CAPITOLO 21

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-Non ci credo. Non ci posso credere!- sussurro, agitando nervosamente le mani.
-Buon compleanno!- esclamano i miei genitori entrando nella mia stanza. Quando mi vedono già in piedi però restano un po' delusi. Corro ad abbracciarli e scarto il piccolo pacchettino che tenevano in mano. All'interno trovo una piccola spilla d'argento con un cavallino rampante e un libro. Ringrazio i miei genitori e poi ricomincio a camminare per la camera.
-Perché sei così agitata?- chiede mamma. Mi fermo e la guardo per cercare di capire se sia seria o se stia scherzando.
-Mamma! È il mio compleanno e tra meno di quattro ore parteciperò alla mia prima gara. Ti sembra un buon motivo per essere agitati?!- dico iniziando a mangiarmi le unghie.
-Si, ma non abbastanza per macellarti le dita. Dai inizia a prepararti che tra un po' partiamo-
"Aiutooo" penso. Non mi sembra vero, finalmente il grande giorno è arrivato. Questa notte ho dormito poco per l'agitazione, e durante l'ultima settimana ho consumato le unghie a furia di mangiucchiarle.
Prendo un respiro profondo e mi decido ad andare in bagno. Faccio una doccia veloce e indosso i pantaloni bianchi e la meravigliosa giacca che mi hanno regalato i miei genitori. Quando finisco di legare in una treccia francese vado ad osservarmi allo specchio e mi salgono le lacrime agli occhi. Ce l'ho fatta, sono arrivata fin qui nonostante tutto e tutti. Ho finalmente raggiunto il mio obiettivo e, comunque andrà questa gara, sarò soddisfatta di me.
Entro in cucina e resto vicino al tavolo per farmi osservare dai miei. Mamma si porta le mani alla bocca e i suoi occhi diventano lucidi. Papà invece sorride orgoglioso. Gli pongo la spilla che mi hanno regalato poco fa. Voglio che sia lui a mettermela. Voglio che sia con me durante la gara. Mio padre mi abbraccia e mi lascia un bacio in fronte, e io ricambio con uno sulla guancia.
-Ti preparo una spremuta d'arancia?- domanda mia madre.
-No, grazie. Ho lo stomaco chiuso-
-Ma...dovrai pur mettere qualcosa sotto i denti. Prendi questa- dice porgendomi una barretta ai cereali. Mangio la mia "colazione" e poi inizio a saltellare sul posto.
-OK ok, va bene partiamo!- dice papà esasperato dal mio continuo su e giù. Prende le chiavi ed entriamo in auto.
Quando arriviamo al circolo ippico dove si svolge il concorso, sento salire l'adrenalina a mille e di nuovo inizio a saltellare. Scorgo da lontano il van da cui stanno facendo scendere Mystic Magic e corro incontro a Maurizio e Flavio che sono insieme a lei.
-Mystic!!!- esclamò quando la raggiungo. La cavalla alza la testa altezzosa e nitrisce forte. Rido e poi la conduco al box che le è stato assegnato.
-Vai a memorizzare il percorso con Maurizio, io intanto sello Mystic. E auguri!- mi dice Flavio con un sorriso.
Così mi avvicino al tabellone sul quale è disegnato il percorso che dovrò affrontare. Davanti ad esso ci sono una decina di ragazze; alcune si alzano sulle punte per cercare di vedere, altre esclamano alla vista di una brutta curva o di una dirittura difficile.
Ad un certo punto qualcuno mi spinge e si fa largo tra le altre per essere l'unica a vedere il tabellone.
-Un gioco da ragazzi- dice, tornando indietro -Cosa ci fai qui?!- esclama quando mi vede.
-Cosa ci fai tu qui?- le rispondo. Silvia si osserva i pantaloni bianchi e gli stivali ben lucidati prima di rispondere -Direi che sono qui per partecipare al concorso. Tu a chi fai da groom?-
-A te no di certo. Sono qui per gareggiare-
Silvia ride maleficamente e poi va via, lasciandosi alle spalle il brusio delle ragazze al tabellone.
-Lasciala perdere. Non credo otterrà un buon risultato- mi tranquillizza Maurizio.
Quando ritorno da Mystic, trovo Andrea che le stringe il sottopancia.
-Hei ragazzo!- lo saluto.
-Hei amazzone. Buon compleanno! Sei pronta?- mi chiede lui.
