Capitolo 9

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Kevin's pov:
Mi misi a correre per cercare di non farla salire sul taxi,ma non ci riuscì per colpa di  Serena che mi afferrò il ventre, anche se riuscivo a trascinarmela dietro, mi ha comunque rallentato.
Kevin: lasciami!
Serena:tu sei solo mio lo capisci!
Kevin: No! Non sono tuo e non lo sarò MAI!
Dissi urlando e strattonandole il braccio, lei si alzò e se ne andò
Poco più tardi vidi Nicole e gli altri avvicinarsi a me
Nicole:ma cos'è successo? E dov'è Lorel?!
Spiegai tutto ai ragazzi,e quindi decidemmo di andare a casa.
Arrivati sotto casa sua la chiamai,ma lei non affacciò
Kevin:Chiara, Nicole ci pensate voi a farla ragionare? Perchè a me non da ascolto.
Chiara:okay sta tranquillo ti faremo sapere
Kevin:okay grazie
E io ed Edward salimmo a casa mia
Chiara's pov:
Chiara: Lorel,dove sei?
Lorel: in cucina.
Disse con la bocca piena di non so cosa
Nicole:Lorel! Ma cosa fai?
Entrammo e vidimo Lorel seduta sul divano a piangere con un barattolo gigante di Nutella in mano con un cucchiaio dentro
Chiara: hai finito mezzo barattolo di Nutella di 1kg?!
Lorel: i dolci sono la mia consolazione!
Nicole: si, ma adesso basta mangiarla ti fa male!
Disse Nicole strappandole il barattolo dalle mani
Chiara: Lorel, Kevin ci ha raccontato tutto, e non è come pensi tu
Lorel: e allora com'è?
Chiara: è stata Serena a baciarlo
Lorel: si, ma lui non si è staccato da lei! Questo come lo spieghi?
Chiara:è stato colto di sorpresa
Lorel: e tu ci credi?!
Dopo venti minuti di discussione finalmente siamo arrivate al punto
Nicole: okay, BASTA! È da venti minuti che discutiamo, e non serve a nulla! Mi è venuta un' idea! Dopodomani è il tuo compleanno e lo festeggerai al ristorante giusto?
Lorel: si
Allora digli testuali parole " se ci tieni a me verrai al compleanno se non vieni me ne farò una ragione".
Lorel: vabene
Chiara: ottimo, cosa ci mettiamo?
Kevin's pov:
Erano le sette, mi stavo annoiando a morte,non sapevo che fare. Allora scesi in salotto e iniziai a leggere un libro che piace moltissimo a Lorel " My dilemma is you". Dopo vari capitoli letti mi arrivò un messaggio, era di Lorel! Il messaggio diceva " se tieni a me verrai al mio compleanno dopodomani se non verrai me ne farò una ragione"!
Ovviamente io avevo intenzione di andarci, e gli scrissi "okay" poco dopo entrò Edward e mi disse:
Edward: ma cosa fai?! Leggi libri per ragazze?
Kevin: no! Non sono per ragazze, sono per tutti.
Gli dissi lanciandogli il libro in testa
Giorno del compleanno di Lorel
Lorel's pov:
Oggi finalmente era il giorno in cui avrei capito se Kevin era davvero interessato a me! Ero nervosa e ansiosa, e quando mi sento così mi viene tanta fame. Corsi di sotto in cucina a vedere cosa potevo mangiare. "Mmmmmmm cosa potrei mangiare?"mi chiesi, e poi " ho trovato!" esclamai. Mi ero ricordata che avevo lasciato ancora mezzo barattolo di nutella , e io vado pazza per la nutella, anche se fa ingrassare non fa niente tanto rimango sempre magra. Poi ad un tratto sentii aprire la porta dell'entrata, mi preoccupai molto perchè le ragazze ancora stavano dormendo. Quindi presi il legno della scopa e mi inoltrai verso la porta. Ad un tratto vidi un uomo entrare e girarsi di spalle per chiudere la porta, io ne approfittai per dargli un colpa di legno in testa
Uomo: Aaaaaa, Lorel che diamine fai! Disse voltandosi, io quella voce la conoscevo!
Lorel: papà?!
Padre di Lorel: mi hai fatto male! Ma adesso non importa cara, piuttosto auguri! Finalmente 18 anni, sembrava solo ieri che tu ne avessi 4!
Lorel: grazie papà! So che la mamma sarebbe fiera di me!
Padre di Lorel: ah, si a proposito ti d-devo dire una c-cosa
Disse balbettando con le lacrime agli occhi
Lorel: papà che succede?!
Padre di Lorel: siediti...
Ho aspettato da molti anni questo giorno!
Lorel: perchè?
Padre di Lorel: so che sarà turbante ma te lo devo dire per forza
Lorel: papà mi stai facendo preoccupare dissi con gli occhi in lacrime
Padre di Lorel: non è vero che sei mia figlia e meno che meno che tua mamma sia morta quando tu eri piccola
Lorel: cosa?!
Padre di Lorel: i tuoi genitori biologici ti hanno abbandonata in orfanotrofio quando tu era ancora neonata ma,fortunatamente io mi sentivo solo e desideravo da molto tempo un figlio ma nessuna donna era interessata a me quindi un giorno andai li e ti scelsi. Da lì diventasti il mio unico pensiero la mia unica ragione di vita, e per questo sono stato sempre severo , perchè non volevo che nessuno ti portasse via!
Dopo quelle parole scoppiammo in un grosso pianto e ci siamo abbracciati
Lorel: papà... a me non interessa avere la mamma tu sei tutto ciò che mi serve!

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