L'Alchimia

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Nei giorni seguenti le lezioni furono molto tranquille fino a quando non arrivò l'ora di alchimia.
Il Conte di Saint Germain era un uomo sui 50 anni molto serio e riservato che portava una veste decisamente ottocentesca.
Quando entrò in classe però iniziò a parlare in tono gentile:
-Buongiorno, io sono il vostro professore di Alchimia: il professor Saint Germain. In queste lezioni scoprirete tutto quello che dice l'Alchimia, dalle congruenze con la chimica alle discordanze". Appena finì questa lieve introduzione si mise subito a spiegare:" inanzitutto dovete sapere che in alchimia ci sono solo 5 elementi base che permettono la creazione di tutto il resto. Questi sono l'aria" guardò Marta che divenne rossa" il fuoco" appena lo disse Matteo si alzò e fece un inchino" l'acqua" alzai la mano come se fosse un appello" terra e spirito. Tutti questi elementi compongono tutto ciò che vediamo a partire da noi stessi fino alla stella più lontana. Gli elementi hanno sempre caratterizzato la nostra vita: in ogni religione o scienza c'è un riferimento a essi. Infatti i segni zodiacali sono divisi nei 4 elementi fondamentali, le religioni politeiste li adoravano come dei, gli artisti più famosi li hanno rappresentati sulle loro tele. Il simbolo del re Salomone era l'unione dei simboli di aria, fuoco, acqua e terra. Gli Illuminati hanno basato la loro loggia su di essi. Potete trovarli ovunque basta che voi abbiate occhio-
Dopo una lunga spiegazione su tutti i legami elementali l'ora si concluse però mi era piaciuta ed era stata molto interessante.
Dopo un' ora di Sheakspere andammo in palestra pronti per il nostro allenamento. Qui accadde una cosa speciale.
Mentre Marta si stava allenando ad alzare folate di vento invano, degli studenti giocavano poco più in là a lanciarsi una palla di fuoco ma ad un certo punto uno sbagliò la presa e la palla andò verso Marta. Come fosse un istinto tesi la mano verso di lei anche se era distante e, all'improvviso, da dietro un'onda uscì dal lago e andò velocemente a bloccare la palla di fuoco mentre con la stessa velocità una fiammata di Matteo andò a schiantarsi contro l'onda.
Marta spaventata si schermò la faccia e un muro di aria bloccò le fiamme e l'acqua.
Quando ci guardammo in torno vedemmo che gli studenti ci guardavano con aria perplessa e i disegni sulle nostre vesti iniziarono a muoversi confusionariamente.
Vedendo ciò i tre insegnanti si avvicinarono a noi e si congratularono perché eravamo riusciti a usare i nostri poteri anche senza un allenamento di base. Poi il prof Da Vinci ci disse:
-Visto che siete stati così bravi, per oggi basta allenamento, però da domani inizieremo ad allenare i vostri poteri: imparerete a controllare gli elementi e a crearli dal nulla, come far cambiare loro forma o come creare oggetti con essi. Ma ora andate a riposarvi. Le prime volte sono sempre le più dure-

Nel pomeriggio incontrai Mark che mi disse che aveva portato i nostri genitori al sicuro e che stava ancora cercando Terra.
Quando gli dissi dei nostri successi fu molto colpito ma ci spronò a fare sempre meglio perché Loro erano sempre più vicini.
Dopo quella chiacchierata scomparve dietro a un muro.

La notte feci un sogno: c'era di nuovo la terra però era verde e rigogliosa.
C'erano 4 punti luminosi in diverse zone della terra che però non riuscii a distinguere.
Poi una sagoma scura copriva tutto di nero e quando se ne andava lasciava una scia di devastazione in tutta la Terra.
Poi di nuovo l'esplosione dal nucleo e le 4 luci che però avevano una forma più regolare come se formassero una sorta di disegno ancora incomprensibile.
Questo sogno mi preoccupò perché non era la prima volta allora decisi che il mattino dopo sarei andato da Flamel.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 24, 2021 ⏰

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