A Josh non è andato giù il fatto della morte di Tyler. Nessuno, come Tyler, aveva mai passato così tanto tempo con Josh. Ogni giorno Josh si sdraiava sul letto piangendo ed eiaculava nelle ceneri di Tyler. Ma non era ancora abbastanza. "TAILER MANAGIA KOSA POSO FARE X TE" chiese Josh alzando il viso al cielo. Subito sentì questo brivido percorrergli le braccia, come se qualcuno lo stesse ancora toccando sensualmente come faceva suo padre quando era piccolo. Josh subito si alzò e andò in cucina a cercare quel che Tyler aveva chiesto, ma realizzò dopo appena 5 secondi che in cucina si cucina. Dopo un attimo di realizzazione, corse in bagno e prese un profilattico, uno di quelli che piacevano tanto alla nonna. "TAILER RIKORDATI KE TI O KIAMATO AMORE, RIKORDATI" esclamò Josh a voce bassa soffocata rotolandosi per terra come un riccio a cui avevano appena spruzzato del limone nel retto. Josh sentì che Tyler era con lui, era nella stanza assieme a lui, sapeva non l'avrebbe mai lasciato da solo. "GRATSIE HA MORE MA HO RA VEDO LA TIVU" disse sorridendo Josh abbandonando Tyler nel retto spruzzato dal limone nel riccio. Tyler era così triste che riuscì a piangere. Era, forse, l'ultima volta in cui qualcosa spruzzava sul pavimento di Josh. Tyler pensò alla penetrazione di Josh e in un istante il pianto divenne più intenso, era una cosa fantastica sentire quella palma di quercia entrare e toccare lo stomaco. Ma ora è acqua passata col biglietto. Non succederà mai più. Non può finire così. Josh non ha ancora digerito.
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La puttana del bordello - Joshler fanfiction
SpiritualCiao! Spero davvero che vi piaccia perché c'ho messo 5 settimane per fare bene bene la copertina nel mio quadernino e poi a rifarla sul computer e 3 mesi per creare la storia!! Non rubate che me ne accorgo! Divertiviatevi. :)