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Non era Stiles a decidere quando e come lui ed Allison si sarebbero visti, faceva tutto lei e questo snervava Stiles.

Era sempre stato uno che organizzava ogni piccola cosa nei dettagli, anche intere settimane prima, e in quel momento non poteva farlo, Allison non gli aveva dato scelta, era lei che decideva o ci avrebbe rimesso la vita e, sinceramente, voleva tenersi quel poco che le rimaneva.

Stiles era perennemente in ansia, le mani gli fremevano e aveva il bisogno di camminare e scaricare l'agitazione, molte volte girava intorno al letto per tutto il giorno senza mai fermarsi.
La decisione che aveva preso Allison lo distruggeva, ma cosa ci poteva fare? Non voleva mettere a repentaglio la vita dei suoi amici e di quella ragazza.

Un giorno Allison sbucò dalla finestra della camera di Stiles, saltò giù sul pavimento e appoggiò la balestra al muro.
Stiles quando entrò nella camera si spaventò, del resto come tutte le altre volte che la vedeva, non solo per il fatto che arrivasse così improvvisamente e senza fare rumore, ma per lui era come vedere un fantasma ogni singola volta, si sentiva prigioniero in uno dei suoi incubi per interminabili secondi. Sapeva che non ci avrebbe mai fatto l'abitudine.

-MA SEI FUORI? NON PUOI PERLOMENO AVVISARE UN PO' PRIMA? FARE UN RUMORE? QUALSIASI COSA
-Calma Stiles, oggi sono qui per darti una mano
-Una mano per cosa?
-Con Lydia

A Stiles venne da ridere, una parte di lui si era arresa, sapeva che non ce l'avrebbe mai fatta.

-Cosa ridi? È la mia migliore amica posso sempre  spezzarti le gambe
-No è che tanto cosa vuoi che cambi? È tutta la mia vita che questa storia va avanti così, non cambieresti molto neanche tu
-Mi stai sottovalutando? Non pensi sia ora di non lasciare tutto al destino e riprenderti un po' questa storia in mano? Cavolo Stiles, ma quanto puoi far schifo con le ragazze?
-Hey! Sono bravissimo con le ragazze
-Si si, certo. Fai come ti dico; stasera invita Lydia ad uscire, portala a mangiare fuori e magari andate, che ne so, in spiaggia
-Scherzi? Sai quanto è lontano l'oceano e quanto è distrutta la mia macchina? Non riesco neanche a farci il tragitto da casa a scuola.
-Quando deciderai di cambiarla?
-MAI.

Stiles ci pensò su, Lydia già quella sera doveva venire a casa di sua quindi perchè non farle una sorpresa? Buttargliela lì, come se nulla fosse e poi sorprenderla all'ultimo

-Va bene dai, tanto stasera deve già venire a casa mia, glielo chiederò
-Bravo. Tieni, se vuoi che questa storia morbosa tra voi cambi segui quello che c'è scritto qui.

Stiles prese il foglio e lo guardò, quando alzò lo sguardo verso Allison lei ormai non c'era più.
Quando faceva così gli veniva il dubbio se fosse frutto della sua immaginazione oppure no.

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CIAO RAGAZZUOLI!
Sì sono tornata e proprio con un capitolo inutile e vuoto. Mi dispiace ma non ho più ispirazione, non mi esce niente per quanto possa avere delle belle idee non riesco mai a scriverle.
Nel prossimo la Stydia forse si realizzerà e finirò la storia, ancora qualche capitolo. Mi scuso con chi voleva che fosse più lunga la storia, ma per continuarla così preferisco chiudere. Grazie mille e scusate💕

You Get Used To HerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora