Confusione

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Ieri sera mi sono addormentato verso le 5 di notte: pensate che sono riuscito a vedere l'alba. Ma perché? Beh forse l'ansia per la verifica di matematica di oggi, o forse perché... Boh, non lo so il perché. So solo che sono stato a pensare, dalle 23, alle 5 di notte. A volte mi lascio prendere e trasportare altrove da piccole sciocchezze, o ansie. Forse è questo. Ma sì dai, solo ansia. Ansia per il giorno nuovo. Perché l'amore di oggi non è come ieri.
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Mi ritrovo catapultato a scuola, con le gambe sotto al banco e seduto su una scomodissima sedia di legno, davanti alla professoressa di tecnologia che cerca di spiegare la lezione, ma invano. Nessuno l'ascolta.
C'è qualcosa di strano nell'aria. Francesco ed Alice sono nervosi e non riescono a stare in attimo tranquilli.
Alice, che seduta accanto a me, sa del suo solito profumo, quello che mette da anni, mi chiede com'è andata a finire la giornata di ieri. Mi aveva visto sicuramente confuso, e distratto. Mi aveva visto in un altro mondo. Forse per questo me lo stava chiedendo.
"Ehm... Ehm, bene! Tutto molto bene. Ma... Per-Perchè? " feci finta di non sapere.
" Che ne so, ti vedo strano Michele. Ecco il motivo per il quale te l'ho chiesto"
"Beh comunque ieri siamo stati sei ore insieme, cosa vuoi sia successo? Sto bene. Sono... Sono Michele. Beh, quello di sempre dopotutto. Mica cambio di giorno in giorno. Ceh, sì, cambio, ma non crederai che... " dissi velocemente, quasi non riuscendo a scandire bene le parole.
" Oh Michele stai calmo. Ho capito cosa vuoi dire. Ma vedi? Sei agitato anche adesso. Volevo solo... "
" Ragazzi lì in fondo! Basta chiacchiere! " Ci urlò la prof.
" Ci chiamiamo Alice, e Michele. In caso non lo sapesse." disse Alice in tono scherzoso.
Feci un ghigno, e mi girai verso di lei, che mi sorrise. Che bel sorriso ha.

La giornata passò velocemente, tra verifica di matematica, ricreazione, amici e bagno. Sì, bagno. Amo passare il tempo in bagno quando non sopporto più la solita aria in classe. Potrei rimanerci per ore. Mi rilassa stare da solo, lontano da gente che non mi capisce.
Perché le persone non capiscono.

SPAZIO AUTRICE
come avrete notato, sto iniziando a cambiare i tempi nella storia. il presente non riesco a mantenerlo, quindi da questo capitolo in poi, scriverò in passato. Spero vi sia piaciuto :)

Così è l'amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora