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Un rumore assordante ti perfora i timpani.
Il nemico di tutti: la sveglia.

La mattina sei meno attiva di uno zombie.

Allunghi la mano verso la sveglia, tenendo gli occhi chiusi.
Sotto di te finisce il letto e ti ritrovi ad abbracciare il pavimento.

Ti alzi di malavoglia e apri un occhio. Vedi la sveglia posata sulla scrivania.

"Ecco dove cazzo eri brutta bastarda"

Ti avvicini alla scrivania e spegni la sveglia.

Guardi la tua stanza.
Alle tue spalle, in un angolo della stanza, è presente un letto a baldacchino con le coperte bianche a chiazze variopinte. Il telo che pende dall'alto è color azzurro. Ai piedi del letto c'è una scrivania con uno sgabello. Accanto al letto, appoggiato al muro, si trova un comodino.

Ti avvicini all'armadio accanto al comodino e lo apri.

Sembra che dentro ci abbia vomitato un unicorno.

Guardi i vestiti. Sono variopinti. Ci sono vestiti gialli, rossi, verdi, azzurri, turchese, bordeaux, lilla... Insomma, hai un arcobaleno nell'armadio.

Prendi una maglietta a maniche corte rosa, un paio di pantaloni neri e una felpa azzurra e li indossi al posto della vestaglia bianca che indossavi.
Guardi il disegno sulla vestaglia. Una ranocchia verde con in bocca un pennello ti guarda dal disegno della vestaglia.

Sorridi e ti volti.

Vicino alla finestra che porta al balcone, c'è un cavalletto da pittore con una tela bianca appoggiata.
Ti avvicini al cavalletto e guardi la tela bianca

Tu: cosa posso disegnare su di te?

Guardi per un po' la tela, aspettando risposta.

"Ma che cazzo faccio? Mi metto a parlare pure alla tela?"

Senti bussare alla porta.

?: (tuo/nome)? Sei sveglia?

È tuo fratello maggiore. Ha compiuto da poco i vent'anni.
Abiti da sola con lui. I vostri genitori sono morti due anni fa.
Tu conti su tuo fratello e lui conta su di te.

Tu: si, se vuoi entra pure!

Tuo fratello ha i capelli neri e corti. La sua pelle è pallida. Gli occhi sono azzurri e noti delle occhiaie sotto essi. Entra sorridendoti e tenendo in mano un vassoio con sopra una brioche, dei biscotti, una tazza di latte, un bicchiere di spremuta e una zuccheriera.

(Nome/fratello): buongiorno (t/n)

Appoggia il vassoio sulla tua scrivania, prende un biscotto e lo mangia.

Tu: ehi! Ladro di biscotti!

Ti avvicini a lui e prendi anche tu un biscotto, per poi mangiarlo.

(N/f): come hai passato la notte?
Tu: bene, tu?
(N/f): sono stato tormentato dagli incubi... Ma questa volta era diverso.

Bevi un po' di spremuta mentre con lo sguardo lo inciti a continuare il suo racconto.

(N/f): in questo incubo ero nella tua stanza... Come ora... E un uomo-polipo nero ti stava portando via...

Posi il bicchiere vuoto e abbracci tuo fratello.

Tu: tranquillo... Nessuno mi porterá via... Nessuno.

Colorful Soul (Ink!Sans X Reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora