La puttana del bordello - Joshler fanfiction

5. Lo stendino

Erano le 17:13 quando Josh andò sul computer a cercare il necessario per il regalo da fare all'urna di Tyler.

"SN SIKURO CHE LI TROVR IN KUALKE MODO!1" urlò appena sfiorò il mouse.

Accese il motore di ricerca, e cercò cosa fare per un'urna, e finì su un certo sito dove c'erano donne nude. Josh era davvero allibito e sbigottito. Come poteva

esistere una cosa del genere? Scuotendo la testa chiuse il browser per evitare che la nonna s'imbattesse in quell'obbrobrio di carnificina umana.

La carne è buona, però. Josh non capiva i vegetariani. Quando gli parlavano non capiva il vegetarianese. Carciofi cosa? Carote chi? Zucche come? Un mistero.

Sbuffando si lasciò trasportare dal tapis roulant che aveva appena installato perché non ha null'altro da fare se non fare casini in questa storia, e magari l'aiutava a

ritrovare la strada di casa.

Appena il treno lo portò in camera, si lanciò sul letto e si sdraiò, guardando l'urna di Tyler che aveva nascosto nei giochi rosa della nonna. Si è sempre chiesto cosa

fossero, ma la nonna gli diceva sempre che imparerà quando maturerà, quindi ancora non capisce il senso delle vene finte incise su di essi. Capitava che quando li

toccava erano bagnati, e chiedeva alla nonna perché. Lei rispondeva con uno schiaffo dicendo che li aveva appena usati e di non toccarli. L'infanzia di Josh era

abbastanza felice, infatti si divertiva a condividere nelle bocche degli altri ciò che aveva nel naso.

Tornando al punto, Josh si era messo d'accordo con qualcuno per ricevere i materiali che aveva bisogno, ma non prima di un buon geangolo al suo gusto preferito: il

pistcacchio.

Prese le forze per alzarsi e si mise in piedi, dirigendosi verso la geearlyria* a prendere il geangolo.

Rimase scioccato appena vide la commessa. Era tornata. Più sana di prima. Chissà se si era ripresa dal giorno in cui un canguro le ha chiesto un geangolo per la

tomba del marito.

Dopo averlo preso, uscì a sedersi, sulla panchina appena fuori l'entrata. Qualcosa non andava...era tutto...un pochino troppo normale. Si ricordava quando faceva

venire le idee, ma a questo punto non ne aveva più. Si alzo abbastanza triste e corse verso una montagna.

Si sedette a guardare le cazzo di nuvole, quando cazzo pensò che la sua cazzo di vita era cazzo noiosa e cazzo ripetitiva. Questo cazzo caldo di merda non aiutava,

neanche le statue di merda, le sue palle camminavano da sole a causa del caldo di merda. "AMIKE'?'??" pensò Josh sputando su una coccinella. Ques'ultima volò

via arrabbiata per lo sputo. Josh era triste. Coccinella del cazzo. Non dovevano portare fortuna? In ogni caso Josh preferiva la fortdue, ma anche la fortunaemmezza

non era male, dai.

Dopo ore, mesi, e minuti di congedamento meditato, decise di tornare a casa. Doveva fare il bucato, indossava gli stessi vestiti dal primo capitolo. Per risparmiare tempo decise di vestirsi già prima di arrivare a casa, così avrebbe risparmiato tempo. Faceva fatica a correre perché c'era questa specie di elicottero che girava fra le sue gambe e girava dalla parte opposta, rallentandolo.

Dopo aver evitato la polizia senza neanche saperlo, entrò in casa. "NUNA SN HA KASAAAAA PRPR DA MAGNA' KE LA FAME NON SI SFAMA DA SL!" disse bisbigliando all'orecchio del contadino nel muro.

Stese i vestiti impregnati di sudore e schifo sullo stendino, li avrebbe lavati con il suo bellissimo sudore.

Nudo per caso, decise di scrivere il progetto. L'idea era quella di far volare l'urna il più in alto possibile, per poi rovesciarla sul mondo, così che tutta sapessero che ci sarà sempre una parte di Tyler con loro. Prese una matita e iniziò a progettare come fare.

Eiaculò prima nell'urna di Tyler come faceva ogni giorno, e si mise a guardare le ceneri. Subito pensò: "MA SE EIAKULO NELL CNR, CRESCRNN ALBERI DI BMBN?".

Crescerà un albero di bambini?

Scoprilo nel prossimo capitolo che scriverò quando non mi sveglierò tardi!

Cosa ne pensi di questa storia?

A. ADORO.

B. WOW.

C. AAAAAAAAAAH BLLXXM.

D. LA MIA PREFERITA TRA TUTTE LE JOSHLER.

E. MI FA RIDERE xdxd.

G. PER ME E' SI'.

H. MA MANKA LA RISPOSTA F.

I. Non fa più ridere. Okay i primi due capitoli, però ora ti stai solo sforzando di far ridere, perché non ti sei preparato una trama da seguire e quindi stai partorendo idee senza senso e ripetute a non finire solo per cercare di far sorridere le persone anche quando non ce la fai. Quindi smettila di fare questa storia, ne abbiamo avuto abbastanza.

J. J COME JOSH.

T. T COME ROBERTA.

AAAAAAlla proSSIMA.

(La risposta giusta è la M.)