LA MIA SOTTOMESSA PER UN GIORNO

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"Christian " : 
Sto per andare a casa di Elena anche  se so che non si tratta di certo di lavoro , so benissimo cosa cosa vuole la su proposta fu molto chiara è decisamente chiara e mi piace anche se la considero solo una puttana .
Arrivo a casa sua e mi apre il maggiordomo Flin biondo alto occhi azzurri , e con un uniforme ,   mi fa accomodare su un una poltrona  rossa diciamo che tutto l'arredamento a questo colore  rosso e marrone scuro le poltrone sono di pelle .
una cameriera bionda con il caschetto e occhi verdi mi si avvicina , è nuova non lo mai vista mi fa uno strano sorriso la guardo e come se l'avessi già conosciuta , ma non mi viene in mente nessuno.
" signorino vuole qualcosa da bere ? La signora mi ha chiesto di offrirle qualcosa , sempre se lei lo avrebbe avesse voluto , può chiedere a me , non ci faccia scrupoli " finisce a un tono così formale e graziato
" no grazie ehm signora?"
" Sara mi chiamo Sara "
Sara mi ricorda qualcuno con questo nome ma il ricordo è sfocato
" Signorina Sara la ringrazio ma non desidero niente , sono apposto così "
Dopo cinque minuti sulla soglia della porta appare Elena ed Sara si dilegua in men che non si dica . 
" buongiorno Christian tu sai perché sei qui " mi dice disinvolta  senza alcun problema , alzo gli occhi e posso il mio sguardo sul suo abbigliamento, indossa un bodi nero con un vello tutto di pizzo che arriva fino alle caviglie e dei tacchi a schiava  intrecciati sulle gambe ma mi chiedo se è sempre vestita così ?
Ma non ha freddo ? Mi domando una domanda stupida perchè so il perché del suo abbigliamento abbastanza sexy .
" Si Elena lo so e io ti ho ben spiegato che le regole le faccio io non piace essere comandato e tanto meno mi faccio toccare , lo sai  vero ?   In futuro mi farò toccare solo da una persona è quella persona non sei di certo tu "
" ecco mi sono sempre chiesta perchè ti dia così tanto fastidio essere toccato ?"
Dice mentre si siede davanti e accavalla la gamba mettendosi comoda nel altra poltrona .
" Ho avuto un inizio molto difficile, però noi siamo qui per fare altro e non per dirti i cazzi miei quindi dimmi e della mia infanzia iniziata da schifo "
" Allora tu mi hai detto che la tua disponibilità è solo per oggi giusto "
" si esatto e poi chiuderemmo  per sempre con questa storia "
"  io ti vorrei aiutare in futuro anche perché tu madre mi ha chiesto questo favore"
" ti ringrazio molto sei gentile "
" però , posso chiederti una cosa se non ti da tanto fastidio ? "
" cosa? "
" Se posso darti indicazioni e per il bene del tuo futuro per non farti trovare impreparato visto che hai già una ragazza "
" si però io sono innamorato di lei pero mi servirà quando farò l'amore con lei , ma non voglio assolutamente che lei lo sappia"
" io Christian non la conosco e poi voglio che tu sia felice , sei come un figlio per me "
" si ma non mi risulta che mia madre mi abbia mai chiesto di scoparla e del fare del sesso estremo con lei , ti pare ?
Comunque accetto istruzioni grazie , sono un ragazzo e quindi non esperto "
" bene andiamo di la allora ho già pronto tutto nella stanza dei giochi "
" ok "
Arrivati nella stanza dei giochi, la stanza tutta rossa con un letto enorme tutto di pelle nera e legno scuro intagliato le lenzuola sono color marrone con le rifiniture rosse .
Mentre sulle pareti sono appese fruste , frustini corde, manette e altre cose interessanti , difronte al letto c'è un cassetto in arte povera non so proprio cosa contiene ma penso altre cose per dare piacere a lei e al sottomessi che avrà avuto .
E dalle pareti superiori ci sono delle reti pieni di ganci color oro  so benissimo a cosa a appendere la sottomessa/o  sul soffitto 
