La ragazza dal cuore di ghiaccio

A cosa credi?

Avevo espresso i miei pensieri piu' profondi a voce alta.

Brava Pam. Peggio di cosi' non puo' andare.

Adesso tutti mi fissavano e nessuno osava proferire parola.

Perche'? Perche' ho parlato?

Forse lo so. Ho rivisto in Lucy,me stessa. Ho rivisto in Lucy la stessa rabbia,la stessa espressione, nel venir presa in giro, che avevo io alla sua stessa eta',quando i miei coetanei mi prendevano in giro per la morte dei miei genitori.

Per tutti era stato un incidente. Dicevano che mio padre e mia madre avessero avuto una aggressione,perche' mio padre era pieno di debiti.

No,mio padre era la persona piu' responsabile del mondo.

Pero' non potevo parlare. Non potevo dire a tutti,che era stato un vampiro a ucciderli.

Non mi avrebbero creduta,o peggio,mi avrebbero creduta pazza.

-Pam? E' vero cio' che hai detto? Ti hanno ferita?

mi chiede Lucy con lo stesso tono dolce che aveva usato nel nostro primo incontro.

Mi dispiace tanto Lucy. Non  posso dirti quanto io abbia sofferto in questi anni. Non posso parlarti della mia decisione,di tenermi tutto dentro. Anche se i tuoi occhioni, mi dicono che vorresti sapere la verita'. pensai,stando attenta a non farmi leggere nel pensiero.

- No. E' solo una delle frasi che ho letto in un libro. Mi piaceva molto e cosi' l'ho detta.

-Ah. Ho capito.

Ce l'avevo fatta. Avevo visto i volti dei presenti, rassicurarsi. Non ero sicura di aver convinto tutti. Quei pochi,pero', non avrebbero fatto cambiare idea alla maggioranza.

Era molto tardi. La cena si sarebbe dovuta concludere a momenti. Ma la notte per i vampiri, e' molto lunga.

Sentivo tutti i vampiri parlare della scuola,economia,matrimoni imminenti.

Credono di essere superiori,ma i discorsi che fanno sono sempre gli stessi.

Cio' che non era comune,era il fatto che a questi discorsi partecipassero anche i bambini.

-Credi agli umani quado dicono che stanno dicendo la verita'? chiedevano i bambini.

-A cosa ti serve pensarci.Possiamo leggere nel pensiero. Quindi ci accorgiamo subito,se stanno dicendo la verita' o se stanno mentendo. disse Maria.

E tutti scoppiarono a ridere.

Era una battuta?

Behhh......Ero l'unica a non ridere.

Alla fine si rivolsero anche a me,stranamente. Potevo notare l'invidia di Yuri.

La signora Lucia,mi chiese:

-E tu Pam,in cosa credi?

-Semplice. risposi io.

-Credo in cio' che considero giusto e ne faccio la mia giustizia