Mas allá de las camaras. [Traduzione Italiana]

XXI

-Adam...

Jen e Colin si separarono di colpo, mentre il regista della serie si avvicinava lentamente a loro. Jen si portò, istintivamente, una mano alla bocca, calda e con il sapore di Colin impregnato in essa, mentre Colin cercava di decifrare quello che voleva dire la faccia di Adam, dato che non uscì alcuna parola dalle sue labbra e il silenzio si stabilì in quel posto. Era strano, però non mostrava alcun accenno di meraviglia o sorpresa, ma era pensieroso. Fece un mezzo sorriso, ma allo stesso tempo negava con la testa, e i due innamorati si rivolsero uno sguardo, mostrando entrambi pura confusione e cercando di capire il perché di quel sorriso.

-E' soddisfacente confermare i sospetti, ma, nonostante tutto, ammetto di essere un po' sorpreso- Jen sentiva le guance un po' rosse. E dato che il regista si rese conto che stavano per chiedere, si fece avanti, rispondendo alla domanda che i due non arrivarono a formulare -Oh, per favore! Faccio parte del mondo della televisione da molti anni, so distinguere quando un sentimento va al di là delle telecamere. Il "Jen condividerà la stanza con me" a San Diego, il "Possiamo ripetere il bacio tra Emma e Uncino?", il "Oh, no! Stavamo provando un bacio"... Jen, Colin, sarò un po' matto, siete i primi a leggere i miei copioni, ma non sono stupido.

Entrambi, nuovamente, si rivolsero uno sguardo, senza sapere cosa dire. Quante altre persona avranno notato ciò? Se Adam se ne era accorto... Tutte le persone sul set potranno farlo, o addirittura tutto il mondo.

-Ci... Ci dispiace- Balbettò Jennifer a testa bassa, giocando con una ciocca dei suoi capelli, e, come Colin, imbarazzata.

-Vi dispiace? Da quando amare è un delitto?

La risata di Adam risuonò in quel posto e quella risata non faceva altro che aumentare la confusione di Jen e Colin. Era chiaro che non capivano realmente tutto quello; in verità, nessuno lo capirebbe.

Per quanto le persone opinano o cercano di mettersi in quei panni, nessuno sa cosa vuol dire viverlo realmente, essere innamorata di un uomo sposato o amare qualcuno che non sia tua moglie. Nessuno può dire che capisce, perché non è così.

-Ascoltate... Non mi interessano i vostri sentimenti, voi sapete cosa succede o che sta succedendo, non sono nessuno per intromettermi, però... Temo di dovervi chiedere un favore, dato che non voglio chiamarlo ordine, sia come amico che come regista.

Adam eliminò dal suo volto ogni traccia di sorriso o allegria, diventò abbastanza serio, fino al punto in cui un brivido percorse la schiena di Jen. Dopo essersi rivolti uno sguardo, entrambi annuirono, aspettando curiosi e, ad essere onesti, anche un po' spaventati, l' "ordine" che Adam avrebbe dato loro.

Adam chiese di andare in un luogo più privato, dato che si trovavano nel mezzo del set e non smettevano di passare persone, anche se da lontano.

Durante il cammino verso l'ufficio di Adam, nessuno osò parlare; i tre mantennero il silenzio, rendendo i minuti eterni, fino a quando finalmente arrivarono e presero posto, di fronte a lui. Una volta chiusa la porta, Adam iniziò a parlare.

-Bisogna saper distinguere il personale dal professionale. E, a volte, il mondo della televisione implica dover fare piccoli sacrifici nella nostra vita personale per il bene comune.

-Non capisco... Cosa hanno a che fare i nostri sentimenti con la serie?- Chiese Colin aggrottando le sopracciglia, controllando che Jen fosse nel suo stesso stato di confusione, se non di più.

-Forse voi non leggete tanto come me, però credetemi che per quanto riguarda la serie non mi sfugge nulla. Lì fuori c'è un gruppo di persone che sospettano quello che ho sospettato io da più di un anno, i vostri fan. Ma c'è anche un gruppo di persone che lo vedono come un qualcosa di spregevole per il fatto che...- Adam puntò il suo sguardo sull'anello di Colin e entrambi capirono cosa volesse dire.

-Cosa vuoi dirci con questo?- Mentre chiedeva ciò, Jen sentì come la mano di Colin si intrecciava alla sua, facendo una lieve pressione sulle sue dita.

