4º Capitolo

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Questo capitolo lo dedico a dianastylinson28 so che adori la mia storia 😍 Grazie mille❤️ -A

Spense il motore e aprì lo sportello per scendere.
Io invece rimasi fermo guardando un punto fisso davanti a me.

"Che hai intenzione di fare?" Chiese abbastanza stranito. Mi girai a guardarlo, pensando ancora alla frase detta poco fa.

"Muoviti non ho tutto il giorno!" E con questo chiuse lo sportello. E si avviò alla porta di casa. Nel frattempo io scesi dall'auto e lo seguii per entrare.

"Vai di sopra. Fatti trovare sdraiato sul letto." Ordinò con un tono che non ammetteva repliche.

"Lou io non credo che.." cercai di dire sussurrando.

"Ti risulta che abbia chiesto la tua opinione?"

"No.." Dissi abbassando la testa.

"E allora perché sei ancora qui?" Chiese ghignando.

"Che intenzioni hai?" Chiesi senza giri di parole.

"Di punirti." Disse con un tono indifferente.

"Per cosa scusami?"

"Per non avermelo detto."

"Perché avrei dovuto farlo? Io e te non stiamo insieme."

"Perché il pensiero di te con qualcun'altro mi manda fuori di testa. E voglio che tu sia mio. Per questo sto per proporti un accordo."

Risi leggermente, pensavo che stava scherzando. Insomma un'accordo? Che accordo?

"Ora se non vuoi peggiorare le cose, ti conviene andare di sopra. O ti ci porto io per i capelli."

Con questo mi affrettai a raggiungere la sua camera per fare come mi aveva chiesto. Aprii la porta della sua stanza e subito mi levai le scarpe, per poi sdraiarmi sul letto, aspettando con ansia il suo arrivo. Nemmeno cinque minuti dopo, entrò nella stanza senza maglietta, nella mano destra aveva dei fogli, mentre nella mano sinistra delle fottute manette. Oh Cazzo.

"Allora Harry. Come mai non mi hai detto che saresti uscito con Faccia di cavallo?" Disse mentre poggiò i fogli e le manette sulla scrivania.

"Non volevo succedesse questo."

"Questo cosa?"

"Che tu ti arrabbiassi!"

"Ma ora sono più arrabbiato di prima. Opss"

"Scusami."

"Le scuse ora non servono a niente."

"Che devo fare allora?"

"Dire di sì."

"A cosa?"

"Al mio accordo. Stare alle mie regole."

"Io cosa ci guadagno in tutto questo?"

"Avrai il piacere, avrai me."

"Io non..."

"So che mi vuoi Harry. Mi vuoi come io voglio te"

"Di cosa parla l'accordo?"

Si girò, prese i fogli e me li porse, li presi con le mani tremanti e iniziai a leggere.

Regole:

1.Chiamare Louis sempre Daddy.
2.Non disubbidire mai.
3.Non toccarsi senza autorizzazione.
4.Non farsi toccare dagli altri.
5.Chiedere il permesso per uscire.
6.Specificare dove sei quando viene richiesto.
7.Specificare con chi sei quando viene richiesto.
8.Comportarsi bene.
9.No parolacce.
10.Non fare l'esibizionista davanti gli altri.
11.Non rispondere male.
12.Non avere altre relazioni di qualsiasi genere.
13.Eseguire tutto ciò che viene richiesto senza obiezioni.
14.Non dormire in posti che non siano il letto di Daddy o il proprio.
15.Non far bagnare Daddy di proposito. Non presentarsi con vestiti inadeguati se non su richiesta.
16.Non venire senza permesso.

Punizioni.
Le punizioni saranno date in base alla gravità delle azioni fatte.
Le punizioni posso essere inflitte anche due o più contemporaneamente.

1.Sculacciate con mani.
2.Sculacciate con cinta.
3.Sculacciate con frusta.
4.Orgasmo negato.
5.Legato.
6.Bendato.
7.Imbavagliato.

Finii di leggere leggermente allibito. Davvero pretendeva tutto questo? Era uno scherzo?

"Stai scherzando Lou?"

"Firma. So che l'idea ti eccita da morire Darling. Potrai andartene quando vorrai. Voglio solo che tu capissi che tu sei nato per essere un sottomesso tesoro. E voglio che tu sia il mio. Il piacere che si prova è qualcosa di indescrivibile, lo amerai."

Infondo è quello che ho sempre voluto no?
Perché ci sto pensando così a lungo?
Presi la penna che era poggiata sul letto e firmai il foglio di carta. Mi sentivo come se un grosso peso si fosse tolto da sopra di me. Ero felice. Mi sentivo libero. Lo amavo già.

Daddy, make me a slave.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora