Vento

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1°Settembre 1971
Londra,Stazione di King's Cross,
Piattaforma 9 3/4
Vento.Quella parola che porta malinconia e tristezza,quella parola che allontana gli uccelli,quella parola che preannuncia la tempesta e che rende buio il cielo.Quel primo settembre,il vento occupava tutte le strade di Londra,ma l'umore dei giovani maghi si mantenne ottimo.Quella mattina,erano molti i carrelli che sfrecciavano fra le folle di babbani dando nell'occhio.James fu il primo ad arrivare,accompagnato da sua madre e suo padre,entrambi dall'aria nobile ma per niente arrogante.Sirius fu accompagnato da sua madre,molto arrogante ed altezzosa,che era sola,dato che suo marito stava scontando la sua pena di 15 anni ad Azkaban,la prigione magica a causa di una sua aggressione contro un babbano.

Remus arrivò con i suoi genitori,conservando il suo aspetto umile e generoso,seguito da Peter e sua mamma,molto agitata.
Lily e Severus arrivarono insieme perchè la famiglia Evans aveva accompagnato anche il giovane Piton.Gufi,rospi,gatti e aerei di carta incantati si agitavano nella folla e centinaia di carrelli sfrecciavano qua e là.Tutti salirono sul treno,salutando le proprie famiglie,tranne Peter che sembrava incollato alla madre,cosa che alla donna non dispiaceva per niente.

Dopo circa mezz'ora di ritardo,dovuta ai Minus,il treno partì alle 11:30,per proseguiere un viaggio tranquillo senza particolari imprevisti.Peter si mise da solo in uno scompartimento lontanissimo dagli altri mentre Severus e Lily in un altro.Sirius,James e Remus,capitarono nel vagone insieme e cominciarono a parlare.Il pomeriggio passò rapido e i tre conversarono parlando del loro desiderio di essere smistati in Grifondoro.

Parlarono delle avventure che avrebbero fatto,del Castello e dei dintorni.
I misteri e i segreti di Hogwarts che loro sapevano erano infiniti,dato che tutti e tre erano curiosissimi e vogliosi di esplorare,magari combinando qualche pasticcio o addirittura mettendosi in qualche guaio.Parlarono a lungo delle loro passioni confrontandole e commentandole,sembrava che si conoscessero da sempre,un vero e proprio trio che si completava a vicenda.
Il discorso dei tre fu stoppato da un altro tipo di chiacchiericcio,proveniente dallo scompartimento affianco.

Effettivamente,Severus stava commentando con fare arrogante il modo di pensare dei tre,imitandoli e facendo ironia

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Effettivamente,Severus stava commentando con fare arrogante il modo di pensare dei tre,imitandoli e facendo ironia.
"James,James Potter!Sono un ragazzo coraggioso e quindi Grifondoro,ye!"Disse Severus mimando i movimenti di James.
"Oh!Ciao Lily,sono Severus,il musone tutto nero"Intervenne James a mo di comico nello scomparto.
"Basta,basta!"Urlò Lily arrossendo.
"Per la cronaca,sembrate due deficienti,con la D maiuscola!"Continuò prendendo gusto.
"Deficienti?Che vuol dire?"Disse James nell'orecchio di Sirius.
"Oh,insulto babbano"Rispose il riccio scoppiando dalle risate.
"Significa sbruffone e cretino"Disse Remus in imbarazzo.
"Significa:essere più ignorante di un Troll di montagna!"Continuò Lily per l'ultima volta,ridendo.
"Questo l'ho capito..."Disse James,rimanendo immobile.
"Credo che dobbiamo andare,ci conviene mettere le divise,siamo quasi arrivati"Disse Sirius prendendo da parte James.I tre lasciarono lo scomparto,lasciando Lily e Severus a commentare l'accaduto.Severus cominciava a essere restio e un pò diffidente nei confronti dei tre "nuovi conoscenti" mentre Lily,in fondo era divertita come gli altri tre.

"Non è stato un bel modo di fare amicizia,Severus"Disse Lily assumendo un'espressione un pò severa.
"Chi vuole essere loro amico?!Li hai visti?Saranno i classici tipi che si lamenteranno di quanto la loro vita è stata ingiusta,quando arriverà il male"Esclamò Severus,un pò scocciato.
"Beh...a questo punto neanche tu sei da meno!Sempre a sbuffare e a fare pessimismo!Su con la vita!"Disse Lily dandogli una gomitata.
Severus la guardò un pò inorridito e poi accennò un sorriso.

