-Anche io ti amo-

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-Ed ora?-domando a Leonardo

-Potremmo uscire...-inizia lui

-Per andare dove?-

-Lago di Garda!-esclama di punto in bianco dopo minuti di silenzio

-Yep..Quanto tempo?-domando contenta

-2 giorni?-chiede incerto

-Perfetto e...quando partiamo?-domando

-Tra un'ora?-

-Perfetto...che?!-domando guardandolo storto-Nono...dobbiamo ancora alzarci dal letto...prepararci e lasciare la casa in ordine...serve più tempo-continuo frettolosa

-Un'ora e mezza?-mi chiede ridendo

-Leo!-lo rimprovero

-Vabbene...sono le 9...partiamo alla mezza?-

-Così va meglio-dico prima di lasciargli un bacio casto sulle labbra-Ora vado a lavarmi...tu prepari la colazione?-gli chiedo

-Okay,anche se una donna che non sa cucinare non si è vista da nessuna parte-dice vantandosi del fatto che invece lui lo sa fare

-Mister Vanitoso,vado a lavarmi-

-Miss comando tutto io,vado a preparare la colazione-mi sorride

Non rispondo alla sua provocazione e vado in bagno. Meglio non mettere il dito nella piaga.

Preparo l'acqua col sapone e mi immergo in un piacevole relax accompagnato dalla musica. Ciò,o meglio chi,rovina il tutto è Leo che prova ad entrare

-Porta chiusa-affermo divertita

-Dai muoviti che è pronto-dice con un tono un po' amaro...se la sarà presa per il fatto che ho chiuso a chiave

-Subito-rispondo ridendo

Dopo sento i suoi passi allontanarsi ed,appena esco, indosso la biancheria intima e corro verso la camera per indossare l'abbigliamento scelto in precedenza ma,qualcosa me lo impedisce

-Rosso,eh?-sento Leo ridacchiare dietro di me

-Ma è un reggiseno bianco con i cuori rossi. Trovi anche questo provocante?-chiedo mentre mi giro verso di lui

-Sei tu che sei provocante-afferma facendomi sciogliere

-Ooh...è la cosa più dolcemente sporca che tu mi abbia mai detto-dico prendendolo leggermente in giro

-Mi stai prendendo per il culo?-mi domanda

Io lo sorpasso e mentre prendo una sua camicia a quadri rossa e nera

-Noo...affatto-rispondo ironica mentre indosso la camicia senza riuscirla a chiudere visto che me lo impedisce

-Qualcuno qui-prendomi per i fianchi-è un po' nervosetta-conclude baciandomi il succhiotto scoperto

-Qualcuno qui-girandomi verso di lui e circondando il suo collo con le mie braccia-vuole farsi male-dico sorridendo

-E come?-mi domanda avvicinandosi

-Beh-ad un centimetro di distanza dalle sue labbra-così-sussurro

Subito dopo gli do una ginocchiata dove non batte il sole e mentre lui si accoscia dal dolore io mi avvio

-Ti aspetto giù. Riprenditi presto-gli dico mandandogli un bacio volante da vicino alla porta

Mentre scendo sento la sua imprecazione

-Anche io ti amo-urlo,per farmi sentire,divertita

Mi gusto i pancakes fatti dal mio Amore fino a quando non lo sento arrivare

-Amore! Questi pancakes sono deliziosi!-esclamo girandomi verso di lui

-Sul serio? Penso che però dovresti accompagnarli con dell'acqua-

-Perché proprio acqua?-domando non avendo capito

Ho giusto il tempo di realizzare, che vedo Leo tirarmi l'acqua addosso

-È gelata!-urlo io

-Questo succede quando mi si fanno cose sbagliate-sorride il moro soddisfatto

Io non rispondo e mi limito a tirargli un pancake in faccia

-Mai avuto una cosa così buona in faccia-dice contento -Esclusa te. Ovviamente-continua immediatamente

Subito dopo aver dato un morso al pancake lo bacio ma lui si stacca poco dopo tossendo

-Stavo per morire lo sai?-mi domanda mentre tossisce-per soffocamento-continua

-Oh dai...stavi comunque per morire nella maniera più dolce-dico sorridendo

-Ma sempre stavo per morire. E poi chi ti avrebbe più coccolata? O lasciato indossare una camicia che ti rende così...sexy?-domanda prendendomi di botto per i fianchi e facendo distanziare le nostre labbra di un centimetro. Deja-vu.

-E fradicia-mi lamento io

-Ma pur sempre sexy. Ho una voglia matta di baciarti-afferma mordendosi il labbro inferiore

-E cosa te lo impedisce?-

-Me stesso perché poi nessuno mi ferma-afferma intrecciando il suo sguardo con il mio

-Lo sai che non so come risponderti?-domando fissandolo negli occhi ipnotizzata

-So solo che dovremmo muoverci perché tu,ti devi asciugare e preparare mentre io,devo lavarmi anche-afferma

-Su andiamo-dico prendendogli la mano e trascinandolo in camera -Tieni-continuo dandogli i suoi boxer

-Oh...wowowowo. Wo. Chi ti ha dato il permesso di avere tutta sta confidenza con la mia biancheria?-domanda incrociando le braccia

-Me stessa. Ora vai a lavarti-affermo trascinandolo in bagno

-Vuoi farti un altro bagno?-domanda ammiccando uno sguardo perverso

-Terzo in un'ora?No,grazie. Sono venuta per prendere un asciugamano visto che qualcuno mi ha bagnato tutta-affermo con tono leggermente acido

-Okay okay...ho capito...mai più bagnare Eleonora...appuntato-scherza per poi baciarmi

-Devo andare altrimenti non usciremo mai-dico a pochissima distanza dalle sue labbra

-Devi proprio?-domanda facendomi la faccia da cucciolo

Io annuisco lentamente con la testa ed esco

Preparo una valigia per me ed un'altra per Leo. Subito dopo mi sistemo. Indosso un leggings nero ed una felpa dell'hard rock cafe grigia presa ad Amsterdam, durante il viaggio del terzo anno di liceo,e le converse bordeaux. Appena finisco di allacciare le scarpe,vedo Leo entrare in tutto il suo splendore e sexsaggine. Mentre si veste con i classici jeans e la solita maglietta del giorno,oggi  semplice e nera,lo ammiro in tutta la sua bellezza

Dopo aver fatto tutto ciò che avevamo stabilito,usciamo di casa ed entriamo nella macchina di Leo

-Pronta?-mi domanda sorridente

-Con te? Sempre-rispondo ricambiando il sorriso

Continuo a 35 stelline e 15 commenti

P.s Scusate il ritardo

-Sharon❤

Il Fratello Della Mia Migliore Amica #Leonora❤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora