Arrivarono alla città deserta di notte, c'erano, come ci si poteva aspettare, quattro edifici in croce, tutti all'apparenza abbandonati. I due attivarono lo Zetsu a pochi kilometri dall'arrivo, non poteva mica esserci una persona con un En esageratamente largo.
Sulla testolina di Illumi cadde una goccia<< Hm...? >>
E un altra, e un altra ancora. Tante gocce stavano cadendo copiose dal cielo scuro.
<< Non ci voleva...odio la pioggia. >>
sbuffò Illumi inorridito dal suo vestito fradicio e i capelli che si appiccicavano sulla faccia. Hisoka si lasciò scappare una risata: Illumi sembrava una figura da film dell'orrore.
<< Non c'è niente da ridere idiota! >>
<< Ahahah, perdonatemi principessa, guardate cosa vi ho preso~ >> Hisoka teneva in mano un ombrello in bambù rosso scuro, sembrava bellissimo anche se pieno di buchi e sporco di qualche strano liquido rosso, probabilmente sangue, sul manico. Illumi lo prese titubante: non per il gesto cordiale da parte del rosso, ma per quanto era disgustato all'idea di toccare quell'oggetto.
<< Dove l'hai preso questo ombrello? >>
<< Dal quel cassonetto della spazzatura laggiù♦ >><< . . . >>
Illumi chiuse gli occhi, non aveva scelta se non voleva farsi il bagno sotto la pioggia, e ne tantomeno di uccidere Hisoka in quelle condizioni; aprì l'ombrello con disinvoltura da vera Geisha e notò con un pizzico di stupore che i buchi non erano nemmeno troppo grandi. Quella volta perdonò quell'idiota dai capelli rossi.
<< Hisoka...Ti stai bagnando tutto. >>
<< Eh? Oh, ma non è un problema~ >>
<< E invece si, non saresti utile con un raffreddore. >>
Illumi era più basso di lui e sollevando il braccio non avrebbe fatto da riparo a entrambi, per questo gli diede l'ombrello e si riparò sotto con lui, che a differenza sua era abbastanza alto. Illumi si avvinghiò al braccio di Hisoka come una damigella per ripararsi il più possibile. La scena che si presentò a Hisoka lo fece addolcire, ma non gli impedì di sputare fuori qualche frecciatina come suo solito.
<< Bella trovata Illumi chan, sembriamo una coppia di fidanzati, non trovi?♥ >><< No. >>
<< Che acido.♦>>
Illumi continuò a parlare come se niente fosse.
<< Non sei il primo con cui sto sotto l'ombrello, ho recitato varie volte questa scena. >>
<< Ti piace proprio recitare la brava fanciulla eh?>> ridacchiò Hisoka.
<< Sfruttare il proprio fascino per incastrare una vittima è una delle cose che mia madre mi ha sempre insegnato. >>
<< Spero tu sia almeno consapevole di quanto ti riesce bene.♥ >>
Illumi si limitò ad annuire, non voleva continuare il discorso, stranamente. Il stare così vicino ad Hisoka, come nel Motel, lo faceva sentire a proprio agio in un certo senso. Il rosso odorava di gomma da masticare alla fragola, un odore inebriante. Era davvero questo che si provava ad avere un amico? Illumi tirò su un piccolo sorriso a mo di Gioconda, mentre altri ricordi gli pervasero la mente.Illumi si teneva le spalle coperte dal gelo nella camera dei suoi genitori, completamente svestito, su un morbido piedistallo porpora affiancato ad un separè a quattro porte raffiguranti disegni orientali tra cui Dragoni rossi, gialli, verdi e neri sopra nuvole stilizzate e montagne.
<< Illumi indossa questo, è da parte di tua madre. >> Silva gli protese il suo primo kimono: era nero, con attorno un Obi bianco latte avvolto da una stringa di perline viola e le maniche erano piene zeppe di fiori di ciliegio fucsia e bianchi. Illumi essendo un bambino obbediente lo mise, e gli stette alla perfezione; persino Silva era incantato dalla sua immagine. Nella stanza da letto dalle parenti bordeaux entrò la madre Kikyo, stavolta pure lei in kimono ma con i capelli neri e lunghi lasciati cadere sulle spalle e gli occhi non avevano il solito visore elettronico, ma erano coperti da delle fasce in verza. La donna fece cenno al marito di lasciarla sola con il figlio.
<< Illumi chan, sei così carino con il mio vecchio kimono. >>
Illumi provò ad alzare una manica.
<< È...un po' pesante. >> disse.
<< Kukuku, ci farai l'abitudine~ >> rispose la donna iniziando a truccare Illumi. Il suo punto forte erano gli occhi, ancora più risoluti da una passata di eyeliner. Usò poca cipria bianca per le sue guance già di per sé pallide, doveva sembrare ancora più nobile. E infine gli pettinò i capelli con cura e delicatezza, dovevano splendere e cadergli a mo di cascata su schiena e spalle. Illumi era appena diventato una bambola di vetro, e Kikyo ne era più che orgogliosa.<< Ricordati Illumi, usa il tuo fascino per incastrare la vittima, e sarà tutto più facile. >>
<< Va bene, madre. >>
...
Hisoka sobbalzò all'improvviso e si rivolse a Illumi come preoccupato.
<< Illumi...Sento una presenza... >>
<< Hmm? >>
Illumi era confuso, stavano utilizzando entrambi lo Zetsu in modo impeccabile, com'era possibile che qualcuno li avesse scoperti?
<< Come fai a dirlo? >>
<< I miei sensi sono tutti all'erta...♦ la sento, ma non so dov'è... anche lui dev'essere un esperto come noi. >>
Illumi spalancò gli occhi, sembrava stesse dicendo il vero.
<< ...Hisoka devo ammetterlo, sei incredi- !>>
Illumi si fermò quando avvertì lo sparo di una pistola: il proiettile lo colpì sulla caviglia; penetrò nella sua tenera carne facendogli perdere l'equilibrio in uno stato di trance, i suoi occhi sembrava stessero fissando il vuoto.
<< ILLUMI!! >>
Cadde a terra gemendo dal dolore con un piede fuori uso. Hisoka si precipitò a reggerlo tra le sue braccia. << Nghh!... che colpo b-basso...! Sono più astuti di quanto mi aspettassi... >> il sangue dalla sua ferita continuava a sgorgare senza fine sul terreno bagnato dalla pioggia << Non ho nemmeno fatto in tempo ad attivare il ko... che idiota.. >> il suo cuore pulsava al massimo. << Ahi ahi, meglio se ci troviamo un riparo prima di tutto, lontano da possibili pericoli, eh Illumi..? >> il rosso slegò le bende usate dai suoi polsi e le usò per la caviglia del corvino.
<< ...Riesco ancora a camminare. >>
<< Non prendermi in giro~♦ >>
Senza dar peso alle sue parole cercò di tirarsi in piedi ma perdeva l'equilibrio. Allora Hisoka decise di prenderlo in braccio, stile sposa, con riluttanza da parte dell'altro.
<< Beh, forse non è un male averti in queste condizioni...♥>> fantasticò con Illumi tra le sue braccia
<< Sei disgustoso... però... >>
<< ? >>
<< ...Grazie... >>
Il rosso sorrise proseguendo con assoluta cautela per le strade, trovando alla fine un rifugio: era pieno di scatoloni che potevano essere utilizzati per fare un muro, e sopra le loro teste una tenda, probabilmente appartenuta a qualche negozio li proteggeva dalla pioggia. << Qua dovremmo essere al sicuro per un po'~ >> continuò << Appena ti sentirai meglio andremo ad affrontarli. >> Illumi era sorpreso dal suo tono serio, forse era vero che ci teneva alla sua incolumità, dopotutto. Era imbarazzante stare sulle sue braccia, non credeva che gli amici facessero queste cose, ed era ancora più confuso. << Hisoka...>> attirò la sua attenzione.
<< Hm? >>
Illumi si avvicinò al suo viso e gli diede un tenero bacio sulla guancia, senza troppe emozioni contrastanti, credeva solo di aver capito cosa volesse il rosso di particolare. Hisoka arrossì su tutto il volto sorpreso, e credendo che fosse tutto un sogno.
<< I-Illumi chan...♥ >>
<< Era con questo che volevi essere ricambiato, vero? Perché era il momento adatto per farlo. >> rispose Illumi accostandosi sul suo petto in attesa di una risposta.
<< Ehm... in realtà no!💧>><< Eh?! >>
<< Ma grazie comunque per il bacio Principessa, kukuku~♥ >>
<< RAZZA DI- >>
Angolo Autrice Dislessica
// E anche questo è terminato! Lo so che sto inserendo troppo Kikyo, ma non posso farci niente, la amo come amo Hisoka e Illumi versione shota, see ya
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The Magician And The Beauty Killer
FanfictionHisoka, un giovane prestigiatore alla ricerca di nuovi avversari da battere decide di trovare e affrontare il primogenito degli Zoldyck, una pericolosa famiglia di sicari professionisti. Ma cosa succederebbe se per desiderio dello Zoldyck, di conosc...