Allontanamenti

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Sono qui.

Senza te.

Come da ora in poi sarò sempre.

Perché se tu ha fatto le tue scelte, io faccio le mie.

E la mia scelta, per quanto difficile sarà rispettarla, è tenerti lontana da me.

Io non so stare lontana da te.

Però dovrò farlo.

Perché se tu mi fai del male, io mi devo proteggere.

E per proteggermi devo allontanarmi da te.

Nonostante tu sia l'unica persona con cui riesco ad essere davvero me stessa.

L'unica persona che mi accetta per ciò che sono realmente.

L'unica persona con la quale rido davvero.

L'unica persona che mi tranquillizza se sono agitata.

L'unica persona che mi fa stare bene se sto male.

L'unica persona che mi fa davvero sentire a casa.

Perché tu sei la mia casa.

Ma dovrò sopravvivere senza di te.

Senza il mio tutto.

Sarà difficile.

Rischierò di cedere mille volte.

Ma deve essere così.

Non posso rischiare che tu mi faccia nuovamente male.

Perché se mi hai fatto male una volta puoi farmi male sempre.

E io non posso vivere con il timore di essere ferita da un momento all'altro.

Ti amo Jane, ti amerò sempre.

Però devo allontanarmi da te.

Devo allontanarmi da ciò che mi fa male.

E so che mi mancherai.

E dato che mi mancherai ti penserò.

Che pensandoti mi verrà in mente questo momento.

Che pensando a questo momento mi farò del male, di nuovo.

Ma un male vecchio dovrebbe fare meno male di uno nuovo.

E anche se non fosse così, oramai ho deciso.

È da ieri pomeriggio che Angela non viene. Quando sento suonare il campanello, mi trascino verso la porta per aprirle. Ma quando guardando dalla fessura vedo il volto che mi tormenta da giorni, crollo. La sento parlare. La sento pregarmi di aprire. E alla fine sento la porta aprirsi e un calore fin troppo familiare abbassarsi per tirarmi su pregando che io stia bene.

Forgive MeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora