- Tu sei un angelo, io un piccolo bambino, cosa vogliamo fare?-
- Non lo so, provare?-
- Vediamo- esordí NicoCupido era vestito con un paio di jeans corti, stretti alla vita. Una maglietta bianca con delle sfumature grigie su un pizzo a sinistra. La cosa più spettacolare erano le sue ali. Candide come la neve e sprigionava un candido calore.
- Posso dirti una cosa Nico?-
- Dimmi, sono tutte orecchie-
-Quando ci siamo visti in Croazia per quel stupido scettro di Diocleziano, non lo so, ma avevi bisogno di aiuto e subito...
-Hey non ti allargare non sono così sexy come credi-
- Che dici, poi dovresti tagliarti quei capelli-
-Ma dai!!-
Risero di gusto, le ali di Cupido cambiarono colore, una miscela di varie tonalità color ruggine e bianco sporco.
- Stai cambiando colore!!-
Nico fece un urletto
- A...Si, cambiano quando ho delle emozioni-
- Posso toccarle?-
Il dio fece una faccia strana, perplessa.
- Non lo so, diciamo che le mie ali non approvano-
- Perché?-
- Non voglio che qualcuno le tocca-
- Okkey-Nico arrossì di colpo. Lo stava scrutando, guardava scrupolosamente i suoi occhi.
-Mi piaci Nico-
- Cupido odio il sentimentale-
Si misero seduti sul lungo mare a vedere le nuvole che si trascinavano stanche.
STAI LEGGENDO
Nico Di Angelo E I DONI DELL'EREDE
أدب المراهقينCupido si rovistò nelle tasche ed estrasse un paio di quadratini di plastica con il logo della Durex. -Stasera faremo ben altro, Nico-disse Cupido -Ma quelli sono... dei - -Preservativi?- -Si, giusto.Amore dei preservativi...- mormorò Nico con una f...