Ragazzo solitario,
Riconosci la tua assenza
Nei sorrisi dei tuoi amici,
Il tuo riflesso ti accompagna ancora?
Ti aggiri, indisturbato,
Tra gli incubi che affollano
La notte dei solitari,
Tra le ombre dei passanti e il rumore
Dei vetri che si infrangono.
Riconosci la paura
Di sentirti solo,
Esattamente come sei?
Vai, racimolando speranze
E, ogni tanto, ti chiedi
Se qualcuno
Possa mai sentire la tua assenza.
Ripensi ai giorni in cui hai dato tanto
E sei stato tanto,
Ma ora sei solo quello che sei
Senza la presenza di chi ti esalta.
Ti sei mai chiesto
Perchè la tua presenza
Sia più influente
Della tua assenza?
Ragazzo solitario.
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Abyssus abyssum invocat
Poetry[Vincitore wattys 2018] Vi siete mai ritrovati nel profondo dell'Abisso, nell'oscurità più assoluta, a giacere su voi stessi? Avete mai sentito l'anima così pesante da non riuscire a riemergere, a vedere la luce, a respirare? Come vi siete sentiti s...