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Haru x Makoto

Titolo: "24 Dicembre."

Contenuti sessualmente espliciti: No.

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Fiocchi argentati cominciarono ad imbiancare le abitazioni e le strade di quella quiete cittadina,tanto splendida quanto rasserenante.
Chiuse le scuole,tutti i bambini si fiondavano all'esterno per poter iniziare a lasciarsi avvolgere da quella candida neve,capace di colmare anche il cuore più buio.

Era sempre un'emozione magnifica poter aspettare con ansia ed allegria uno dei giorni più attesi dell'intero anno: il venticinque dicembre.

Tutte le famiglie,come loro solito,tendevano a riunirsi la sera,per poter aspettare insieme l'apertura definitiva del Natale,perchè sì...il Natale non è mai stato un giorno da trascorrere in perfetta solitudine,ma al contrario,tendeva a rincuorare ogni persona che si lasciava trasportare da quella eclatante aria di festività.
Purtroppo...non per tutti era così.

Come ogni giorno,Haru era lì...nella sua vasca,che si lasciava sfiorare dall'acqua che tanto amava.

-Quando hai dieci anni ti chiamano prodigio,quando ne hai quindici ti chiamano genio,ma appena ne compi venti...sei solo una persona normale come tutti gli altri.- mormorò improvvisamente il moro,lasciando che pian piano sprofondasse sul fondo della vasca da bagno.

Una delle mani del ragazzo fu improvvisamente afferrata da un'altra,che lo costrinse a risollevarsi.

-Haru! Sei di nuovo in costume nella vasca?-

-Makoto...- disse Haruka notando il suo compagno dagli occhi verdi come smeraldi.

-Dai Haru,oggi è la vigilia di Natale...non puoi startene da solo così.- replicò il castano,mostrando al compagno uno dei suoi soliti sorrisi.

-D'accordo.-

Haruka si alzò di sbotto dalla vasca,chiedendo di farsi passare un'asciugamano,rabbrividendo per il freddo.

-Vedi? Fa troppo freddo per stare a mollo in acqua.-

-Non fa niente.-

-Pensa a vestirti,non ho intenzione di lasciarti solo qui.-

-Posso stare bene da solo.-

-Non dire così,Haru. Vedrai,ti divertirai.-

Stranamente,Makoto riuscì a convincere Haru,probabilmente perchè anche il moro era consapevole di trovarsi a proprio agio col proprio migliore amico.

-Allora? Che facciamo?- chiese improvvisamente Haru,una volta uscito di casa,trovando il castano sorridente come d'abitudine.

-Ho deciso che tu verrai da me a festeggiare la Vigilia,insisto.-

-Makoto...no.-

-Ma perchè? Ai miei fratellini e ai miei genitori farà piacere,vedrai!-

-Sarei d'impiccio.-

-Togliti dalla testa certi pensieri.
Tu verrai e basta!-

Haru sospirò,accennando un semplice "va bene".

-Ora va meglio.- disse Makoto sorridendo.

Mentre passeggiavano per le strade della città,Makoto si fermò dinanzi ad una vetrina,lasciando che anche Haruka si avvicinasse.

-Che c'è?- chiese il moro confuso.

-Guarda questi addobbi...saranno stupendi!-

-Non hai ancora preparato nulla?-