Un pò più tardi
Scozia,Castello di Hogwarts
Le stelle brillavano e la Luna risplendeva poco a poco,illuminando il piccolo treno che finalmente,alle 20:30 arrivò nel piccolo villaggio di Hogsmeade,accolto da una figura enorme e temibile:un mezzo gigante robusto e barbuto,alto più di tre metri e largo quanto 10 uomini.
"Primo anno,da questa parte!"Urlava facendosi spazio nella folla.Per quanto enorme e peloso,i tre nuovi amici lo guardavano affascinati e non avevano paura,gli donava una strana sensazione di calore e di famiglia.

"Bah...gente del genere non dovrebbe neanche relazionarsi con altri"Esordì Severus seguendo il gigante accompagnato da Lily.
"Sii gentile Sev,in fondo,che male fa?"Disse Lily allegra e spensierata.
"Ancora a pensare al tuo grosso nasone?"Intervenne James verso Severus.
"Ah ah ah!Zitto un pò,Potter"Disse Severus disgustato.
"Questa era divertente"Ammise Lily sorridendo.
Si sentì un improvviso tonfo nella folla che attirò l'attenzione di tutta la fila che sussultava incuriosita.

Quel rumore era stato provocato da Peter che era inciampato nel mantello e che stava rotolando tra i ragazzi un pò inorriditi e un pò divertiti.
"AHAHAHAHAH!"Urlò un ragazzo poco distante scatenando un gran caos di risate e strilli.
"Tutto bene?!"Dissero Lily e Remus accovacciandosi sul piccolo bambino.
"No!Sono caduto,è ovvio che non va bene!E poi vedi,sanguino!"Disse Peter sventolando il braccio che in realtà aveva solo un piccolo graffio.
"Oh,beh!Bene...vieni!Ti aiutiamo noi!"Disse Lily prendendolo per il braccio.
"Lasciatemi!"Urlò Peter alzandosi e allontanandosi.

Tutti gli altri videro la scena e poi,dopo 5 minuti di silenzio abbondanti,si ripristinò la normalità.
"Non te la prendere,quella palla di grasso di certo non è meglio di te"Disse Severus rassicurando Lily che era un pò offesa.
"Ah!Stasera fai anche i complimenti?!"Disse lei,sorridendo.
Il gigante condusse i ragazzi ad un piccolo pezzo di Scogliera dove numerose barchette facevano da lanterne illuminando il lago immenso che li circondava.
"Io sono Rubeus Hagrid,il guardiacaccia della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts!Come primo ingresso alla scuola,varcheremo queste acque con le barche e giungeremo al Castello"Disse il gigante radunando i ragazzi attorno a lui.

I ragazzi salirono sulle barche che instantaneamente si mossero verso la scogliera opposta.In dieci minuti,i ragazzi si ritrovarono sul colle in pietra,dove si eregeva .un magnifico castello illuminato da qualche meravigliosa lanterna in ferro,il panorama era stupefacente.Passarono dietro una grande edera che conduceva al cortile principale con qualche gradino.Davanti al portone,si eregevano due grandi statute di due Gargoyle con lo sguardo fermo sui nuovi arrivati.Lì,ad attenderli,c'era una signora di mezz'età con un lungo abito verde smeraldo,l'aria un pò raffinata e l'aspetto rigido e severo.Indossava un gran cappello verde a punta con una piuma di pavone poggiata sopra,il suo nome era Minerva McGranitt.

"Professoressa,vi lascio i nuovi arrivati.Ragazzi,voi siete in buone mani"Disse Hagrid simulando un inchino.
"Grazie a te,Hagrid!Quanto a voi,sono la professoressa Minerva McGranitt,capocasa dei Grifondoro nonchè vicepreside di questa Scuola.Appena ci verrà comunicato che possiamo entrare,varcheremo questa soglia e verrete smistati nelle quattro case:Grifondoro,Serpeverde,Tassorosso e Corvonero.Durante l'anno,studierete e vi metterete alla prova facendo guadagnare o perdere punti alla vostra casa.A fine anno,la casata che avrà più punti si aggiudicherà la Coppa delle Case!"Esclamò la McGranitt rivolta verso gli alunni che sussultavano emozionati.

A fine anno,la casata che avrà più punti si aggiudicherà la Coppa delle Case!"Esclamò la McGranitt rivolta verso gli alunni che sussultavano emozionati

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