"I wanted to be different"

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Harleen scappa da sempre...
Lei scappa dalla sua famiglia del tutto diversa da quella che voleva.
Per tutta la sua vita, ha voluto altro, ha sempre voluto essere diversa.
Ha scoperto di avere problemi
a 16 anni.
Aveva scoperto la sua diversità, anche se non era quella che voleva lei.
"Impulsi oscuri" la dominano da sempre.
Ma lei scappa anche da quelli.
Ora ha 20 anni.
È una giovane donna e vuole essere migliore per se stessa e per chi le sta attorno.
Ma, ecco, che comincia a nascere in lei un'altra ossessione morbosa, differente dalla precedente che la attanagliava durante i primi anni dell'adolescenza.
I suoi occhi, gli occhi di un'omicida, la perseguitano.
Quel giorno aveva visto dei corpi cadere e formare una parola:
"MANIAX!"
Quei criminali, erano evasi da Arkham.
Ora erano liberi di terrorizzare la città.
Lui era libero e lei lo aveva visto per la prima volta proprio in quella situazione.
Urlavano tutti.
Lei no.
Lei lo osservava e,
ad un certo punto,
pensò che anche lui la stesse guardando.
Lui rise.
Sublime...
un suono sublime come il suono del suo nome: "Jerome".
E poi lo vide nei giorni successivi,
in tutti i tg di tutte le ore.
La sua vita monotona continuava e la sua ossessione per lui cresceva.
Lui, poi, fu ucciso.
Lei fu triste per mesi, era assurdo e la cosa grave era che lei se ne rendeva perfettamente conto.
Non lo avrebbe più rivisto e una parte di lei era sollevata.
Forse così si sarebbe salvata.
Il problema era però l'altra parte di se stessa, quella che non osava nemmeno dire il suo nome per paura di non sopportare il fatto che non lo avrebbe mai conosciuto.
Jerome Valeska tornò, però.
Tornò un anno dopo, ma lei si era convinta di non volerlo nemmeno più pensare.
La sua ossessione si stava finalmente placando.
Jerome, però, viene portato ad Arkham in quello stesso periodo in cui lei sta per diventare una stagista lì.
Ora la tentazione è forte.
Ora lo vuole conoscere.
Ora si riaccende la sua ossessione. Ma magari, stavolta, lei può fare un'altra scelta.
Può scegliere di cercare di aiutarlo.
Se l'amore può farti impazzire, magari può farti anche rinsavire, all'occorrenza.
Lei lo spera...
Capirà presto però che la pazzia attira solo pazzia e se lei, ancora, non era del tutto pazza, quel limite che si era faticosamente autoimposta,
stava per superarlo irreversibilmente. Se ti innamori del diavolo puoi purificarti,
se ti innamori di Jerome Valeska,
c'è poco da fare...

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