Si parte.

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<<Nicole...>> Sento mia mamma che mi chiama, interrompendo un bel sogno di cui non mi ricordo già più nulla.

<<Nicole!>> Continua, ma stavolta ha alzato anche la persiana facendo entrare la luce più accecante che mai per tutta la mia camera.

<<Forza Nì, abbiamo il treno fra un'ora!>> E capendo che ormai fossi praticamente sveglia, esce dalla camera e mi lascia finalmente un attimo tranquilla.                                                                                 

Mi stiracchio un po' prima di prendere automaticamente il cellulare e controllare i messaggi della sera prima. Ce ne erano diversi nel gruppo della classe di Whatsapp, in cui tutti si auguravano buone vacanze estive e anche buona fortuna per la pagella finale. Questo terzo anno è stato parecchio duro, e quasi sicuramente qualcuno sarà costretto a ripetere l'anno.

Sara è stata l'unica a ricordarsi della mia partenza, e mi ha augurato buon viaggio, convinta che non aspetto altro che svagarmi un po' e conoscere gente nuova. Oramai però, sono abituata a tutto questo, perchè i miei genitori decidono tutti gli anni di cambiare villaggi o campeggi durante le vacanze estive. Infatti, devo sempre superare un primo periodo che chiamo generalmente "fase buia", in cui resto rintanata per quasi metà periodo di vacanze da sola, a guardare serie tv o a leggere qualche libro, perchè giustamente sono nuova e non conosco nessuno, ed inoltre non ho neanche molta voglia di farmi conoscere, o meglio riconoscere. Durante la seconda fase invece, decido di uscire un po', abbronzarmi prima che finisca l'estate e cercare di accumulare qualche esperienza vissuta (non per forza realmente accaduta) da poter raccontare a Sara e a qualche altra mia amica,  una volta tornata a casa.

Mi alzo dal letto e vado subito in bagno a darmi una sistemata. Come sempre, i miei capelli rossi e indomabili non hanno alcun verso, e la mia frangetta è tutto tranne che liscia. Ed ecco che, solo in questo momento, riesco a distinguere i miei grandi occhi verdi tanto assonnati e ancora socchiusi dalla pesantezza.
Vado in cucina e mangio una di quelle barrette energetiche di cui è tanto fissata mia mamma ed auguro buon giorno a papà e al mio piccolo fratellino Tommaso. Finisco di preparare le ultime cose da portar con me in vacanza, metto subito in tasca le mie cuffiette e prendo completamente a caso dalla mia libreria un libro che mi farà compagnia poi durante il viaggio. Il caso mi ha portato a scegliere Twilight, anche se la classica storia sdolcinata non fa poi così tanto per me. Mi giro, do un'ultima occhiata alla mia camera, chiudo la porta alle mie spalle e mi dirigo a passo pesante verso l'uscita di casa mia. Anche se Sambuci (il paesino in cui vivo nei pressi di Roma) non è poi così tanto interessante durante l'estate, mi dispiace salutare le mie amiche per poi rincontrarle dopo tre mesi, che apparentemente sembrano pochi, ma che in realtà, specialmente
perchè è estate, contano tanto.
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che ne pensate di questo primo capitolo? vi interessa sapere cosa accadrà a Nicole in questa vacanza estiva?
•copertina fatta da feder1xa

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