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Era una fredda notte di Gennaio, Federico non era ancora riuscito a chiudere occhio, si sentiva vuoto, pesante, sapeva che quello che aveva scoperto poche settimane prima era più grande di lui, doveva dirlo a Benjamin.
Aveva paura della sua reazione, non lo avrebbe mai lasciato solo in quella situazione ma ogni volta che provava a parlargliene scoppiava a piangere come un bambino, lui lo guardava stranito e lo abbracciava dicendo che avrebbe rispettato la sua decisione di aspettare un po' di tempo prima di raccontargli tutto.
Quello che il moro non sapeva è che il tempo a loro disposizione stava per finire.
Federico doveva trovare un modo per raccontargli tutto senza ferirlo, avrebbe preferito che lo scoprisse da solo ma sapeva che lo avrebbe fatto soffrire di più.
Il mattino seguente il biondino decise di preparare la colazione per il suo ragazzo, nel frattempo avrebbe pensato a come dargli quella notizia nel modo meno doloroso possibile.
Il biondo si sentì stringere i fianchi e fece uno scatto, si rilassò rendendosi conto che Benjamin lo stava abbracciando.
"Buongiorno amore" disse il moro ridacchiando.
"Giorno" rispose Federico.
"Ti ho preparato la colazione" continuò porgendogli un vassoio pieno di pancake.
Il moro senza pensarci due volte, afferrò un pancake e se lo portò in bocca.
"FE VUOI UCCIDERMI PER CASO?" Urlò pochi secondi dopo tossendo.
"Dai non saranno poi così male ahahhaah"
"Ah no?" Disse Benjamin mentre gli infilava un pezzo di "cibo" tra le labbra.
Federico fece una faccia disgustata, il moro lo guardò con un espressione soddisfatta.
"Fede vai a prepararti, andiamo a fare un giro"
"Io veramen-" non fece in tempo a finire la frase che venne bloccato da Benjamin che lo baciò dolcemente.
"Sh, ti insegno ad andare in skate, non fare storie oppure"
"Oppure?" Chiese Federico.
Benjamin in risposta cominciò a fargli il solletico e a rincorrere il più piccolo per tutta la casa.
"Ok, mi arrendo" disse il biondo, ormai senza fiato, ridendo e corse al piano superiore per prepararsi, era felice nonostante il suo segreto, Benjamin lo completava.

"Bene, ora metti il piede giù"
"No, non quello hahaha"
Benjamin stava cercando di insegnare al suo ragazzo ad andare in skate senza alcun risultato, infatti Federico era già caduto diverse volte ma il moro non faceva altro che ridere, e lui era talmente tanto felice di vederlo sorridere così che non sentiva più nemmeno il dolore.
Improvvisamente il biondo senti una fitta nel petto, se gli avesse detto la verità non lo avrebbe più visto felice, gli avrebbe rovinato la vita e non voleva, i suoi occhi divennero lucidi, per evitare che Benjamin se ne accorgesse cominciò a correre verso casa ridendo seguito dal moro.

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Allooooora, (non interessa a nessuno ma sh), dovete sapere che quando scrivo faccio facce strane (non so il motivo ma ok) e ho scritto praticamente tutto il capitolo a scuola e i miei compagni mi guardavano tipo scioccati...
Comunque mi metto ansia da sola e boh, dopo aver scritto cose a caso che non interessano a nessuno scompaio 🌙💞
(Domani è il compleanno di Federico e io sono convinta che faccia 3 anni :))

Please don't go || Fenji ➳Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora