<< Francesco mollami fa caldo e non mi piace quando qualcuno mi sta così addosso >> dice Alice che iniziava a sentirsi davvero imbarazzata e in difficoltà lui finge di lasciarla ma in realtà la stringe ancora di più e la bacia.
Ali va a sbattere contro il tavolo della cucina e lui non smette di baciarla anzi insinua le sue mani sotto la maglietta lei allora gli molla una sberla e lui la guarda vendicativo e si avvicina e le da un bacio sul collo e nel frattempo ricomincia a farle il solletico e ali stavolta colta di sorpresa inizia a ridere ma vengono interrotti, proprio da Alessandro.
<<Ehi sorellina io...Ah scusate disturbo? volevo sono dirti che noi facciamo una pausa e comunque in questo momento dovresti essere di la con Monica a studiare matematica e invece sei qui a fare la poco di buono con lui>> dice duramente alessandro e ali senza dire niente ritorna seria e corre in camera sbattendo la porta per non sentire le urla e le grida che provenivano dal piano di sotto tra Francesco e Alessandro.
Sono chiusa in camera che sto fumando una sigaretta sul terrazzo seduta su una coperta messa provvisoriamente che sento sento qualcuno bussare, ma mi fa davvero cosi scema mio fratello? crede che basta lasciarmi sbollire e poi tutto tornerà come prima e farò finta che non mi abbia detto niente? ASSOLUTAMENTE NO!! .
faccio finta di niente e non rispondo, ma la porta si apre ed entra Monica, per fortuna che è lei ho proprio bisogno di lei la mia migliore amica mia sorella che mi capisce anche solo con uno sguardo o con un gesto, anche senza parlare, infatti entra e senza dire niente posa lo zaino con i libri sul letto e viene a sedersi con me sul terrazzo e mi abbraccia, <<Lo so che stai male, tuo fratello però lo dice perchè ti vede sempre come la sua piccola sorellina che lo chiamava quando aveva paura del buio, o di quando ti difendeva dai bulletti che ti davano fastidio, anche se questo lo fa ancora>> dice e ride e io insieme a lei <<Sai io domani vengo, ma per la verifica non so niente cercherò di copiare da te>> dico facendogli la linguaccia e continuiamo la nostra chiacchierata fino a che sua mamma non la chiama per tornare a casa allora la accompagno alla porta di casa e ci diamo appuntamento per domani mattina alle 8:00 davanti al cancello della scuola.
Bene ora sono davvero sola, mio fratello non si vede, deve essere andato dal suo amico lorenzo come sempre quando discutiamo e ha bisogno di cambiare aria, finalmente posso godermi la pace che mi spetta, dato che era ancora presto per la cena mi accendo la playstation di mio fratello e inizio a giocarci dopo quasi 2 ore che sto giocando una voce non mi distrae, mi giro e vedo Francesco con in un mano un quaderno/diario e mi guarda, <<Ehi dove lo hai preso? non è casa tua e se sei entrato in camera mia puoi dire addio alle tue parti basse>> dico con la voce accesa di rabbia, <<Beh in realtà ero andato in terrazzo a fumare e cercavo un accendino per fumare perchè il mio è scarico e ho visto il tuo sopra la scrivania e l'ho usato e questo era sotto l'accendino e per caso ho letto le prime pagine, Ho visto che parli di me, non hai dimenticato allora quello che è successo qualche anno fa eh?...ti dico che mi ha fatto piacere sapere di essere stato la tua prima volta e lo rifarei anche senza pensarci due volte>> Dice e io a quel ricordo rabbrividisco e divento piccola piccola e mi richiudo di nuovo in me stessa e spegno la play ma non faccio in tempo ad andare via che lui rapido posa il mio diario sul tavolo accanto al divano e mi afferra i polsi avvicinandomi al suo petto e posso giurare di sentire il suo cuore battere, o forse è il mio?
<<Lo dirò a mio fratello! non gliel'ho ancora detto perchè pensavo fosse un capitolo chiuso ma ora stai pure certo che lo farò gli dirò tutto!>> dico e mi ritrovo contro la sua fronte, WOW
<<beh piccola, sai, potrei avergli accennato qualcosa io ma con leggeri cambiamenti e credimi non ne è felice quindi fossi in te non lo farei e poi dai, lo so che lo vuoi vedo come reagisci quando sei con me, diventi debole come un uccellino e sei agitata, diventi rossa e nervosa>>
<<Beh forse è perchè ho paura di te>> Dico con molta rabbia ma mi esce solo un sussurro.
<<o forse è perchè mi ami ma mi temi? tu mi piaci e non potrei mai lasciarti andare, dalla prima volta mi appartieni e io appartengo a te, TU MI PIACI>>
Dice e mi stampa un bacio che mano mano si fa più intenso e sento le nostre lingue che danzano l'una alla ricerca dell'altra e devo dire che anche se questa cosa è sbagliata ma è la sensazione migliore che abbia mai provato.
CREDO DI ESSERMI CACCIATA IN UN BEL GUAIO