Capitolo 7.

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POV' S ANNELISE
C' erano Reiner, Farlan ed un altro ragazzo: aveva i capelli castani e gli occhi di un colore un po strano, come indefinito.
-AnneLise, ti presento Oruo- esordì Farlan, facendo un cenno verso il castano.
-Piacere AnneLise- disse lui facendomi un baciamano. Io arrossii un po, non ero per nulla abituata a tutte quelle attenzioni.
-P-piacere mio...- risposi un po titubante.
-Oruo piantala.- il corvino si impose freddamente.
-Come sei noioso Levi, cerco solo di fare il galantuomo.-
-Si ma sembri un leccaculo- e qui scoppiò una risata generale.

• • •

Mangiammo in tranquillità, chiacchieravamo, si era diffusa una bella atmosfera, quando Reiner decise di rovinare tutto:
-Ehi, giochiamo ad obbligo o verità??- propose
-SIII- Oruo e Farlan risposero in coro, io e Levi non eravamo proprio contenti.
Dunque iniziammo la partita. Uscirono fuori delle cose abbastanza indecenti, come Oruo che confessò di avere una passione sfrenata per i video porno, Reiner e Farlan dovettero palparsi a vicenda, e quest' ultimo ammise che gli piaceva una ragazza del secondo anno, Isabel Magnolia.
-Quindi tocca a me scegliere eh.. -Farlan aveva uno sguardo malvagio- Leviii...obbligo o verità?-
-Tch. Devo proprio?-
-Ma certo☺️-
-Obbligo.-
-Hah!! Ho l' obbligo perfetto: bacia AnneLise sulla bocca.- sentenziò il biondo.
-EEEH?!- io avevo ormai perso ogni controllo della mia temperatura
-Mah. Che palle- mormorò Levi.
Il corvino si avvicinò a me e, tenendosi a debita distanza, allungò il viso verso il mio.
POV' S LEVI
-Nonono.. dovete farlo come una coppietta, quindi tu AnneLise metti le mani qui- e portò le mani della ragazza attorno al mio collo - e tu Levi qui..- comparve un sorrisetto malizioso sul suo volto, quando mi poggiò le mani sulle natiche della ragazza, che sussultò leggermente. Trattenni l' impulso istintivo di parlarle il sedere.
-Tsk. Te lo scordi.- ribattei spostando le mani sui suoi fianchi, facendole scorrere lungo tutte le sue forme.
-Benee... ora datevi il bacio- tutti e tre quei bastardi avevano gli occhi a cuore ed un' aria da fanboy.
La ragazza mi guardava negli occhi: da così vicino potei vedere bene ogni tratto del suo viso; aveva un dolce e piccolo nasino leggermente all' insù, delle labbra rosee e carnose ed un paio di bellissimi occhi color smeraldo, profondi ed espressivi, ci avrei nuotato dentro. Mi avvicinai a lei, annullando la distanza tra i nostri visi dandole un bacio che durò qualche secondo. Dopodichè mi staccai e la guardai.
Era rossissima in viso, e questa cosa mi eccitava, il fatto di farla imbarazzare. Prima o poi avrei provato fino a dove poteva giungere il suo rossore.
Decisimo di concludere lì, per quella sera era davvero abbastanza.

• • •

Spensi la luce e risposi con un semplice 'mnh' alla buonanotte di AnneLise.
Eppure non riuscivo a dormire, c' era qualcosa che mi assillava, qualcosa che mi tartassava la mente. Ripensai a ciò che era accaduto quella sera, alle mie mani, che avevano toccato un così bel corpo, a quelle labbra così morbide e bramate, che finalmente si erano unite con le mie, ai suoi grandi occhioni verdi e a quel rossore che la rendeva ancora più tenera, e allo stesso tempo sexy.
Mi accorsi poi che il mio membro sbatteva dolorosamente sui miei boxer, e mi resi conto di aver avuto un' erezione, che sembrava non volersi calmare. Cosa fare? Se non soddisfo subito questo bisogno, potrebbero verificarsi dei problemi. Non ho altra scelta, per quanto masturbarsi sia schifoso, anche io ne sento la necessità.
Mi alzai dal letto e andai in bagno, cercando di non svegliare la ragazzina. Abbassai i pantaloni e i boxer, per fare uscire il mio membro pulsante, poi lo afferrai ed iniziai ad effettuare dei movimenti dall' alto verso il basso, aumentando gradualmente il ritmo. Raramente mi lasciavo sfuggire qualche gemito soffocato, mentre il respiro si faceva irregolare. Venni dopo 20 minuti circa con un sonoro grugnito, sporcando il lavandino e un po lo specchio, che ripulii perfettamente subito dopo.
Nessuno doveva saperne nulla.
Tornai a letto subito dopo, dandomi del maniaco sessuale per essermi segato sulla mia compagna di stanza, già.
Mi addormentai tranquillo.

• • •

La mattina mi svegliai che avevo un forte dolore a tutto il collo e le spalle, probabilmente avevo dormito in una posizione scomoda. La mocciosa stava ancora dormendo nel suo letto. Mi avvicinai e quasi rischiò di ripetersi l' inconveniente della sera prima: quanto era carina!!
Dormiva beatamente rannicchiata su se stessa con le mani sotto il cuscino ed un' espressione angelica in volto. Le spostai una ciocca di capelli dietro l' orecchio. Aveva un sonno un po agitato, si muoveva ed emetteva dei piccoli gemiti che non miglioravano la situazione. Decisi di svegliarla:
-Mocciosa.. svegliati.- le sussurrai
-Mnh.. mngh...- aprì leggermente gli occhi e mi guardò -Le..levi.. buongiorno..- aveva gli occhi socchiusi e la voce più acuta del solito, forse perchè si era appena svegliata.
Fece uno sbadiglio coprendosi la mano con la bocca e le spuntarono due lacrimucce ai lati degli occhi. La situazione non andava bene per nulla, se avesse continuato ad essere così fottutamente tenera le sarei saltato addosso.
-Sbrigati a prepararti- mi allontanai e mi chiusi in bagno.
Chissà perchè quando guardavo lei mi sentivo così.. come dire.. felice. Sentivo le farfalle nello stomaco e le ossa dolermi dalla troppa felicità. Quella mocciosa mi faceva uno strano effetto.
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E così mi ritrovo a scrivere capitoli più spinti che mai:3
Anche se so che a voi piacciono quindi non mi preoccupo più di tanto😋.
Sayo nara bakass💕🍃

michelaa_____

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