Anonymous [Youth Series ~ Book #1]

• Forty-fourth •

Era arrivato venerdì e Elizabeth e Cameron non si era mai visti nel corso della giornata, ma si erano sentiti comunque mentre erano nelle loro rispettive classi, rischiando persino di essere beccati dai vari professori.

Ora, la ragazza si trovava davanti all'armadio della sua camera in preda al panico perché non sapeva cosa indossare per quella serata. Sarebbe andati solamente al cinema, sì, ma lei voleva comunque fare una bella figura e non sembrare una appena scappata da casa.

Si provò parecchi vestiti, ma nessuno di quelli che aveva le piacevano e molti le stavano persino stretti.

«Che cazzo posso indossare? Porca merda!» sbraitò lanciando sul suo letto quell'orribile vestito color panna che aveva provato ad indossare, ma che le stava stretto sui fianchi.

Era così nervosa che avrebbe potuto buttare all'aria tutto il suo armadio per poi indossare le prime cose che le capitavano sotto mano quindi decise di fare l'unica cosa sensata della giornata: chiamò la sorella per dei consigli.

Dopo un paio di squilli, la sorella rispose con un forte sbadiglio. Dormiva alle tre del pomeriggio? Non stava bene?

«Ciao sorellona, ti disturbo?»

«No, tranquilla Lizzy. Stavo riposando solamente gli occhi.»

Elizabeth sospirò sollevata; stava bene, per fortuna.
«Ho bisogno di un consiglio.»

«Dimmi tutto.»

«Stasera ho un appuntamento - non posso dirti con chi, quindi
volevo un consiglio da te su cosa indossare.»

Dopo attimi di silenzio da parte di Eleanor,
quest'ultima le rispose con voce maliziosa:
«Mettiti qualcosa di super sexy così farai morire Cameron.»

Elizabeth per poco non si strozzò con la saliva, spalancando gli occhi scioccata.
Come faceva sua sorella a sapere che doveva uscire con Cameron?
«Cos-? No. Come fai a sapere che devo uscire con Cameron?» gridò contro al suo cellulare, pensando di avere davanti la sorella.

«Ho letto i messaggi sul tuo cellulare. Sorellina non dovresti lasciare il cellulare incustodito, soprattutto se io conosco la password.»

«Ti odio e ora dimmi cosa indossare... sii seria per una volta.»

«Potresti indossare il maglione grigio a coste, quello che hai i lacci sul davanti, un paio di jeans neri, quelli strappati un po' dappertutto e delle semplici scarpe bianche.»

«Va bene, ti ringrazio e ti prego non dire a nessuno del mio appuntamento con Cam.»
Incrociò mentalmente le dita mentre tirava fuori i vari indumenti da indossare quella sera.

«Stai tranquilla. Ho la bocca cucita. E tu vedi di tenere le gambe cucite eh.»

Elizabeth roteò gli occhi.
«Tranquilla, non ho intenzione di dargliela.»
«Almeno non adesso, prima dobbiamo vedere come vanno le cosa tra di noi.»

«Ecco brava. Fammi sapere se hai bisogno di altro. Ora vado a lavorare, ciao.»

«Ciao sorellona.»