Ti stò osservando
Godofdestruction: Sono venuto qua solo per vedere un qualcosa di stupendo e adesso che lo ho davanti agli occhi non riesco a controllarmi
ToadJin: Dove sei?
Godofdestruction: Qui con te
Godofdestruction: Indosso una maschera
ToadJin: Ah grazie con quest'indizio ti troverò all'istante..
Godofdestruction: Ci vediamo nel giardino del retro~
Godofdestruction si è disconnesso
Jin spense il cellulare e si dirisse nel giardino del retro facendosi spazio tra la gente, quando uscì vide il prato ricoperto di fiori e candele accese la cui fiamma brillava trasmettendo tranquillità.
Vide un ragazzo appoggiato all'albero di ciliegio i cui fiori erano sbocciati rilasciando una bellezza nel luogo.
<<Vieni qui Pinkprincess~>> sentì dire dalla voce di quel ragazzo, si avvicinò e si ritrovò faccia a faccia con Godofdestruction.
<<Godof-Namjoon..>> disse e il minore si tolse la maschera.
Era veramente stupendo.
<<Ricordi ciò che mi avevi detto Jin?>> domandò e Jin annuì, meravigliato dalla bellezza di Namjoon.
<<Beh..>> la distanza tra loro si stava azzerando.
<<Ti amo.. Pinkprincess e vivremo insieme.. Ti salverò da questo mondo.. Saremo come Peach e Mario.. Innamorati l'un dell'altra>> sussurrò per poi posare le labbra su quelle di Jin.
Fu un bacio lento e passionale, proprio come lo immaginava Jin.
Namjoon lo aveva riportato alla vita e lo stava facendo vivere d'amore, proprio come una principessa.Fine
***Watashi wa***
E anche questa storia è finita, spero che vi sia piaciuta :3 mi ci ero affezionata xD I'm tristah :c
Mi scuso per il mio modo di scrivere, e spero ancora che vi sia piaciuta.
Matane!~