-Nooo! Credo che crollerò a terra da un momento all'altro-
Lui ride -Ma no, stai tranquilla. Fidati di lei e andrà tutto bene-
-Dovresti esserci tu qui al mio posto. Anzio, io e te abbiamo ancora un discorso in sospeso-
-Riguardo a cosa?- scherza.
-Non saprei... Oh aspetta, forse riguardo al fatto che tu sappia montare e non mi hai detto nulla?-
-Te l'ho già spiegato, non volevo che lo sapesse Greg-
-Ma il non sono Greg- rispondo, iniziando a pettinare la criniera della grigia.
-E poi non ho avuto una bella esperienza con i cavalli- prosegue.
-Questo non me lo avevi raccontato-
-E non te lo racconterò fino a quando non avrai finito questo concorso. Sbrigati ad andare in campo prova. Gli altri sono già tutti lì-
Andrea mi dà una mano a salire in sella e iniziamo ad avviarci verso il campo prova, quando una lunga chioma bionda corre nella nostra direzione e si fionda sul ragazzo.
-Amore! Allora sei venuto!- esclama.
-Si! Te lo avevo promesso, no?- Andrea mi guarda con occhi sognanti e le labbra pendenti alla vista della sua fidanzata -Valeria, ti presento Silvia, la mia ragazza. Silvia, lei è Valeria-
COOOSA?! Andrea e Silvia sono fidanzati?!?!?! Ma lei è... Ma lui non può... Non ci credo.
-Si, ho già avuto il piacere di conoscerla- rispondo infine mi mando le virgolette su quel piacere.
-Già... Sei qui per aiutare lei? E perché non sei venuto da me?- chiede.
-Sono arrivato poco fa e ho solo sistemato il sottopancia alla sua cavalla- si difende -Non dovresti essere in campo a riscaldarti?- cambia velocemente argomento.
-No, c'è Paul a farlo per me-
Al sentire la sua risposta mi scappa quasi da ridere. Non è neanche capace a riscaldare da sola il proprio cavallo?
-Qualche problema?- mi chiede Silvia arrabbiata.
-No, dovrebbe?- rispondo, continuando a ridacchiare -Ci vediamo dopo Andrea. In bocca al lupo, Silvia-
-Non ne ho bisogno, tanto vincerò ugualmente- ringhia.
"Convinta lei", penso.
Il campo prova è pieno di ragazzi e ragazze, uomini e donne di ogni età che trottano o galoppano. Sento Mystic agitarsi sotto di me, e capisco che è colpa del mio nervosismo, della mia agitazione che comincia a farsi sentire ancora più di prima.
-Scusa Mystic. Provo a calmarmi con un po' di trotto, che ne dici?- La grigia parte al trotto senza nemmeno che le dia gambe e, dopo un bel po' di giri, mi ritrovo al galoppo senza neanche rendermene conto. Maurizio mi dice di volta in volta cosa fare, fino a quando non monta un verticale da 60cm e mi ordina di superarlo. Purtroppo però prendo male le distanze e Mystic colpisce la barriera con gli anteriori.
-Devi calmarti, Valeria!- mi dice Maurizio avvicinandosi -Lei ti sente, e più sarai agitata tu, più lei si sentirà confusa-
-Lo so, ma non è facile-
-Lo capisco. Tu però concentrati, fai finta di essere nel nostro maneggio ad un normale allenamento e soprattutto, ricorda qual'è il nostro obiettivo-
Dall'altra parte del campo Silvia ride con cattiveria. È su una meravigliosa giumenta morella con gli occhi azzurri come il ghiaccio, ma si vede benissimo che la cavalla è inquieta. Continua a fare dei piccoli scatti al trotto e Silvia la punisce con il frustino, e quando la cavalla fa per avanzare come richiesto lei tira forte le redini. Poi salta un verticale di 70 cm e mi guarda con sfida.
Decido di ignorarla, specialmente perché sento lo speaker che inizia a parlare dall'altoparlante.
-Diamo un caloroso benvenuto a tutti i cavalieri e le amazzoni che sono qui oggi! Un bell'applauso!!! E ora, è il momento di aprire le danze con la categoria degli 80. Entra in campo il primo binomio- annuncia entusiasta -Charlene Brooks in sella a Nevir-
Spalanco gli occhi. Ho sentito bene?!
-Tutto ok?- chiede il mio istruttore.
-Si...no... Come ha detto che si chiamano la ragazza e il suo cavallo?-
-Charlene e Nevir. Perché?-
-Nulla... Ero solo distratta- mento. È possibile che sia davvero lei? Ma certo, quante altre persone al mondo potrebbero chiamarsi Charlene e avere un cavallo di nome Nevir?
