Quando Tutto Sembra Finito

9.Draco

Draco Malfoy era un ragazzo che aveva combattuto contro il suo destino, era stato, o meglio aveva tentato di essere cattivo per volere del padre, aveva sempre cercato in tutti i modi di rendere suo padre fiero di lui, lo vedeva sempre superiore a lui, sempre inarrivabile, sempre perfetto.

Suo padre era più forte fisicamente, più elegante, più algido...lui si sentiva come la sua copia sbiadita, fino a che non lo aveva visto in tutta la sua umanità, quando per salvare lui e sua madre si era preso colpe che non erano le sue, si ricordava ancora vividamente la chiacchierata con l'avvocato, avvenuta nello studio di suo padre al Mannor, c'era anche sua madre...

Settembre 1998 Malfoy Mannor

La luce filtrava dalla finestra dello studio di mio padre, lui era seduto alla scrivania, l'avvocato davanti, io e mia madre su due poltroncine  vicine, la mia mano tra le mani di mia madre.

-Allora Greg, cosa vogliano

-Lucius...finirai ad Azkaban se prendi la colpa di queste cose...

-Narcissa e Draco saranno al sicuro vero?

-Si, sono disposti a firmare un accordo, te in prigione, loro liberi

-Avranno di che vivere?

-Niente sarà toccato delle proprietà dei Malfoy

-E sia...dove devo firmare?

-Lucius, non sarà una passeggiata stare ad Azkaban...e non so per quanti anni, posso solo dirti che saranno meno di dieci

-Non importa, sopravivero' l'importante è che loro siano lasciati in pace

-Tieni Lucius, questo è l'accordo, leggilo e se vuoi aggiungere qualcosa...

Mamma stringe la mia mano, il suo labbro trema

-Lucius non farlo ti prego

Mio padre alza lo sguardo e la fissa con dolcezza

-Cissy, quello che ha sbagliato sono io, pagherò ma in prigione avrò il conforto che a voi non succederà nulla di male, Draco potrà avere un futuro con le Malfoy Inc. e tu potrai vivere la tua solita vita senza preoccupazioni

-Senza preoccupazioni? Lucius ma cosa dici, con te ad Azkabbam sarei senza preoccupazioni?

-Potete lasciarci un attimo soli?

Si rivolge a me e a Greg, io e l'avvocato ci guardiamo e usciamo in silenzio, mi sento lo stomaco sotto sopra, chissà cosa si staranno dicendo mamma e papà, mentre io da bravo figlio del padrone di casa accompagno l'avvocato nel salone principale e gli offro da bere, ma il mio pensiero è sempre rivolto ai miei genitori, a mia madre...

Studio di Lucius

-No, no e poi no, non te lo lascerò fare Lucius

-Cissy, cerca di essere ragionevole, io voglio te e Draco al sicuro, siete tutto il mio mondo, io ti amo Cissy nessuno deve sfiorarti o farti del male, non posso permetterlo lo capisci?

-Sono una donna forte Lucius

-Lo so amore mio, ma sono io che morirei all'idea che qualcuno ti mettesse le mani addosso...

Narcissa si avvicinò a suo marito e si sedette sulla sua ginocchia stringendosi a lui

-Lucius...ho paura per te

-Non devi, saprò cavarmela e poi avrò sempre il vostro pensiero a farmi compagnia

Narcissa scoppiò in lacrime tra le braccia di suo marito, lo stringeva forte, in modo disperato, Lucius era l'amore della sua vita e si stava sacrificando per loro