Il Fratello Della Mia Migliore Amica #Leonora❤

-Assolutamente nulla-

-Trice mi ha inviato un messaggio-afferma Leonardo con tono leggermente preoccupato

-E che aspetti?Su,leggilo!-dico io impaziente

-Scusami tanto se non voglio essere investito-si giustifica lui ironicamente

-Ho capito-sbuffo io per poi prendere il telefono che aveva appena preso in mano

-Saul ha la febbre e quindi torniamo stasera. A dopo fratellino e salutami la mia sorellina-leggo io

-Okay...ora mi ridai il telefono?-mi domanda freddamente

-Ma che hai?-controbatto stufa del suo atteggiamento avuto in questi ultimi giorni

-Io? Assolutamente nulla-risponde senza distogliere lo sguardo dalla strada

-Ed io sono Babbo Natale-affermo ironica

-Al massimo sei babba e basta-

-Coglione-mi limito a dire

Subito dopo giro lo sguardo,che stava cercando il suo da tutto il tempo,verso il finestrino e passiamo così tutto il viaggio. In un silenzio tombale

-Eleonora?-mi agita Leonardo ed io reagisco bugugnando

-Okay. Sei viva...-

-No. Stavo dormendo visto che siamo partiti alle 3 di notte,o di mattina,non sono riuscita a distinguere sai...era presto ed io avevo sonno-lo interrompo io bruscamente

Senti..-si interrompe per spostare, finalmente,il suo sguardo verso di me...cosa mai fatta da quando siamo partiti

Spero che si sia dispiaciuto....spero che si sia dispiaciuto...spero che si sia dispiaciuto,incrocio le dita mentalmente

-Stai sbavando e,di conseguenza,stai sporcando o lavando,come la vuoi vedere tu,la mia auto-

Questa è ciò che,comunemente,è chiamata illusione

-Comunque siamo arrivati-continua distogliendo il suo sguardo da me

In effetti mi sembrava strano che,per essere lui,non guardasse la strada perché è il primo a dire che non ci si può distrarre mentre si guida. Ma mi sono appena definita una distrazione per lui? No...sto diventando paranoica e basta

-Se scendo,sicuramente,non la sporco più!-esclamo offesa

Subito dopo scendo dall'auto e vado verso il bagagliaio per prendere la valigia. Appena vedo Leonardo scendere,afferro le chiavi dalla sua mano ed entro in casa ma, prima che potessi varcare la soglia,Leonardo afferma una cosa che mi fa infuriorare

-Scusa...ma non hai le tue chiavi? Io devo chiudere la macchina e,quella che mi serve,sta nel mazzetto che guarda caso hai proprio tu-dice incrociando le braccia

-Vuoi le chiavi? Ti scocci così tanto di venirle a prendere che devo venire io? Va bene! Ecco le tue fottute chiavi-affermo per poi lanciargliele addosso e dirigermi nella mia camera che,sfigata quale sono,è anche la sua

Sapevamo entrambi che non stavamo affatto parlando delle chiavi ma,prima che me ne potessi accorgere,mi abbandono nuovamente tra le braccia di Morfeo

A svegliarmi però,qualche attimo dopo,è qualcuno che urla. Riconoscerei quella voce ovunque. Senza preoccuparmi del mio aspetto o di come posso sembrare,scendo frettolosamente le scale per poi abbracciare di slancio i due biondi di fronte a me

-Biondo,adesso tu vai in camera a stenderti-gli ordino io con voce autoritaria

-Da quando mi dai gli ordini?-domanda