Capitolo VI

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Adelia non comprendeva a pieno le parole di quell'uomo bloccato nel tempo.
"Strega?"
"Esattamente. Sai cos'è una strega?" chiese Lucifero facendosi sempre più vicino ad Adelia che iniziò ad indietreggiare.
Non sentendo alcuna parola venire pronunciata dalla fanciulla, il giovane uomo iniziò a spiegare.

"Le streghe, o stregoni per il genere maschile, sono delle persone legate alla magia e alle anime dei morti. Le loro capacità si differenziano in base al Dio che protegge loro da altre creature soprannaturali, quali: Kyper, Chimere e Anubi."
"Intendi il Dio egizio degli inferi?"
"Esattamente, anche se trovo più corretto dire che lui è il guardiano degli inferi egizi." rispose di riguardo Lucifero.
"Tutto molto bello, ma non vedo come dovrei essere una strega"
L'espressione di Lucifero era una maschera con su scritta sulla fronte la frase "Please, tell me that you are kidding."

"Vuoi che ti faccia una lista sul perché sei una strega?" Il giovane uomo la guardava come se fosse una stupida.
Adelia abbassò lo sguardo imbarazzato e desiderò tanto di tornare a New York, dove lei non rimaneva bloccata nel tempo, dove lei non vedeva gente morta, dove lei non era una strega ma una ragazza come tutte le altre.

"Punto numero 1" iniziò Lucifero "Riesci a vedermi in tutto il mio splendore, solo le streghe possono vedere gli Dei" disse facendo una giravolta su se stesso.

Un accenno ad un sorriso si dipinse sulle labbra di Adelia.

"Punto numero 2: l'urlo che hai fatto poco prima era frutto delle Banshee. Ti spiegherò dopo cosa sono e bla bla bla. L'importante è che solo le streghe e le banshee stesse possono urlare in quel modo."

Adelia aveva sentito parlare di loro ma non aveva mai approfondito la questione.

"Punto numero 3: solo le streghe si possono muovere all'interno di uno spazio bloccato nel tempo. Soddisfatta?" Disse infine il Dio con aria di sfida.

"S-sì?" Adelia non era mai stata brava a mentire, i sensi di colpa la opprimevano ogni volta.
"Che vuol dire con: S-sì?" Le disse facendole il verso.

"Vuol dire che non voglio tutto questo, voglio dire che questo mi sembra solo uno stupido incubo, vuol dire che voglio la vita che ho avuto fino a un paio di settimane fa." Questo pensava la giovane ragazza in silenzio.

Ade le si avvicinò e costrinse Adelia a guardarlo negli occhi prendendole dolcemente il mento con le dita.

"Senti ragazzina, so che è dura da accettare. Ti sto seguendo da quando sei arrivata ad Harmony Hollow e fidati quando ti dico che sarai la più grande strega di tutti i tempi. Ma per fare ciò, devi firmare il contratto."
Adelia inghiottì un fiotto di saliva rimanendo incantata dagli occhi del giovane uomo davanti a sé. I suoi occhi magnetici assunsero un aspetto rassicurante.

"Tu cosa guadagneresti?"
La ragazza era particolarmente furba quando si parlava di Guadagno e Rischio.
Lo sguardo di Lucifero passò da dolce a beffardo, il sorriso rassicurante si tramutò in un sorriso di scherno.
"Voglio il potere e prendere il posto che mi spetta di diritto!" l'euforia mischiata con la rabbia vivacizzava gli occhi rossi del Dio rendendoli ancora più sanguigni e vivi.

Adelia sentì la paura fare sempre più pressione al suo addome, sentiva l'arrivo imminente delle lacrime e il cuore pompare senza sosta con una velocità incredibile.

Anche quel piccolo sorriso di poco prima svanì in una nuvola di paura.

Lucifero si fece più vicino ad Adelia fino a raggiungere la distanza di un soffio. Riusciva a sentire il battito cardiaco irregolare della ragazza, riusciva a vedere il suo passato, riusciva a captare il suo potere.
"Firmi il contratto?"
Adelia esitò per qualche istante, non che avesse tanta scelta.

Supernatural Power: The WitchDove le storie prendono vita. Scoprilo ora