Oggi in classe la professoressa ha spiegato la teoria della tettonica a placche, con I suoi margini.
Un argomento che molti odiano, ma perché preso superficialmente.
Come al solito, ho associato a noi due anche questa nuova lezione.
Perché te l'ho detto, qualsiasi cosa io dica o senta, mi ricorda te, mi ricorda "noi".Esistono tre tipi di margini.
°I margini divergenti :
Quando la prof ha detto la parola "Divergente" ti sei girato a guardarmi e hai urlato :"Divergent!"
Io ti ho sorriso e poi ho abbassato lo sguardo, continuando a seguire la lezione.
Già, a volte diventi anche un fanboy.I margini divergenti sono margini che non vengono mai a contatto tra loro, non distruggono niente, anzi, tra di loro si crea sempre più spazio.
Ho associato questo a noi. Che a volte siamo lontani mille miglia anche se stiamo in classe insieme.
Che lo spazio che ci separa è sempre di più.
Ma poi ho pensato che non è vero, perché un modo per ritrovarci lo troviamo sempre.
Anche senza dire niente, con un sorriso, una parola stupida, uno sguardo.
Quegli sguardi che a volte non riesco a sostenere e che sembrano infiniti e mi fanno sperare.
Quindi sono passata all'idea dei margini convergenti.
Questi margini vanno in collisione tra di loro, e distruggono tutto, sono talmente forti da non poter sostenere la loro unione.
E ho pensato che era vero, che noi ci scontriamo troppo per amarci, che finiamo per distruggerci o distruggere quello che c'è intorno a noi.
Esistono tre tipi di margini convergenti.
Il primo è tra le placche oceaniche e le placche continentali.
Questi vanno in subduzione, la placca oceanica, più densa, si insidia nella terra.
E si, gli opposti si attraggono così si dice. E no, noi non siamo opposti, perché tu non sei attratto da me, forse poco, quel poco che non basta.
Ma comunque non siamo così, nessuno dei due riesce ad insidiarsi all'interno dell'altro, ad entrare nel cuore, nell'anima , a capirsi.
Non siamo nemmeno due placche oceaniche, perché qui la più fredda e rigida si insedia nell'altra.
E qui tu, che sei il più freddo dei due avresti dovuto entrare in me. Ma di me non vuoi saperne, te ne stai per le tue, non vuoi scavare dentro di me, non mi chiedi mai come sto o di cosa ho bisogno. Semplicemente non ti interessa.Potremmo essere anche due placca continentali, che si scontrano e creano catene montuose altissime.
E no, forse io e te non abbiamo creato un bel niente. Anche se lo vediamo come barriera tra noi due. Non abbiamo fatto nascere nessun muro perché non siamo capaci di costruire niente insieme.
E poi, noi non abbiamo un rapporto distruttivo perché un rapporto tra noi due non c'è, non abbiamo mai legato più di tanto.
La verità è che non ci distruggiamo a vicenda, sei tu che distruggi me.
Così, alla fine, ho capito che io e te forse siamo margini conservativi.
Che si sfiorano semplicemente, senza distruggere nè creare.
Che camminano fianco a fianco ma non si avvicinano mai, e non esagerano mai, ognuno al posto suo.
Che possono creare piccoli terremoti, di poco conto.
Così vicini e cosí lontani.Siamo stati tutto.
Siamo stati lontani tra di noi, ciò che ci separava era la paura, il non piacere abbastanza, le altre milioni di ragazze molto più belle di me.
Siamo stati vicini quasi al punto distruggerci ma alla fine di sei tirato indietro.
Ed ora non siamo praticamente niente.
Due persone che non si avvicinano e non si allontanano, che non si odiano e non si amano.
Perché il rapporto tra me e te è così.
Io ti amo, e tu non mi odi.
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"Solo un' altra frase...." [FRASI TUMBLR]❤
Diversos"Vorrei poter trovare una ragione per restare, vorrei essere una figlia perfetta, vorrei essere l'orgoglio di chi mi vuole bene. Vorrei non deludere tutti, vorrei non incazzarmi per niente, vorrei poter essere sempre me stessa senza subirne le conse...