You Aren't Real

Destroying The Mind

Una lacrima mi riga la guancia.
Una goccia di sangue cade a terra.
Adesso è colpa sua..
Laure si stringe con ancora più forza il guanto di seta, ricordo quanto è stato tagliente quando lo ha usato sul mio collo per fermarmi.
Ed infatti da sotto il tessuto, il sangue cola sul dorso della sua mano e scivolando sulle dita cade a terra.
Un'altra goccia.
È incredibile come quelle piccole gocce provochino un così forte rumore in me, scandiscono il tempo, il tempo rallentato.
Ora è colpa di Laure..
Non so veramente se ridere o piangere.
Forse è meglio ridere.
Lo sguardo di Laure è perso nel vuoto  - Muoviti F, dobbiamo andare.. -
Mi stai prendendo in giro vero?
Un ghigno mi compare sul volto, un'altra lacrima mi riga il volto.
Sento una sensazione di schifo che comincia a ricoprirmi.
Scoppio in una risata.
Sto ridendo sulla morte di Dara?
Beh sì..con una risata isterica - Come colpa tua Laure!? Come può essere colpa tua?-
Lei rimane seria.
-Come può essere colpa tua se è Blend la causa!?- le grido.
-Ti prego F...- un tonfo di sangue -..smettila. -
Ma smettere che cosa!!!?
È di mia moglie che stiamo parlando!!!
-E Blend non è reale..-
-Ti ho detto di smetterla. -
-..quindi come puoi tu avere colpa che sei reale?-
Una lacrima, una goccia, vedo Laure fare un cenno di assenso a qualcuno, qualcuno alle mie spalle credo.
-F, ti senti quando parli? -
Sentirmi?
Perché dovrei sentirmi?
Piuttosto loro si sentono ogni volta che mi dicono qualcosa?
"È colpa mia"..
-"È COLPA MIA"!!??- l'ho gridato veramente, con tutte le mie forze, ho caldo alla testa, alla faccia..
-Voi tutti vi sentite quando parlate!?- sono arrabbiato.
Bene, perfetto: lacrima, goccia di sangue, incredulità e rabbia..
-Smettila ti prego.. -
-Anzi no, non vi sentite quando non dite niente!!? Io ancora non so chi ho ucciso, non so come è morta mia moglie.. So solo che è Blend la causa. - È per forza lui la causa, è stato lui ad indicarmelo dopo che l'ho costretto con il mio suicidio sul treno nella sua dimensione.
- Ma Blend è reale idiota!!! -
Mi ha chiamato idiota?
Blend è reale!?
-Ma che stai dicendo?? -
-F.. Tua moglie era reale sì o no!?-
Goccia, lacrima.
Ma cosa!? Che domanda è?
-Certo che era reale!!! -
-E allora.. -
No.
Ho capito.
Ho capito cosa sta per dire.
Come può Blend essere irreale.. - se è la causa collegata a qualcosa di reale.-
Sapevo che lo avrebbe detto.
Ma io non posso spiegarle che c'è il modo per trasportarsi da una dimensione all'altra, come ho fatto io con la mia controparte in carne che avevo creato.
Una controparte diversa da me, ma con il mio stesso nome.
Diverso da me per non rischiare di perdere la mia realtà come hanno fatto le madri di Jona, Patricia e Mimi.
E che questa cosa potrebbe farla e averla fatta anche lui: Blend.
Lei non capirebbe.
-F!!? Ti rendi conto di quello che dici, ti rendi conto che non ha senso?-
Lacrima, goccia.
Forse per te non ha senso Laure, ma il senso c'è l'ha eccome.
Solo, non puoi capire..
Non puoi capire..
Mi rendo conto della situazione che mi sto creando.
Sarebbe quasi comica se il soggetto delle discussioni non fosse Dara.
Lacrima e di nuovo goccia, il tempo sta accelerando.
Quasi comica perché mi rendo conto di come io dica che lei non può capire e quindi non le posso dire nulla quando lei stessa fa esattamente la stessa cosa con me quando io le chiedo spiegazioni.
Ma appunto il soggetto è diverso.
Il soggetto è Dara.
-E allora spiega!!! Spiega perché è colpa tua! -
Ora solo la mia lacrima.
Laure ha improvvisamente lasciato la presa sul suo guanto, sembra aver perso le speranze.
-Non.. Non posso dirti niente, lo dovrai capire da solo..-
Ecco.
Io lo avevo detto.
È quasi comico: non può dirmi niente perché io non potrei capirlo..
Anzi no, qualcosa di meglio, dovrò capirlo da solo.
-Rodri fai pure, non ci muoveremo più di questo passo. - dice Laure diretta alle mie spalle.
Bene, c'è anche Rodri.
Un altro che non mi vuole dire chi ho ucciso.
- Ma perché, perché devo capirlo da solo!? Mi stai solamente mettendo confusione in testa! -
Una strana espressione compare per una frazione di secondo sul volto di Laure.
Sembrava compiacimento.
-Appunto io ti avevo promesso che avrei distrutto la tua mente. -
Ancora?
-Ma perché vuoi distruggerla!? Perché vuoi distruggere la mente delle persone!!? -
La mia lacrima si blocca improvvisamente, è assorbita dal tessuto che improvvisamente mi ha coperto il volto.
Non vedo più nulla, cerco di dimenarmi, ma non riesco a togliermi quel passamontagna dalla testa.
- Signor Redvik stia tranquillo: la sto preparando per il viaggio. -
Era la voce di Rodri.
Una sensazione di stanchezza mi pervade all'improvviso.
-Perché voglio distruggere la mente, delle persone F?-
Maledizione, credo sia sonnifero!

-Perché rimpiango la volta in cui non l'ho fatto. -
Cosa.. rimpiangere?

Buio.