I giorni seguenti li passai con lui. Ogni tanto dormiva da me e durante il giorno stavamo con i nostri amici in giro per Cracovia.
Spero che tra me e Wayne non finirà. Ormai sono legata a lui, è il mio mondo.
Erano passati dieci giorni. La nostra vacanza stava finendo.
Mi ero affezionata a quel luogo. Lì avevo passato i momenti più belli della mia vita. Quello che è accaduto qui rimarrà sempre impresso nella mia mente. Quando torneremo a Miami, non voglio che tutto torni come prima.
Preparai la valigia. Per quasi due ore io e Wayne non saremmo stati insieme. Io avrei preso un pullman e lui un altro per arrivare in aeroporto.
Lasciammo l'albergo e ci dirigemmo verso i pullman. "Ehi amore, ci vediamo tra un po' okay?"mi disse Wayne
"Certo. Va bene"lo baciai e ci dividemmo
Avevo capito bene?! Mi aveva chiamato "amore"...quindi stiamo insieme? Anche perché dopo tutto quello che abbiamo passato, deve essere così.
Vidi Helena e le corsi incontro
"Hel! Ma dove eri finita? Ti ho cercato tutta la mattina"
"Ero in camera con Samuel"mi disse lei con un sorrisetto
"Ma quindi? Tra di voi cosa è successo?"
"Beh...ecco, insomma...l'abbiamo fatto e lui mi ha chiesto di metterci insieme"
"Cosa? Non ci posso credere! Quando avevi intenzione di dirmelo?"l'abbracciai
"Ti racconterò tutto, tranquilla"
"Quindi state insieme?!"chiesi io curiosa
"Si! Penso di amarlo veramente"
"Allora quando torniamo a Miami si festeggia"urlai
"Ovvio amica mia"
Finalmente dopo due ore arrivammo in aeroporto. Facemmo il check-in e rividi Wayne.
"Ehi piccola! Mi sei mancata un sacco"disse baciandomi
"Anche tu mi sei mancato amore"dissi senza pensarci
Sentendosi chiamare così, Wayne sorrise e mi baciò ancora.
Salimmo sull'aereo. Questa volta capitammo agli ultimi posti e affianco e davanti a noi non c'era nessuno. Eravamo soli.
Dopo cinque minuti l'aereo decollò. Lui aveva portato con se un tablet su cui aveva scaricato dei film. Decidemmo di vedere Twilight.
Adoro quel film!
Dopo poco, fermò il film e iniziò a baciarmi con passione.
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Un Amore Inevitabile
RomanceNemmeno il tempo di sedermi che mi passò affianco un ragazzo dal ciuffo ribelle. I suoi occhi mi ipnotizzarono, rimasi a fissarlo per un lasso di tempo indeterminato. Mi girai verso Helena e le chiesi "Chi è quel ragazzo?"
