Autumn ha ventidue anni e sogna di diventare una fashion blogger di successo. È una ragazza determinata e ha un passato difficile alle spalle.
Blake è un fashion blogger già affermato, narcisista e poco incline ad avere una relazione seria.
Cosa a...
« Prendo un'insalata e una bistecca. Per favore, puoi darmi sono le foglie verdi? Quelle viola mi mettono ansia...»
Lo smunto ragazzo occhialuto oltre il vetro ha dei strani tic nervosi, gira di scatto la testa a sinistra ad intervalli regolari e alza la spalla ritmicamente.
«Sono buone anche le foglie viola.» ribatto.
«Ma sono viola.» insiste e aumenta il ritmo con cui tira in alto e in basso la spalla.
«Va bene, solo foglie verdi.» dico tra me e me.
Il ragazzo prende il suo secondo piatto e svanisce verso la cassa.
«Io prendo la stessa cosa di Michael Jacksons.»
Quella voce. È lui. Denny Clark.
«Però mangio anche le foglie viola.» mi strizza l'occhio.
Mi sporgo verso il vetro appannato per pulirlo e vederlo in faccia.
Per sbaglio metto la mano nella purea di patate fino al polso.
Adesso mi guarda con quegli occhioni azzurri in attesa del suo secondo, ma io ho a mezz'aria la mano da cui cadono gocce enormi di purea e sono completamente incantata.
Indossa la maglietta del nonno. La maglietta della salute. Infatti è raggiante e sprizza freschezza da ogni poro, credo che sia un cotone terapeutico.
«Come lo hai chiamato scusa?» domando.
«Chi? Il ragazzo di prima? Lo chiamiamo tutti così, hai visto i suoi tic nervosi, no?»
Vorrei dirgli che il tic nervoso lo ha il criceto nel mio cervello quando mi ritrovo quel taglio pregiato di manzo davanti agli occhi, e vorrei dirgli che per lui diventerei vegetariana, magari mangiando solo le foglie verdi, ma tutti i pensieri si fermano perché la sua bellezza mi toglie la facoltà di parola.
«Bella maglia.» dico.
Stupida Autumn Dawson. Stupida. Stupida. Stupida.
Denny ride a crepapelle e il suo petto si alza e si abbassa ad ogni sussulto. I suoi pettorali guizzano contro il cotone terapeutico e io li fisso. Vorrei scavalcare il vetro e toccarglieli, ma sporcherei la maglia con la purea di patate.
Non desidero altro che farmi un selfie con lui...
Gli hashtag sarebbero #amorevero #tubiamocomeipiccionichecuri #seiunveterinarioeiovorreiesserelatuamicetta #macosadicomeglioesserelatuatigre
«Autumn sei un disastro.» mi rimprovera Carol.
Mi trattengo dal darle un ceffone con la mano sporca di purea.
«Ci penso io a Denny.» ammicca.
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Ed ecco Denny ;)
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