Capitolo 1

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"Sharon!" Urla mia madre dalla sala. Con un gemito e una stiracchiata mi tiro giù dal letto, appena entro nella doccia la stanchezza inizia ad andare via. Me ne sto lì sotto l'acqua calda pensando a cosa mi sarei messa la sera per andare a ballare con le mie amiche, senza arrivare ad una conclusione. Mentre mi avvolgo nell'asciugamano sento mia madre chiamarmi di nuovo per avvisarmi di andare a tavola. Mi infilo velocemente i pantaloni della tuta, una vecchia maglietta e vado a mangiare.

Natalie, la mia migliore amica, sarà sotto casa mia a momenti e poi andremo insieme in centro dalle altre. Natalie ha 16 anni, è piccolina con i capelli castani scuro e il viso da bambina. Dopo 10 minuti sento citofonare e in preda al panico mi infilo le scarpe, il giubbotto e scendo giù di corsa.
"Alla buon ora, sei sempre così lenta a scendere!" mi urla dietro Natalie appena mi vede.
"Buongiorno anche a te, pronta per stasera?"  le chiedo, lei mi guarda con un sorriso a trentadue denti "Si Sha! Questa mattina sono andata a comprare un vestito al centro commerciale, non vedo l'ora di fartelo vedere!"
"Sono sicura che ti starà benissimo figona!" le dico abbracciandola ed entrambe scoppiamo a ridere.

"Ciao a tutte" esclamiamo in coro io e Natalie appena raggiungiamo le altre al bar.
Marta, Alessia e Giorgia ci sorridono ricambiando il saluto e si stringono facendoci posto al tavolo.
Marta,Alessia e Giorgia escono con noi da tre anni, siamo un gruppo molto unito. Marta è in classe con me, è una ragazza solare, alta, con i capelli neri a caschetto. Alessia è piccolina, bionda quasi platino e abbastanza timida. Giorgia invece è la comica del gruppo, fa sempre battute che fanno ridere tutti, anche lei abbastanza alta e con i capelli lunghi fino alle spalle rossi.

Ordino un caffè, mentre Natalie prende un thè alla pesca e iniziamo a organizzarci per la serata.
Dopo due ore riusciamo finalmente a metterci tutte d'accordo: ci saremmo trovate alle 10, poi saremmo andate in un locale a bere e infine entravamo in discoteca.
Alle 7.15 il mio stomaco inizia a brontolare così saluto tutte e con calma mi incammino verso casa.

Avevo circa un'ora per prepararmi. Inizio con il trucco, metto l'eye-liner, il mascara, un po' di correttore per coprire le occhiaie e un po' di blush per darmi colore. Dopodiché attaccco la piastra per fare dei boccoli alle punte dei miei lunghi capelli color miele.
Corro in camera consapevole di essere già in ritardo, mi infilo un top bianco, i jeans aderenti e decido di mettere dei tacchi non troppo alti. Prendo sigarette, accendino, soldi, chiavi di casa e infilo tutto nella borsetta pronta per uscire.

"Sharon per che ora pensi di tornare a casa?" chiede mia mamma. La guardo con una faccia perplessa "Non so, penso per le 4.30, ricordati che viene Natalie qui a dormire."
"Va bene tesoro, ti passa a prendere qualcuno adesso?" io la guardo imbarazzata e abbassando lo sguardo faccio segno no con la testa "Tranquilla ti accompagno io, dammi due minuti." dice sorridendo prima di sparire in bagno.

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