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Capitolo 17

-Ti divertirai- dico a Zayn mentre guido per andare alla mega villa di Harry.

-Lo so ma non conosco nessuno-

-Anch'io non conoscevo nessuno, anche adesso non è che io li conosca tutti ma una ventina si, tranquillo andrà tutto bene- siamo arrivati davanti alla casa di Harry, sto per scendere quando Zayn mi prende per un braccio.

-Come ti avevo già detto i miei regali sarebbero finiti ma- si avvicina al mio orecchio - vienimi a chiamare verso mezzanotte e farò uno strappo alla tradizione- e da un morso al lobo.

-Sarò puntuale tranquillo-

Scendiamo dall'auto e ci dirigiamo verso la casa da cui si possono già intravedere ubriachi e coppie che amoreggeranno a breve.

Entriamo in casa e veniamo accolti da Harry.

-Ciao Liam, ciao Zayn ehm Louis deve essere in piscina-

-Ah grazie lo raggiungo subito- inizia ad allontanarsi e gli urlo un "Ricordati di non bere" che risponde con un dito medio.

-Buon compleanno amico- dice Harry porgendomi una busta nera. Cercandoci dentro ci trovo un intimo femminile nero di pezzo con calze e reggicalze coordinate.

-So cosa stai per dire "Ma Harry perché mi regalato dell'intimo io non lo metto" be perché è un regalo che ti renderà felice perché lo indosserà Zayn, dimmi pure grazie amico-

-Di solito sei un idiota ma adesso sei un vero genio-

-Auguri Liam!!!- urlano saltando da dietro Harry Cara e Kendall e successivamente abbracciandomi.

-Grazie ragazze-

-Stiamo per giocare al passa carta vuoi giocare?- dice Kendall sedendosi sulle gambe della fidanzata.

-Ma certo-

-Bene...SI INIZIA!!!- e dato il via Kendall fa una forza stile ventosa per tenere la carta sulla bocca e la passa a Cara. Si continua così, con gli incitamenti delle persone intorno e la musica di sottofondo finché non si arriva al mio turno e per sbaglio faccio cadere la carta.

-Liam sai la penitenza-dice Niall dall'altra parte della stanza, non l'avevo visto.

-BEVI BEVI BEVI- urlano tutti in coro, così mi passano il classico bicchiere rosso, riempito con qualche bevanda alcolica, e lo svuoto in un sorso.

- ALTRO GIRO ALTRA CORSA!!- urlo finito il bicchiere e buttandolo per terra, così si ricomincia col gioco.

Il gioco miete molte vittime: io che ho bevuto sei volte quello miscuglio di alcolici, Harry e Kendall tre, Cara e altre sei persone due volte.

-Basta mi ha stufato questo gioco, andiamo Liam devo farti vedere un cosa- dice Harry alzandosi dal suo posto e trascinandomi in giardino dietro il capanno degli attrezzi.

Ci sediamo sul prato poggiando la schiena sul muro del capanno e Harry estrae dalla sua tasca una busta contenente dell'erba.

-Harry lo sai come la pensa Zayn della Marijuana-

-Liam è il tuo compleanno, svagati un po'-

-È per Zayn-

-"Non mi faccio le canne perché il mio ragazzo ha detto che gli danno fastidio" ma fammi il piacere femminuccia del cazzo- dice mentre si  rolla la canna.

-Come mi hai chiamato?!-

-Femminuccia sei solo una femminuccia- dice accendendola.

-Ti faccio vedere la femminuccia, passami la canna-

-Era ora che tu passassi dal lato scuro Liam- dice rollandosene un'altra ed accendendo pure quella.

-Non dirlo a Louis, che se no in meno di due minuti lo viene a sapere pure Zayn-

-Tranquillo-

Rimaniamo li finché non finiamo le canne, e visto che era la mia prima fumata di erba, rientro in casa un po' fatto.

La festa continua, i giochi alcolici continuano ed di conseguenza  continuo a bere, la mia vista inizia a sfocare e la mi mente non è più così lucida forse lo è quel tanto che mi basta per capire un po' quello che mi succede intorno.

Guardo velocemente il cellulare e vedo che mancano 5 minuti a mezzanotte così vado a cercare Zayn per il mio ultimo regalo.

Barcollo un po' per la casa cercando il moro e lo trovo di spalle a parlare con  delle ragazze, "prima non era vestito così" penso, adesso ha dei pantaloncini rossi e una canotta nera invece che un paio di jeans neri e una maglietta bianca. "Si sarà cambiato dopo esser entrato in piscina".

Non mi faccio troppi problemi così lo abbraccio da dietro e gli sussuro in maniera sensuale nell'orecchio un "ti aspetto di sopra" e inizio ad incamminarmi su per le scale.

Sento i suoi passi dietro di me ed appena sono davanti una stanza, dopo essermi assicurato che fosse vuota, ci entro con dietro Zayn.

Il tempo di chiudere la porta che Zayn è già in ginocchio davanti mentre abbassa i pantaloni e i boxer insieme, rivelando così la mia erezione.

Abbasso lo sguardo per guardare in faccia il mio ragazzo ma non c'è alcun tipo di luce e quindi devo rinunciare al mio desiderio di guardarlo in faccia.

Inizia a massaggiare il mio membro con la mano e dopo lo prende in bocca provocandomi un gemito.

Quando sto per venire gli dico -Non voglio venire in questa maniera- così lo prendo per le cosce e nella strada tra la parete alla quale ero appoggiato e al letto gli tolgo la canotta.

In quel istante sento qualcuno aprire la porta ma la richiude subito così non ci faccio troppo caso.

Lo adagio sul letto e premo il suo corpo tra il mio e il materasso... e sento un oggetto tra i nostri petti.

-Zayn perché hai un reggiseno- dico fermandomi.

-Io non sono Zayn, mi chiamo Tasha- mi alzo subito e accendo la bajour vicino al letto e appena acceso vedo Tasha, una semplice ragazza con i capelli neri corti e la carnagione un po' scura, tipo Zayn al femminile solo più minuta.

-Stavi cercando un ragazzo?-

-Si-

-Sei ubriaco?-

-Si-

-Si vede ci vuole per scambiare una ragazza con una seconda abbondante per un ragazzo-

-Devo cercare il mio ragazzo, grazie per il pompino- dico prendendo i miei vesti e uscendo.

- Mi sa che mi ha appena dato della zoccola-  sento dire a Tasha prima che io sia abbastanza lontano.

Scendo giù dalle scale e vedo Louis.

-Ehi hai visto Zayn-

-Si è appena corso fuori di casa-

Inizio a correre fuori di casa ed appena uscito vedo Zayn in lontananza così gli corro incontro.

-Zayn- gli dico  toccandogli la spalla.

-Lasciami stare- dice continuando a camminare senza girarsi.

-Zayn dai- gli ridico prendendolo per  mano ma distoglie la sua dalla mia.

-Liam sono serio lasciami stare-accelera un po' il passo.

-Fermati voglio solo parlare- lo prendo per un braccio.

-Non voglio parlare con te, lasciami stare-

-Zayn...- gli dico fermandolo per un braccio.

-TI HO DETTO DI LASCIARMI STARE!!- dice urlando e dandomi uno spintone  facendomi così cadere.

Quando alzo lo sguardo verso di lui ci scambiamo un'occhiata e in meno di un secondo inizia a correre così mi alzo e gli corro dietro.

Lo prendo per le spalle e dopo gli prendo i polsi cercando di non fargli del male.

-Dimmi cosa cazzo ti è successo- gli dico sussurrando quel poco che mi basta per farmi sentire.

Zayn inizia a piangere.