Sento gli occhi bruciare.Li apro lentamente , lasciando che la luce penetri in essi.
Mi alzo mugugnando e vado in bagno,
Alzo lo sguardo verso lo specchio.
Sono orribile, i capelli spettinati che sono scappati dalla coda, due occhiaie enormi, trucco ovunque e gli occhi rossi.
Sbuffo e decido di prepararmi.
Sento dei rumori nell'altra stanza e capisco che Maya si è alzata.
Prendo dei vestiti e inizio a sistemarmi, cominciando dalla faccia.Mi vesto e preparo la cartella.
Vado in cucina e prendo una mela, oggi mi sento innovativa.
-Maya!-urlo per farmi sentire.
-Mmm?-risponde entrando in cucina.
-Stasera c'è una festa con Cole, il coinquilino e altra gente in spiaggia, ci andiamo?-chiedo.
-Ehm..si, ma non berró alcolici-dice pensierosa.
-Ok-dico pensierosa-a stasera!-.
-Ciao!-sorride.
Le lancio un sorriso ed esco.L'autobus è già arrivato, inizio a correre e per fortuna lo raggiungo in tempo.Metto le cuffie e inizia la riproduzione casuale.
Mi rilasso al suono della musica e scendo dall'autobus canticchiando.Entro nel cortile e mi appoggio ad un albero, beandomi dell'ombra.
La campanella suona ed entro.
Prima ora:Educazione fisica.
Sbuffo al pensiero della tortura che dovrò compiere.Entro in palestra senza voglia e vado nello spogliatoio.
Mi cambio in fretta, mettendo una canotta nera e sotto una fascia azzurra, infine dei leggins.
Esco dallo spogliatoio e il professore ci fa mettere in fila.-Bene, ragazzi, oggi partita di pallavolo...-Joser e Chad sarete i capitani-.
Noi ragazze veniamo scelte all'ultimo così come Cole perché è nuovo.
Cole viene scelto nella squadra di Joser, io invece in quella di Chad
Non gioco male a pallavolo, ma si sa, i soliti pregiudizi maschilisti.
-Zoe farai l'alzatrice-mi dice Chad.
Mi posiziono davanti alla rete e mi trovo davanti Cole.Perderò,sono più bassa di lui, molto più bassa.
Diciamo che lui è una giraffa nello spazio e io una Virgosol sotto terra.Ci guardiamo, passano minuti interminabili, fino a quando sentiamo il fischio di inizio.
Inizia la nostra squadra.
La palla arriva nell'altro campo e la rilanciano, Cole la alza e io faccio da muro saltando. Mentre salto la maglia mi si alza e sento Cole dire:-Oh cazzo.-
Rimuovo il pensiero dalla testa, voglio godermi il momento.Il punto è nostro.Dopo un'altra mezz'ora, la partita finisce. Abbiamo vinto. Abbiamo vinto.Abbiamo vinto.
Basta, abbiamo capito.
Si ma abbiamo vinto.
Non grazie a te, sembravi un palo.
Ehii era un gioco di squadra.
Sto zitta che è meglio.Rientriamo nello spogliatoio ancora felici.
Mi cambio velocemente.
Metto una maglione con una canotta, il tutto beige.
Esco dallo spogliatoio e mi trovo Cole davanti.
-Ehi...-dice mentre mi squadra mordendosi il labbro-che lezione hai oggi?-conclude fissando i suoi occhi nei miei.
-Chimica-rispondo sorridendo.
-Bene, se vuoi ti accompagno, Biologia è la classe affianco alla tua-dice-Comunque secondo me il punto non era valido-.
-Cosa?-quasi urlo-era validissimo-.
-No perché ti si è alzata la maglia, mi hai distratto-.
-Non è colpa mia il mio tono di voce si abbassa notevolmente mentre arrossisco violentemente.
Abbasso lo sguardo, le scarpe sono molto interessanti.
Mai quanto il ragazzo affianco a te...
Shh!
Cole ridacchia.
-Beh...eccoci, allora a dopo-mi fa l' occhiolino ed entra in classe, prima che possa chiedergli come andrò da lui.Entro in classe e mi siedo.
Prima che la professoressa entri, chiudo gli occhi e mi rilasso un po', poggiando la testa sul banco.
La professoressa entra ed io esco dal mio stato di relax.