-Voglio dire che... Sono contento che siete innamorati, ma che sia in privato. So che sembra assurdo e forse non trovate un senso logico, ma temo che non potete rendere la vostra relazione ufficiale. Un giorno capirete che è per il vostro bene; se voi confermate la vostra relazione, siamo sinceri, vi si getterebbero addosso, ricevereste odio. E immagino che sia già abbastanza difficile adesso sopportare tutto.

Adam si fermò per alcuni secondi, per poi bere un po' di acqua. Jen e Colin rimasero sovrappensiero, sciolsero persino le loro mani, senza esserne coscienti, a causa delle parole di Adam. I fan. Non ci avevano pensato, a come il mondo avrebbe visto quella situazione. E' vero che casi come il loro ce ne sono a milioni nel mondo, divorzi ogni giorno, sentimenti confusi ogni minuto, ma loro erano famosi. E la loro vita non sarebbe mai stata del tutto privata.

In quel momento Colin avrebbe preferito non essere un attore. Sì, era il suo sogno, però era sicuro che nessun tipo di sogno gli impedirebbe di stare con la donna che ama.

-Inoltre...- La voce del regista distolse entrambi dai loro pensieri -Quando la serie terminerà, coloro che resteranno con voi saranno i vostri veri fan, e scommetto che loro non giudicheranno la vostra felicità.

Adam andò via dalla stanza, lasciandoli soli.

Lo sguardo di Jen era perso e quello di Colin posato su di lei. Poteva notare che stava girando intorno alle parole del regista e poteva anche notare la frustrazione nei suoi occhi, poiché, ancora un volta, si interponeva un ostacolo tra di loro.

-Hey...- sussurrò Colin dolcemente, mentre si inginocchiava davanti a lei, strofinando la punta delle dita sulla sua guancia -E' un anno, Jennifer. E questa volta stiamo insieme e mai più ci separeremo. Dobbiamo solo tenerlo segreto. Non ti sembra eccitante ed emozionante?- Colin cercò di tirarle su il morale, invano, con un'emozione che nemmeno lui stesso provava -Ascolta... So che è difficile, ma, amore, Adam ha ragione. Mi rifiuto di farti arrivare odio da parte dei fan della serie.

Colin si alzò per unire le sue labbra con quelle di Jen, che ricambiò rapidamente il bacio. Cominciava a comprendere quello che Adam e Colin volessero dire e pian piano, nonostante la sua frustrazione, si rendeva conto che entrambi avevano ragione.

Gli insulti per lei erano indifferenti, ma immaginare che qualcuno giudicasse Colin per essersi separato da sua moglie, con un figlio così piccolo, per lei, le faceva venir voglia di aspettare il tempo che fosse necessario.

-Promettimi che un giorno griderai al mondo che mi ami. Promettimi che questo è per sempre.

-Te lo prometto.

E di tutte le promesse che aveva fatto in tutta la sua vita, non era mai stato così sicuro del fatto che avrebbe compiuto qualcosa di simile.

Tra un bacio e l'altro e chiudendo a chiave l'ufficio, assicurandosi che nessuno sarebbe stato in grado di aprire la porta, iniziò a toglierle i vestiti. Ogni angolo della sua pelle bruciava, i suoi occhi avevano il colore del desiderio e, in pochi minuti, i loro corpi divennero uno solo; e da quel momento, lo sarebbero stati per sempre. Perché anche se per il mondo erano amici, alla fine stavano insieme, bruciando in quell'inferno che entrambi avevano creato con il peccato del loro primo bacio.

Entrambi non solo condividevano un sentimento, ma adesso anche un segreto. Il patto che avevano firmato senza inchiostro, quel patto che prima o poi sarebbe finito, e con lui i segreti, il dolore e le bugie.

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Mi piacerebbe sapere cosa pensate della storia. Alla prossima! :)

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Questa è solo una traduzione della storia di MrsCristySwan , autorizzata dalla stessa autrice.

Spero vi piaccia e buona lettura! :)

Vi lascio il trailer della storia [Dato che su Wattpad non è possibile copiare i link, ho inserito un collegamento esterno. In basso c'è appunto la scritta "Collegamento esterno", cliccate lì e vi porterà alla pagina allegata].

Canale youtube dell'autrice: xAs You Wish_

Twitter dell'autrice: @mxrrisoncabello