" pronto " dice spogliandosi e rimanendo nuda davanti a me , sarà anche una puttana ma ha un corpo meraviglioso
" s..s..si" balbetto
" prendi quella corda marrone e legami a letto solo con le braccia " faccio ciò che mi dice la leggo stretta con dei nodi che ho imparato agli scout , la lego su entrambi i polsi
" ora bendami Christian la benda è lì sopra il comodino " la bendo lei deglutisce  
" prendi il frustino è il flagellatore e frustrami , sulla pancia  dove ti pare , dopo di che girarmi  e mentre frusti tu chiedimi di farmi e conto a basa voce che tu non mi senti , frustami più forte hai capito , dopo di che comanda tu fai quello vuoi puoi usare tutto che la tua fantasia ti dice , e poi solo dopo avere superato l'estasi mi scopami ok ?"
" devo mettere protezioni? "
" no mi faccio l'intenzione ogni mese tranquillo"
Prendo il frustino e la frusto piano sulla pancia sul seno e sul inguine lei deglutisce la sento ansimare , posso i frustini è la giro con violenza
" ora io ti frustrerò e tu conterai fino a dieci per me , conta Elena " riprendo i frustino semplice da equitazione.
Do la prima frustata leggera e lei conta piano e allora aumento " due"  e la lei urla "tre e lo faccio ancora più forte   ricomincio 4-5-6-7 sempre più forte -8-9 lo dice piano e io aumento al decimo colpo io colpisco forte e lei urla " dieci "  urla con goduria e enfasi  , sta ansimando e io ora mai sono eccitato sento la mia erezione che fa male non c'è la faccio più me la devo scopare ma voglio arrivare al limite .
Mi spoglio velocemente la giro con violenza e lei ansima  gli levo la benda e lei mi guarda sono sopra di lei gli slego anche le gambe a solo le mani legate 
" ora sta zitta e ferma perché sennò la punizione sarà peggio a confronto delle carezze che ti ho fatto fini ora  "
" si " gli tiro un sonoro schiaffo sulla coscia destra
" come prego ?"
" si signorino Grey "
" brava bambina "
sto diventando quello che volevo essere un uomo temuto e rispettato e fin ora ero stato bravo ma la mia prestazione finale doveva essere esemplare .
Comincio con l'indice a fargli piccoli gratini con le dita e fino ad arrivare ai capezzoli torturandoli e facendola dimandare sotto di me   
Deve implorare
" signorino la prego , la prego "
Scendo un po' più in basso con la mano e gli entro con irruenza con due dita dentro e fuori sempre più veloce è tremendamente bagnata
" signorino sono pronta per lei , appena vuole può scoparmi la prego "
Dopo poco entro dentro forte inizio a spingere con colpi secchi e decisi e forte dentro e fuori sempre più secchi e sempre più forti  , dura circa una venti di minuti poi dopo poco vengo dentro di lei dando una spinta forte .
Dopo poco  riprendo possesso della mia mente esco da lei e la slego , e in men che non si dica   Mi vesto
" io Elena ti aspetto in sala dopo di che vado che mia sa che mia madre tra poco sarà qui "

Sto aspettando in sala  seduto ad aspettare intanto chiamo mia mamma con il telefono di casa di Elena
" Famiglia Grey sono Grace "
"Mamma mi vieni a prendere ?"
" ok amore senti Ana non c'è è andata  da una amica a studiare quindi tranquillo "
" si me lo aveva accento ,sono tranquillo mi fido della mia ragazza "
Saluto mia mamma e mi trovo Elena dietro 
" ti pago perché sennò tua mamma si insospettisce "
" ok quanto ?"
" diecimila ti bastano ?"
" si ma non dovevi "
" senti ci rivediamo ti aiuterò solo con gli studi, sarai un grande uomo e sei anche bravo a scompare , bravo anche sei solo un ragazzo mi ha stupita "
" ti ringrazio Elena " 
Mia mamma suona esco e monto in macchina Elena saluta e ci manda un bacio io la guardo impassibile, questa esperienza mi cambierà la vita .

Scusate il ritardo ragazzi un bacio spero vi piaccia questo capitolo 💋

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