Two cousins in love[WORK IN PROGRESS📝]

19º CAPITOLO

Mi sveglio ch'è mattino inoltrato e vedo mia madre preoccupata che ha una mia mano tra le sue e la stringe piangendo.Intanto vedo che ai piedi del letto c'è una ragazza,castana,truccata,con gli occhiali. Sembra qualcuno che ho già visto, la conosco?
Mi si avvicina e mi dice "ehy sorellina,ti ricordi di me?" Ah dunque è mia sorella, ecco perché mi sembrava di conoscerla...mh,sembra simpatica.. "c-ciao" le dico riuscendo finalmente a parlare..
Mia madre spalanca gli occhi e piange di più,forse per la gioia.. aspetta,ma perché piangeva prima?
"Angela,hai provato ad alzarti ieri?" mi domanda poi
"s-sì... t-t-u e papà dormiva-te e v-v-olevo guard-da-re l-l-le stel-le" riesco a dire "m-ma p-p-oi n-non l-l-e ho p-p-iù g-guard-a-te" continuo "va bene,ho capito,non sforzarti tanto" mi dice "comunque poi sei svenuta..." continua,e io provo ad annuire perché mi ricordo di ciò.
Il dottore entra in stanza e lo saluto con un "salve" detto a stento e mezzo sorriso,lui saluta tutti e con in mano una cartella delle sue inizia a parlare dicendo che la caduta di ieri è dovuta alla mancanza di forza e di movimento negli ultimi tempi,ma che non mi ha procurato gravi danni e che se ho provato ad alzarmi e ci sono quasi riuscita significa che probabilmente,un giorno di questi,riuscirò a farlo e col tempo potrò camminare.. sono felicissima,non vedo l'ora di riuscirci e di andare via da qui.
Ad un tratto vedo un ragazzo correre verso la mia stanza e precipitarsi verso il mio letto,spalanco gli occhi e mi vengono le lacrime agli occhi "SAMUU" vorrei urlare ma riesco solo a dirlo in modo alquanto normale e non so se essere sorpresa di me stessa o meno;non ci credo,è davvero lui?
"Amore mio" mi dice e mi abbraccia forte,come faceva nei sogni. Inizio a piangere dalla gioia e lui mi asciuga le lacrime,staccandosi dall'abbraccio ma restandomi accanto;il dottore intanto resta alquanto sbalordito e mi domanda "Angela scusa,ti ricordi di lui?" Mi affretto ad annuire e anche se il collo mi fa male,m'importa poco. Samu intanto mi riabbraccia forte e cerco di ricambiare l'abbraccio,ma mi è quasi impossibile e riesco solo a toccargli il fianco e accarezzarlo. Non mi sembra vero. Inizio a piangere più forte di prima,non riesco a smettere,ma sono lacrime di felicità e va bene così.
D'un tratto mi ritorna in mente il nomignolo con cui mi ha chiamata prima di abbracciarmi e a cui non avevo fatto tanto caso,provo a chiedergli spiegazioni ma nel mentre mio padre entra in stanza con due caffè e una bustina in cui probabilmente c'è qualcosa da mangiare. Vede Samuele e sembra infastidito,poco dopo infatti lo chiama fuori ma non sento cosa gli dice perché si sono allontanati dalla stanza. Aspetta,ma quindi si conoscono?
Intanto il dottore e mia mamma parlano di ciò ch'è accaduto qualche minuto prima e ipotizzano un miracolo mentre mia sorella esce dalla stanza e si allontana nella direzione che Samu e papà avevano preso prima.