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<è così carina mentre dorme.> sento dire a Jason, sbatto piano le palpebre e lui mi si avvicina baciandomi la testa. <buongiorno piccola, buona vigilia.> <a te, ma che ore sono?> <le 11:30.> <oddio, avevamo la colazione alle nove!> dico scendendo dal letto, sono già tutti vestiti e in piedi. <l'abbiamo fatta, ti abbiamo lasciata dormire.> dice Samuel abbracciandomi e aggiungendo <buona vigilia bimba.> <pure a te.> Jason mi si avvicina e dice: <appena esce Lucia dal bagno, se ti cambi andiamo a fare colazione in un locale qui vicino.> Lucia esce dal bagno e mi corre incontro abbracciandomi <buona vigilia di Natale amore!> urla, <pure a te idiota.> dico ridendo. Kevin compare dall'altra parte della stanza e si mette a ridere, <quanto siete buffe voi due eh.> <buona vigilia cuginetto.> dico stampandogli un bacio sulla guancia, lui sbuffa, ha sempre odiato il Natale. <pure a te.> dice alla fine, vado verso la valigia e prendo un paio di jeans neri strappati, una maglietta rossa con la scritta "dear santa, is it too late to be good?", l'intimo pulito e una felpa enorme anch'essa rossa. <5 minuti.> dico ed entro in bagno, mollo l'acqua per la doccia e lavo i denti. dopo essermi lavata mi vesto e metto una linea di eyeliner, il mascara e un rossetto rosso. infilo la maglia nei jeans e metto la felpa, poi tiro i capelli e li arriccio sulle punte. esco ed ottengo da Jason un sorriso, metto la giacca e mi fermo a guardare gli altri. <allora? andiamo?> <andiamo> dice Samuel dirigendosi verso la porta, prendo lo zaino con il cellulare ed esco anche io. in ascensore Jason mi tira a se e mi lascia un bacio umido sulle labbra, Samuel finge un attacco di tosse che fa sorridere Lucia. usciamo dall'hotel e Jason ci fa strada verso una pasticceria del centro, <questa è la migliore.> dice. entriamo e, dopo aver ordinato, ci mettiamo a discutere sul da farsi della giornata. <non devi andare a pranzo con i tuoi?> chiedo, <no piccola, ho detto che oggi sarei mancato al pranzo.> <beh, io propongo un po' di shopping.> dice Lucia, <oh si, sono d'accordo.> dico battendo il cinque a Lucia mentre i ragazzi sbuffano. <dobbiamo proprio?- chiede Jason-è la vigilia di Natale, i negozi saranno pieni di gente. io propongo di andare a pattinare sul ghiaccio.> <ci sto.> dice Kevin finendo il caffè nella tazza davanti a sè. <si, ci sto pure io.> dice Samuel, <mi spiace piccola, ma siamo tre contro due.> dice Jason guardandomi. io e Lucia ci guardiamo e sbuffiamo arrese, <e va bene, andiamo a pattinare!> diciamo in coro scoppiando a ridere.

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