Apri Gli Occhi.

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Mhh, fragole...
Amo le fragole, e non mi dispiace affatto sentirne l'odore, ma ho una pazza voglia di assaggiarne una.
Ma un attimo, in ospedale ci sono le fragole?
"Bea so che forse non riesci nemmeno a sentirmi, ma ti volevo far sapere che io sono qui e che ho portato la tua frutta preferita, con la speranza di tornarla a mangiare insieme..."
Oh no, Emy!
"Posso sembrare una stupida, so che in questo momento non sei capace di mangiare autonomamente e che forse nemmeno mi ascolti, ma almeno ti sentirai un pò più a casa con questo profumo che tanto ami.
Sai bea, non avrei pensato che potesse succedere una cosa del genere e fa male non vederti sorridere.
Ne hai fatte tante di stupidaggini ed io ti sono sempre stata accanto, pronta a riparare ogni tuo sbaglio, ma adesso davanti a tutto ciò io sono impotente.
Non posso guarirti e non posso nemmeno farti sorridere.
Perciò adesso devi essere forte e devi riuscire a guarire da sola...
Beh, sola non sarai mai, io sono qui e sarò per sempre la tua persona e la tua migliore amica, ma purtroppo non sono con te in questo piccolo viaggio.
So che tu sei forte e che ce la farai...
Mi manchi Bea"
Proseguono a queste parole numerosi singhiozzi e lacrime, che io purtroppo non posso asciugare.
Emy non sai quanto in questo momento io ti voglia abbracciare.
Voglio farlo, voglio alzarmi venire da te e farti sorridere anche solo facendo le nostre solite stupidaggini, ma sono impossibilitata e questo non sai quanto mi faccia arrabbiare.
"Torna Bea, ti prego svegliati,nulla ha senso senza te al mio fianco"
Tornerò Emy, farò di tutto per sopravvivere, te lo prometto.
Posa le sue labbra sulla mia guancia e mi stampa un bacio, dopodiché la sento correre, scappare da questa triste realtà.
Sono sola, sento il silenzio che quasi mi rilassa e lascio per un pò che la mia mente vaghi nel nulla e mi abbandono a quella semplice e pura tranquillità.