-Ed è un netto per il nostro primo binomio in campo. E ora lasciamo il posto alla seconda coppia in campo: Silvia Perez con la sua meravigliosa giumenta Celestine-
Osservo attentamente il loro percorso. Nonostante la cavalla sia agitata riescono comunque a ottenere un buon risultato, anche se fanno cadere una barriera dell'oxer vicino al grosso cespuglio nel mezzo del campo. Dagli spalti è impossibile vedere cosa si trova dietro di esso, ma dalla mia posizione no.
-Vale... Ma sei tu?- mi distrae qualcuno con un forte accento americano.
-Si! Tu piuttosto, cosa ci fai qui?- chiedo a Charlene, che si avvicina in sella a Nevir -Non mi avevi detto che avresti partecipato-
-Non lo sapevo. Abbiamo deciso solo qualche giorno fa-
-"Abbiamo"? Tu e Nevir?-
Lei ride -Anche. No, io e il mio istruttore-
-E chi sarebbe? Pensavo ti allenassi nel tuo boschetto-
-Sta arrivando proprio ora. Eccolo lì- mi dice, indicandomi con il dito qualcuno alle mie spalle. Quando lo vedo quasi cado dalla sella. Ma come ho fatto a non vederla mai al circolo ippico?
-Quando pensavi di dirmelo?!- quasi urlo a Maurizio.
-Dirti cosa? E come conosci Charlene?-
-Come la conosci tu, piuttosto. Perché non mi hai mai detto che frequenta il nostro maneggio? Perché non l'ho mai vista?-
-Perché si allena la mattina, quando tu sei a scuola-
-E... D'estate?-
-D'estate mi alleno nel mio piccolo paddock, dato che le giornate sono belle. Ma d'inverno ho bisogno di un campo coperto- interviene Charlene.
Giuro che non me lo sarei mai aspettato.
-E tu come la conosci?- chiede Maurizio sospettoso.
-Come?- guardo Charlene, come a chiederle il permesso di poter rivelare il sul rifugio segreto. Lei però mi fa cenno di no con il capo, così in poco tempo devo inventare una scusa valida -Beh...ecco... suo fratello è il mio ex- In un secondo mi ritrovo addosso lo sguardo sorpreso di Maurizio e quello divertito di Charlene.
-Hei ragazzi- ci interrompe Andrea. Per fortuna, credevo di non riuscire a reggere ancora per molto. -avete visto com'è stato bravo il mio amore?-
-Chi scusa?- domanda l'uomo al mio fianco.
-Il mio amore. Ha fatto davvero un ottimo percorso-
-Ma se deve ancora entrare in campo!-
-No, è uscito poco fa. Aspetta... Di chi stai parlando?-
-Tu di chi stai parlando?!- sbraita il mio istruttore un po' confuso.
-Di Silvia. Di chi, sennò?-
-Oh... Non sapevo che steste insieme... Pensavo che... Nulla, lascia stare- dice infine, guardandomi triste.
-Silvia è davvero un'amazzone fantastica. La più brava del mondo- esclama, elogiando la sua ragazza.
Inizio a sentire un enorme peso sullo stomaco. Sarà l'agitazione, dato che lo speaker ha alle a ripreso a parlare. E annuncia il partecipante seguente.
-Il prossimo binomio in gara è composto da... Valeria Franchi in sella a Mystic Magic-

Eccoooooo ce l'ho fattaaaaaa!!!
Innanzitutto volevo augurare una Buona Pasqua a tutti quelli che la festeggiano, auguri a voi e alle vostre famiglie.
Poooi, sappiate che sono stata fino all'una stanotte per copiare il capitolo mentre guardavo la tappa a Miami del GCT (tra l'altro grandissimo Alberto Zorzi!) e per poco non sono anche stata scoperta da mia mamma.
Il capitolo è lungo e come vedete finalmente la nostra Valeria ha raggiunto la sua gara... Ma ve lo sareste mai aspettato che Andrea e Silvia stessero insieme? E di Charlene? Forza forza, sono stata assente per tre settimane (vi chiedo ancora scusa) quindi mi sono mancati tutti i vostri commenti😘😘😘 Spero vi abbia fatto piacere ricevere questa sorpresa❤❤❤
Grazie per tutte le visualizzazioni e i commenti e le stelline, davvero,non so che dire!😍

P.s. perdonate se c'è qualche errore di battitura, ma non ho ricontrollato (come vi ho detto, era l'una eheh)

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