-Ragazzi oggi facciamo gli atomi, specificamente gli ioni-dice-Signorina Mallison, secondo lei cosa sono gli ioni?Metta caso che io sia una ragazza del primo anno che vuole scoprire qualcosa-.
-Bè gli ioni sono atomi con una carica positiva o negativa in più.Mettiamo il caso di due atomi neutri, uno prende una carica negativa dall'altro e per questo diventa negativo,l'altro, avendo ceduto una carica negativa all'altro, ha più cariche positive e quindi ha carica positiva-.
-Me lo spieghi più concretamente, con una metafora di vita magari...-.
Ci penso un po'...
-Beh abbiamo due persone che si amano alla follia, una prende dall'altra qualcosa, che terrà per sempre,ferendo l'altra persona. L'altra, invece, ha dato alla sua anima gemella tutto quello che è, condividendo tutto quello che ha, curandola-prendo una pausa
-diciamo che la prima è egoista e colei che tiene per sé i segreti, le paure e le incertezze, ma anche le cose belle dell'altra, che comincerà a farsi barriere e a non fidarsi di nessuno-.
-E lei? Lei è negativa o positiva, Mallison?Ha ferito e rubato o donato e poi si è difesa?-
-La seconda...-abbasso lo sguardo.La campanella suona e io mi alzo. Esco velocemente dalla classe e vado in cortile, mi metto sotto l'albero e mangio la mia mela.
Dopo una decina di minuti la campanella suona e io rientro senza voglia nella scuola.Ultima ora!Woooo...
Uccidetemi.
Perché?
Perché tra 8939390 di persone, dovevi essere proprio tu la persona. La più scema.
Sto zitta che è meglio.
Per me di sicuro.
Mi avvio verso la classe di Geografia.
Entro con u sorriso il volto e mi siedo.
Entra il professore e inizia a spiegare qualcosa.
Boh tanto studierò a casa.La campanella suona e io mi alzo.
Sto per andare a prendere l'autobus, ma sento il telefono vibrare.Da sconosciuto
Sono Cole, aspettami fuori scuola per le lezioni di chitarra.Sorrido leggendo il messaggio e mi appoggio al muretto aspettando il ragazzo dagli occhi ghiaccio.
Resto a fissare l'entrata della scuola per una decina di minuti, fino a quando lo vedo.
Lo osservo meglio, i capelli che gli cadono sulla fronte.In questo momento sta parlando con un ragazzo.
Ride per qualcosa, quel sorriso fantastico che ti scalda l'anima.Si gira, incastra i suoi occhi nei miei smettendo di sorridere.
Poi sorride leggermente e saluta il ragazzo.
Si avvicina a me.
-Ehi-sorride leggermente.
-Ehi-sorrido anch'io.
-Pronta per le lezioni di chitarra?-
-Pronta-rispondo convinta.
-Allora tieni...-mi da un casco.-Hai una moto?-sono ancora sconvolta.
-Mi è arrivata ieri da Toronto, era il mio mezzo lì e mi mancava-alza le spalle.
-È bella...-osservo la moto blu notte.-Allora?-chiede guardandomi.
-Allora cosa?-aggrotto la fronte.
-Andiamo?-ridacchia.
-Oh...certo, ma sappi che è la prima volta che salgo su una moto e che se mi accade qualcosa sono due le possibilità:se sono ferita ti ucciderò nel sonno, se sono morta renderò la tua vita un inferno...-finisco poi ridendo.
-Oh...certo-sorride.Sale prima lui e poi io.
-Tieniti stretta a me...-.
-Ehm.....vedrò di cavarmela-
La moto parte ed io già rischiavo di cadere. Prendo allora coraggio e circondo il suo visto con le mie braccia.
Poggio la testa sulla sua schiena e li sento ridacchiare.
Guardo la mia amata Los Angeles scorrere sotto i miei occhi.Cole parcheggia e mi ritorna in mente il ricordo di quel giorno....
***Spazio autrice***
Il prossimo capitolo sarà il continuo...mlml
STAI LEGGENDO
Baci sotto le stelle #wattys2017
RomanceLei, ragazza che viene da Los Angeles, ama l'arte e la notte, nasconde segreti e paure. Lui, ragazzo timido e chiuso, pronto a farsi mille barriere, ama la musica chiudendosi dentro di essa, non ama il buio. Formeranno una coppia distruggendo le pau...