CAPITOLO 21

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Stamattina è la resa dei conti. Tra qualche ora questa storia sarà finita.
Il mio Dimitri dorme rilassato accanto a me. Non sapendo nulla.
Il commissario ha preferito non farlo sapere a nessuno,e per me va bene così.
Gli accarezzo il volto e lui lentamente geme nel sonno fino a svegliarsi e aprire i suoi bellissimi occhi chiari.
<<'giorno>> lo saluto chinandomi sulle sue labbra morbide.
<<Buongiorno maja liuboŭ>> mi luccicano gli occhi <<Amore,era da tanto che non mi chiamavi così>> Gli dico commossa,ma lui mi guarda inarcando le sopracciglie  <<Non è vero,te lo dico sempre>> ribatte
<<Lo so tesoro mio,ma non in bielorusso>>
Lui mi sorride in modo malizioso e mi ribalta su di lui.
<<Allora ti piace quando ti parlo in bielorusso, vero?>>
<<da>> gli rispondo scherzando <<da,è?>> annuisco e sorrido.
Si avvicina alle mie labbra e mi bacia ardentemente.
Si catapulta sul mio corpo e appoggia le sue labbra sul mio collo,collo,petto  e pancia.
Gemo furiosamente avvinghiandomi ai suoi capelli <<Dio,bimba quanto ti amo>>mi sussurra
<<Mai quanto me>>
<<Di questo ne potremmo parlare per una vita intera e non ne verremmo mai a capo>>dice  continuandomi a baciare.
Ora le parole sono superflue,a parlare sono solamente i nostri corpi e anche tanto dolcemente.

<<Amore,è tardi. Dobbiamo andare all'università e accompagnare Isey all'asilo.>> gli dico a pochi centimetri dal suo orecchio <<uuhm,uuhhm>> dice richiudendo gli occhi.
Non oggi amore,ti prego devi andare all'università! Scongiuro nella mia mente. Quindi ci riprovo con ancora più dolcezza e lo richiamo <<dai, amore>> lui sbuffa e si sveglia  <<Porca miseria,Artemide mi fai riposare? sono stanco.>>Mi dice facendomi ridere e continua <<oppure mi vuoi solamente per scopi sessuali?>> scoppiò a ridare <<ma quanto sei stupido?>>

Finalmente Dimitri e all'università e Isey  all'asilo. Li ho salutati per bene. Qualunque cosa succeda loro avranno un ricorso positivo di me.

Sono arrivata al dirupo con i commissari.
<<Allora Artemide,sei pronta?>>mi chiede Huck e io annuisco.
<<ok,sono le 11.45 a.m. tra poco arriverà e non possiamo trovarci impreparati. Comincia a mettere il giubbotto antiproiettile >> me lo passa e lo indosso sotto la giacca <<poi metti questo mini registratore in tasca. Dobbiamo sentire tutto>> annuisco,ma vengo distratta da un auto. Strizzo gli occhi <<non dirmi che è Dimitri?>> spero,ma le mie preghiere sono inutili. Scende come una furia dall'auto e si avvicina a me urlando <<Baby,che cazzo volevo fare? Pensavi che non me ne accorgersi? Ieri ho sentito tutto>>sono pietrificata <<non mi dici nulla,vero? Su, sali in macchina e andiamocene da qui>>
<<No>> urlo  anche io tirando via il braccio via dalla sua morsa.
<<no?>>
<<no. Questa storia deve finire,ed Elena deve andare in prigione>> sospira rassegnato passandosi la mano tra i capelli e con più calma mi dice <<ok,allora vado io>>
<<no,non ci provare. Vuole me e vado io>>
<<Signor Kozlov,se posso intromettermi la signorina Donovan è protetta. Non le succederà nulla>> lo rassicura il commissario.
Lui sembra non cedere, ma alla fine si convince.
Sono le 12.00,vado al posto stabilito e aspetto.
Ecco che pochi minuti dopo si presenta anche lei
<<Buongiorno Artemide>> mi saluta <<salve Elena>>ricambio
<<sono contenta che tu abbia accettato il mio invito>>dice girandomi intorno  <<e io sono contenta che tu mi abbia invitato>>la sfido <<ma perchè?>> continuo
<<sai, penso che sia arrivato il momento di mettere un punto a questa storia>>
<<Lo penso anche io>>
<<Bene>> si avvicina al dirupo e si gira di nuovo verso di me <<in questi giorni ho pensato tanto a come fartela pagare,però non mi veniva nulla in mente. L'ultima cosa che ho pensato e mi alletta ancora : è spararti un colpo in testa>> rabbrividisco,ma cerco di non farlo vedere <<però poi mi sono detta: Dimitri non mi perdonerà mai,e dato che non mi vuole più, perchè non fare un gesto estremo che  si ricorderà per il resto della sua vita?ed ecco. Mi è venuta l'illuminazione>> non continua più e si sporge sempre di più dal dirupo.
<<E..Elena>> balbetto <<cosa vuoi fare?>>ride <<non sei tanto sveglia,vero?>>
Oddio,è quello che penso!
<<Elena,guardami possiamo risolvere tutto>> cerco di convincerla ma lei scuote il capo <<oramai è inutile. Dimitri non mi vuole e neppure Isey mi accetta come sua mamma. Quella giornata che siamo stati insieme lui mi chiamava zia>> dice con dolore nello sguardo.
<<Guarda,perchè non ne parliamo con Dimitri? Adesso lo chiamo. Però tu vieni qui>> lei non cede
<<Dimitri>>urlo <<vieni qui>> lui subito accorre e Elena strabuzza gli occhi
<<Elena scendi,possiamo aggiustare tutto. I dottori possono aiutarti>> prova Dimitri <<No,è finita per me>> si gira verso il dirupo e accorrono anche i carabinieri
<<si fermi>>urlano,ma lei voltando il capo verso di noi ci sorride e dice a Dimitri <<Ricordati che ti amo e ti amerò per l'eternità>> e poi salta.
Dimitri ed io urliamo correndo  alla fine del dirupo,ma oramai è troppo tardi.
Ci guardiamo negli occhi sconcertati.
Dimitri è distrutto. I poliziotti ci fanno spostare e quando arriviamo in macchina lo abbraccio <<è tutto finito>> sussurra sotto shock <<si>> gli sussurro <<Amore adesso è tutto finito>>
<<e perchè mi sento triste?>> gli sorrido debolmente e gli dico <<Amore,è normale. Anche io sono triste. Non volevo che questa storia finisse così>>
<<Lo so,però lo ha voluto lei. Quindi noi dobbiamo andare avanti>>dice più a se stesso che a me,ma io annuisco lo stesso.
<<Ora però è tutto finito e dobbiamo andare avanti>>
<<Si,e questa volta possiamo davvero ricominciare>>
già, e non vedo l'ora!!!

Lui cerca me(2)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora