Caro Josh,
So che non è stato un errore, mi dispiace. Eri steso sul pavimento del mio bagno, le forbici verde opaco nella mia mano, la luce gialla faceva accendi e spegni. E io sorridevo.
Sono stato preso dalla polizia. Ho sentito dire che mi vogliono curare. Non lo faranno. No, non ci riusciranno.
Non volevo farti del male, Joshy. Ti amo. O almeno credo. Non riesco a ricordarti del tutto. Volevo solo ucciderti. Così non avresti sofferto più. Adesso sei felice. Sarei potuto morire se ti avessi visto anche solo aggrottare le sopracciglia. Ho fatto in modo che non succedesse. Dovresti ringraziarmi, Joshy.
Non ricordo molto di quella notte. Ricordo che fu molto eccitante, ero impaziente di fare l'amore con te. Era tutto così perfetto. Ma tu iniziasti a piangere. Stupido, stupido ragazzo, Joshy. Piangesti mentre io pulivo tutto quel casino e smettesti di piangere solo quando ti addormentasti. Stai solo dormendo, vero? Continuo a dimenticarmene. Stupido Joshy, non vedo l'ora di rivederti.
Spero di rivederti. Sono triste per averti fatto del male. Ma so che mi perdonerai.
Il tuo amico,
Tyler.
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Letters to the Dead.//Joshler.
Fanfiction"Caro Josh, non è stato un incidente. Mi dispiace." //La storia non è mia, io mi limito solo a tradurla. Tutti i crediti vanno alla meravigliosa @simpIeplan.//