Capitolo 6

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Capitolo 6

Maya's pov.

-No, no e no.- sbatto violentemente la porta chiudendomi completamente in camera mia, sono le due del pomeriggio di sabato, non ho voglia di rigurgitare così in fretta il pranzo.

Sento continuamente bussare alla mia porta ma io faccio finta di niente, anzi, casualmente mi metterò ad ascoltare la musica con gli auricolari.

Il problema sta solo nel trovarli.

-Avanti, Maya, ci andiamo tutti insieme!- la voce insistente di mia mamma mi entra nell'animo mentre continua a bussare insistentemente, prima o poi si stancherà.

-Appunto, non voglio fare brutte figure.- continuo a cercare gli auricolari ma non c'è neanche la traccia, saranno stati gli gnomi.

-Dai, è solo una uscita in famiglia!- il suo tono straziante copre il rumore delle sue mani che picchiettano continuamente contro la porta.

-Ho detto di no! Ti serve un interprete per capirlo?!-

-Avanti, pure Lucas è d'accordo.- da lontano si sente un "Vero" inconfondibile.

-Grande!- urlo a Lucas dall'altra stanza.

-Non sono dalla tua parte, ma non voglio neanche fare figure.- urla a sua volta

-Ragazzi, andiamo!-

-Vai da sola!- dico buttandomi poi sul letto, non ho intenzione di muovere un solo muscolo, soprattutto se si tratta di andare in giro con la mia "famiglia". Non se ne parla.

-Concordo!- in queste situazioni mi stupisco delle capacità intellettive di mio fratello.

-Uscite dalle camere, ora!- sento picchiettare le dita di mia madre sulla mia porta, ormai la conosco così bene da sapere che sta nascondendo qualcosa, positivo o negativo che sia.

-Dai, ci sarà anche Mayron.- solo sentire quel nome mi alzo immediatamente dal letto e mi precipito da mia madre in un millisecondo.

-Stai scherzando, vero?- la porta della mia camera si è appena chiusa alle mie spalle, mentre dall'altro corridoio esce Lucas dalla sua camera, se per me Mayron è uno stronzo, per Lucas lo è il doppio.

-Prima o poi dovrete imparare a conoscerlo.- faccio fatica a distinguere l'armadio da mia madre, poiché in questo momento sta indossando più cose che un negozio intero, non so perché lei abbia così tanto entusiasmo nel vederlo.

-Preferirei passare un mese intero insieme a Maya.-

-Esatto... Hey!-

-Lui ha contribuito al nostro trasferimento qui, dovreste essere grati per questo.- dice continuando a gesticolare.

-Contribuito? Neanche volevo metterci piede in questo posto.-

-Maya, lui ci ha dato un opportunità, ci ha permesso di incominciare una vita nuova, siate gentili con lui oggi, tra dieci minuti vi voglio pronti, tutti e due.- dice voltandosi ed andandosene.

-Quanto vorrei strozzarlo, anzi, entrambi.- dico stringendo i pugni.

-Lo sai che andare contro la mamma è come cercare di rompere a testate dell'acciaio.-

Il Tramonto Della Luna.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora