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Sono passati 5 giorni dall'ultima volta che ho parlato dei miei genitori con Michelle,del resto ho gli passati tranquillamente,sempre però con quel pensiero che non mi accettino una volta che mi incontrano,poi ho anche cercato di evitare Jane,anche se ogni volta lei mi cercava,veniva a scuola dopo la fine delle lezioni,mi chiamava di continuo,oppure veniva a casa per dirmi solo come sto,insomma avete capito,mi ha davvero stressato,poi grazie ai genitori di Harry siamo riusciti a parlare con la preside spiegandole la mia situazione cosìche ci lasci qualche settimana per andare a cercare i miei genitori,e ci ha anche offerto il suo aiuto in caso succede qualcosa,è davvero una brava preside,la amo.

-"Natalieee sei prontaaaa?" Quella voce,mmmm che rabbia quando urla,poi con quella voce così acuta come le bambine di 5 anni,però la amo lo stesso è pur sempre l'altra mia metà che non riesco a completare da sola.... Noo sono piuttosto dolce oggi,più del solito,chissà a cosa devo tutta questa dolcezza,hahaha.

-"Siiii amore della mia vita arrivo,metto le scarpe e scendo."
Risposi allo stesso modo in cui lei mi ha richiamato.

-"Si ma sbrigati che Harry ci sta aspettando fuori con i suoi genitori."

Ed è così che continuammo a parlare,urlandoci contro una dal piano di sotto e l'altra da quello sopra finchè non finii di prapararmi del tutto e fatto un ultimo giro per vedere se dimenticavo qualcosa,chissà quando ritornerò a casa di questa stupida ragazza,eh si perchè dalla litigata con i 'miei' non sono più rientrata a casa e altra cosa? Non visto quello che si definirebbe l'uomo che mi ha cresciuta,bah.

-"Eccomi tutta carica!!"

-"Dai dai sbrigati se no perdiamo l'aereo,daaai."

Arrivati in macchina salimmo e partimmo veloci per l'aeroporto,e per un peeelo ma dico per un peeelo non perdevamo l'aereo,grazie alla mia lentezza ovviamente.

Dopo i vari saluti e le raccomandazioni da parte dei genitori di Harry salimmo in aereo e visto che abbiamo 6 ore di volo,ecco a voi come perdere del tempo ragazzi,mi sono portata tutto l'occorrente per un viaggio così lungo,ovvero un piccolo cuscino per poter dormire un po,un libro da leggere quanto amo leggere,soppratutto romanzi,sono la fine,ma vabbeh,poi mi sono portata anche le cuffie per ascoltarmi la musica,mi sedetti vicino al finestrino con in mezzo Harry e al suo fianco Michelle,appena l'aereo decolló presi il mio cuscino lo misi nella spalla del mio ragazzo che mi guardò male all'inizio e chiusi gli occhi,mi misi a fantasticare su come potrebbero andare le cose una volta arrivata lì,non ci credo ancora che andrò per la prima volta a incontrare i miei genitori,potrebbero accettarmi come allo stesso tempo rifiutarmi,ma basta pensare,è inutile,devo solo aspettare che arrivi il momento.
Passate 2 bellissime ore a dormire e senza pensare a niente mi svegliai con una fame assurda,così chiamai l'hostess e ordinai un piatto di lasagne,le fanno buonissime qui in aereo,quando finii di mangiarli c'era Harry che mi guardava ridendo,gli chiesi il motivo e lui normalmente non mi rispose,bha no comment.

-"Michelle mi passi la bottiglietta d'acqua per piacere?" Ovviamente dopo aver mangiato delle deliziose lasagne bisogna bere dell'acqua.

-"Certo amore della mia vita."
Rispose lei,continuado a guardare Harry ridendo come se stessero pianificando qualcosa solo con i loro occhi,io non gli capisco sti due.

-"Cosa avete voi due?"

-"Hahaha noi niente,non abbiamo niente,tranquilla."
Questa volta è Harry a parlare.

-"Vabbeh lasciate perdere,a proposito quante ore mancano?"

-"Più o meno 4 ore."

-"Ufff ok,sono stanchissima,che facciamo per far passare il tempo?"

We See What We WantDove le storie prendono vita. Scoprilo ora