un nuovo compagno (II)

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Pausa merenda
Era arrivata l'ora della pausa e Jimin non aveva minimamente voglia di alzarsi dalla sedia e uscire dalla classe. Infatti uscirono tutti tranne lui, allora appoggió la testa al banco e si mise a pensare al nuovo studente.
Il suo viso gli sembrava molto famigliare, piú che altro aveva una grande somiglianza al ragazzo che gli aveva rovinato la vita.
Continuando a pensare a quel ragazzo non si accorse che qualcuno cominció a parlargli.
Quando si accorse che qualcuno gli stava parlando inizió a girarsi ed era lui, il nuovo studente.
Jimin lo fissó per bene e l'altro gli chiese come si chiamava e lui:
Jimin
Scusa ma noi non ci siamo mai visti?

Nuovo ragazzo
No mi spiace e la prima volta che ti vedo.
Comunque io sono Jungkook ma quelli della mia vecchia scuola mi chiamavano jungkookie.
Piacere e tu?

Jimin
Ah, io sono Jimin ma ti consiglio di starmi lontano altrimenti avrai problemi a farti nuovi amici.
Te lo consiglio, comunque anche per me é stato un piacere conoscerti.

Il ragazzo un po' confuso
gli disse subito che voleva fare amicizia con lui ma Jimin si innervosí e gli disse

Jimin
Devi starmi lontano capito!!!
Non sono uno molto desiderato in questa scuola e se ti dicessi il perché mi staresti lontano anche tu.
Quindi, vattene!

Jungkook
Io non me ne vado finché non mi dice perché tutti qui ti disprezzano

Jimin
Be se vuoi proprio saperlo, ti avevo avvertito, io sono...Gay

Jungkook non fece nessuna reazzione di disgusto, sembrava che non fosse neanche stupito da quello che gli aveva detto.Jimin un po' sorpreso che non avesse fatto nessuna reazione gli chiese se non era disgustato ma l'altro gli disse che non gli importava perché anche lui avevalo stesso segreto.
Jimin appena scoprí che il ragazzo aveva lo stesso identico segreto, si sentí sollevato sapendo che non era l'unico ad amare solo ragazzi.
Jimin cominció a saltare dalla felicità sempre peró col dubbio di averlo già visto da qualche parte, intanto l'altro intenerito dalla reazione di Jimin gli si avvicinó lo spinse verso il muro e cominció ad acarrezzargli le guancie, Jimin non stava capedo cosa stesse succedendo allora impaurito e allo stesso tempo confuso cercó di togliersi da quella situazione ma non ci riuscí, l'altro era troppo forte e tutto ad un tratto Jungkook lo bacció come se volesse divorarlo. Jimin cercando di staccarsi da lui l'altro gli morse il labbro e quando si staccó gli disse che era una bugia, quello che non si erano mai visti.
Jimin appena sentí quelle parole si congeló dalla paura ma anche dalla tristezza elui non sapeva il perché. La campanella suonó e appena Jimin si accorse che stavno entrando gli altri spinse con forza l'altro e si sedette con frettolosità al banco senza fare minimo rumore.

Scusate saranno sempre corti cosí perché non ho molto tempo ma spero che vi piaceranno. Ci vedremo nel prossimo capitolo.Adesso devo andare, A presto😊

My life <jikook>Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora