STAI LONTANA DA LUI

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Anastasia:
Mi sono alzata di prima mattina, oggi voglio andare a parlare con quella pedofila voglio che stia lontana da Christian.
Ma prima preparo qualcosa al mio amore e devo inventargli una scusa non voglio che sappia che vado Miss Robinson .
Vado nel immensa cucina cavolo adoro questa casa , ma soprattutto adoro la cucina preparo le frittelle il succo di frutta , una fetta di panne con la marmellata alle fragole che a lui piace tanto.
Prendo il vassoio ma girandomi mi spavento lo vedo già seduto  con i gomiti appoggiati sul bancone della colazione .
"Buongiorno dormiglione "
"Buongiorno , mangi con me "
"No ho già mangiato è dalle sette che sono sveglia "
" come mai ti sei svegliata così presto?"
"Devo andare a vedere delle carte per mio padre torno subito tranquillo "
" ok , e ci vai vestita così sexy "
Sexy ? ho solo una gonna attillata sopra il ginocchio una camicetta bianca le auto reggenti e dei décolleté
"Sei  il solito geloso" .
E poi ma si mi sono vestita così perché voglio fare vedere a Miss Robinson che l'eleganza c'è lo pure io la differenza tra me e lei  è che io sono una donna per bene lei è solo una Troia vestita bene.
Christian interrompe i miei pensieri
"È solo che sono geloso perché sei troppo figa "
"Bene grazie ma mi sono vestita bene perché sono cose militari di mio padre e voglio presentarmi bene , penso siano i fogli per la pensione "
"Ok allora ci vediamo dopo Analy "
"Si ti amo a dopo "
" ti amo anche io "
dice dandomi un bacio
Io corro via, prendo la macchina e mi avvio verso il salone di bellezza di Elena .
Parcheggio la mia Audi ed entro tutta furiosa cercandola ,   Sabrina mi si avvicina .
" Signorina Steel il solito immagino?"
"No grazie Sabry, hai visto Elena? "
" si è nel suo ufficio, sta levando tutta la roba, questo posto non è più di proprietà sua "
" ah davvero ma tu continuerai a lavorare qui?"
" si ho chiesto di restare qui ,  la nuova responsabile sarà annunciata questo venerdì "
"Ah ok grazie " corro verso l'ufficio , apro sbattendo e spaccando la porta a vetri .
" ah bene sei venuta qui a rompere tutto, fallo io qui non sono più una responsabile "
mi dice Elena con uno sguardo di disprezzo
Io nn dico nulla mi avvicino a lei e le tiro uno schifo forte tanto che secondo si è sentito fino al piano di sotto
" non fare la spiritosa, so cosa hai fatto a Christian mi ha raccontato tutto "
" ah si signorina lui non è tuo si stancherà di te , lui sarà mio "
" tu non sai nulla di Christian stai lontana da lui o ti ucciderò con queste stesse mani Elena "
" non penso che tu ti voglia sporcare le mani "
" no infatti ma stai lontana da lui o te ne pentirai "
" io me ne vado ma non finisce qui signorina , me la pagherai "
Lei esce con l'ultime cose che gli rimangono del ufficio con un uomo alto e biondo , che non ho mai visto prima .
Ma subito mi riaffiora la memoria chi è , jack il capo redattore della S.I.P l'azienda che Christian sta per comprare e quindi lui verrà licenziato .
Macché ci fa insieme ad Elena ?
Ad un tratto mi sento un mancamento qualcosa di forte vicino al naso mi fa crollare .... ma non cado in terra qualcuno mi prende non riesco a vedere chi è tutto così sfocato.

Ecco qua un po' in ritardo ma aggiunto un altro capitolo... un bacione grande a tutte , e spero vi piace... ♥️💋

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