Erano passati altri due mesi.. Mio cugino sarebbe partito l'indomani per la Spagna e sarebbe tornato dopo l'estate..
Il mio amore per lui era cresciuto a dismisura in quest'arco di tempo, e oramai era diventato difficile tenerlo dentro..
Non avrei immaginato cinque mesi senza lui..non potevo.. Anche se in estate normalmente ci vedevamo poco o niente, ma ormai lui era diventato il mio tutto,il mio mondo,e non potevo davvero vivere senza lui.. Sarei andata a trovarlo in Spagna non appena finita la scuola; così due mesi dopo partii..Mi trovavo in aeroporto,altri trenta minuti e mi sarei imbarcata..intanto stavo facendo il check-in,e ad un tratto..
-Angyyy...- sentii una voce alle mie spalle che mi chiamava,mi voltai e vidi mio cugino venirmi incontro con le valigie..
Lo salutai e poi dissi..
-ma che ci fai tu qua?-
-sono appena tornato dalla Spagna-rispose Samu
-come?..ma non saresti dovuto tornare fra tre mesi?-chiesi dubbiosa
-si,sarei dovuto tornare dopo l'estate ma ho cambiato idea,e così sono tornato prima-spiegò
-e come mai hai cambiato idea?..se posso saperlo..-scrutai mio cugino interrogativa poi...:
-il volo 25 per Madrid sta per partire,i passeggeri sono pregati di imbarcarsi-avvisava la donna dell'aeroporto
-ah ma quindi tu vai a Madrid?-mi chiese incuriosito
-eh si...-risposi sospirando a malincuore
Non potevo annullare il viaggio proprio adesso,così decisi di imbarcarmi e avrei trovato una soluzione appena arrivata lì..salutai mio cugino e andai verso l'aereo..
-ci vediamo- mi disse Samu con un braccio alzato intento a salutarmi..
-ci vediamo-ripetei io salutandolo con un cenno della mano
Salii sull'aereo e cercai un posto..alla fine lo trovai vicino alla finestrella,almeno potevo godermi il panorama😍😁
Dopo 3 ore atterrammo e venni svegliata dalla voce dell'assistente di volo mentre diceva:"Siamo atterrati in Spagna,all'aeroporto di Madrid,buona permanenza in questo paese e grazie di aver volato con Airlines"..scesi dall'aereo e mi diressi con la mia valigia alla ricerca di un taxi;per fortuna lo trovai in pochi minuti,così diedi l'indirizzo dell'hotel in cui avevo prenotato al tassista e lui mi ci portò..
Dopo una ventina di minuti arrivammo,pagai il tassista,lo ringraziai ed entrai nell'hotel..era un bellissimo hotel a 5 stelle,arredato modernamente,con un carinissimo salottino vicino al bar di fronte all'entrata.. Andai alla reception e una ragazza sulla 30ina mi accolse con un caloroso sorriso
- buongiorno,le serve aiuto!-mi chiese cordialmente
- buongiorno,si,ho prenotato una stanza a nome Calabro-dissi io
-Calabro...trovato,stanza 115,ecco a lei la chiave-disse porgendomi la chiave con un sorriso sincero
-Grazie mille-risposi ricambiando il sorriso e prendendo la chiave
-si figuri-
Sorridemmo entrambe
Mi avviai verso l'ascensore con la mia valigia e optai per premere il pulsante n° 2..arrivai al secondo piano e mi misi a cercare la stanza
-115..115..115..no,questa è 110....115..trovata-esultai felice
Mi precipitai nella mia stanza e subito mi gettai sul letto..era comodissimo..un letto matrimoniale morbidissimo e con tanti cuscini sopra..era quello che avevo sempre voluto.. Disfai le valigie e sistemai i miei vestiti nell'enorme armadio accanto al letto..anche se fossi probabilmente rimasta solo per quella notte,non mi piaceva tenere i vestiti ripiegati nella valigia..
Sistemai un po' la stanza e uscii per vedere com'era la città..
Non avevo mai vissuto in una città come Madrid,ma devo dire che a primo impatto mi aveva fatto davvero una buona impressione.. Quella mattina andai a fare colazione in un bar non molto distante dall'hotel in cui alloggiavo..non conoscevo ancora bene la città e non volevo rischiare di perdermi..
-buongiorno,cosa le posso servire?-mi chiese cordialmente il cameriere in spagnolo. Era un ragazzo davvero molto carino,con gli occhi azzurri e i capelli castano chiaro..mi risvegliai dai miei pensieri e gli risposi che non sapevo bene la lingua:
-da dove viene questa bella signorina?-mi chiese nella sua lingua
-dall'Italia..parli italiano?..comunque puoi chiamarmi Angela-
-uh,bella l'Italia..i miei genitori sono italiani,quindi un po' lo parlo;vado a trovarli nelle vacanze e devo sapermi esprimere nella loro lingua altrimenti rischiamo di non capirci ahahah-spiegò in un italiano marcato dall'accento spagnolo
-giusto-
-..quindi che ti porto, Angela?-
-un cappuccino e un cornetto alla Nutella grazie-risposi con un sorriso
-perfetto arrivano subito,comunque puoi chiamarmi Nick-disse ricambiando il sorriso
-okay..-sorridevo ancora
Stavo morendo dalla fame e non vedevo l'ora di fare colazione..
Il cappuccino e il cornetto mi vennero serviti dopo neanche due minuti e li divorai in meno di dieci(minuti..in caso qualcuno non l'abbia capito).Erano davvero ottimi. Pagai il conto e uscii da lì,tornai in albergo e cercai un volo diretto verso l'Italia il più presto possibile.. Ne trovai uno per la settimana dopo😪
Sarei voluta tornare a casa più presto,ma una settimana di relax non mi avrebbe fatto di certo male
STAI LEGGENDO
Two cousins in love[WORK IN PROGRESS📝]
RomanceSAMUELE=cugino di Angela,ha 17 anni ma presto ne compirà 18. Fin da piccolo è sempre stato molto legato ad Angela;forse fin troppo. Fidanzato con Alessia,sua compagna delle medie. ANGELA=cugina di Samuele,ha quasi 18 anni. Fin da piccola è stata sem...