Ad Hogwarts c'è una cosa che tutti devono sapere e cioè che io, Lily Evans, mai uscirò con un egocentrico pallone gonfiato come Potter. Essendo questo un argomento risaputo e superato nessuno nutre più dubbi e, di conseguenza, nessuno solleva più ob...
Nella gif è James, dopo capirete il PERCHE' di questa espressione facciale hahaha.
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-Hai mai pensato di pettinarti i capelli?- domando a Potter, sollevando la forchetta verso di lui. Quest'ultimo guarda prima la forchetta e poi me, infine mi ignora, tornando alla sua cena. Sbuffo, tagliando la mia bistecca sotto gli occhi dell'assidua vegetariana del terzo anno.
Taglio un pezzo abbondante di carne, mentre guardo la ragazza mormorandole un: sto per mangiare un tenero maialino, gnam!- lei si porta una mano alla bocca, vomitando poi a terra. Quasi mi strozzo dalle risate mentre Luke osserva la sua sciarpa ormai sporca di vomito.
Potter sembra riprendersi dal suo stato catatonico, mentre ghigna in direzione del biondo. -Ti sei offeso, Potter?- gli domando subito io, approfittando di quel momento di tranquillità. Lui mi fissa, come a decidere cosa rispondermi.
-Mi hai rifiutato di nuovo davanti a tutta la casata dei Grifondoro e poi ti sei fatta invitare da un francesino di cui fino a qualche tempo fa ignoravi anche solo l'esistenza quindi no, non sono affatto offeso, Evans!- marca sul mio cognome come se fosse un qualcosa di veramente orribile.
Luke alza lo sguardo su Potter, con fare sdegnato. -Io non sono francese, mio padre è Italiano!- borbotta lui, probabilmente fiero delle sue origini. Potter si stringe nelle spalle, disinteressato.
Poggio una mano sulla spalla di Potter, sorridendogli. Lui sembra abbastanza stupito ma mi lascia fare.
-Se ti fa sentire meglio allora okay, uscirò con te.- gli dico io, sconvolgendo tutti. Luke è li fermo, con la bocca spalancata, Black fa la brocca di acqua in mano girata di lato, così mentre ci guarda l'acqua continua a cadergli sui pantaloni. Remus sta chiedendo a Peter se gli ha messo qualche droga nel succo perchè "tutto questo deve essere un sogno".
Ma l'espressione più esilarante è quella di Potter: sembra una specie di rana, con gli occhi spalancati e la lingua mezza di fuori.
-Dici davvero?-
-No.-
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Nella vita, primo o poi, tutti hanno delle crisi. L'ha avuta tuo padre quando per la prima volta gli hai presentato il tuo ragazzo, o tua madre quando le hai detto che i tuoi amici fumano. C'è chi affronta le crisi con serenità e zelo e chi, come me, da in escandescenza. Una volta, al mio terzo anno, ricordo che Alice aveva scoperto che Frank si era fidanzato. In quel periodo la loro relazione era inesistente e i sentimenti di Alice erano a senso unico.
Ricordo che la vidi sdraiarsi sul letto e fissare il soffitto per ore poi, quando finalmente si è alzata, è andata in bagno e ne è uscita quasi un ora e mezza dopo. I suoi capelli lunghi sino alle spalle erano spariti, ed ora li portava cortissimi. Rammento che mi prese quasi un infarto mentre cercavo di capire come rimediare. Lei mi disse che andava bene così, che quella era la fine che voleva che facesse la nuova ragazza di Frank.
