Un amore eterno-LevixReader

Un amore eterno- 3ª parte

I due continuarono a camminare parlando dei loro interessi e scoprirono di avere molte cose in comune, come l'amore per la lettura, per la scienza, per la poesia...
Dopo poco si sarebbero aperte ufficialmente le danze, e Levi avrebbe dovuto ballare per primo in quanto padrone di casa, quindi fece la proposta a TN.
«Signorina, mi concede l'onore di questo ballo?» chiese inchinandosi
«con molto piacere» rispose lei sorridendo.
Lui la prese per mano e la portò in mezzo alla sala.
Intanto il re e la Regina Madre guardavano la scena da un lato, sapevano entrambi che Levi e TN sarebbero andati d'accordo, ma non pensavano così in fretta, di fatto TN non aveva mai accettato l'invito a ballare di qualcuno che non le stesse simpatico, cosa che accadeva quasi sempre.
Levi mise la mano destra sulla vita di TN, partì la musica e iniziarono a ballare.

(Sì, questa danza la troverete in tutte le mie storie)

Appena finirono di ballare Levi sussurrò nell'orecchio di TN «venga con me»
I due uscirono dopo che tutti cominciarono a ballare e andarono nel giardino della dimora di lui.
«perché mi avete portato qui?» chiese lei
«troppa gente» disse solo lui
TN guardò il suo collo e disse «so cosa siete»
«prego?» Levi era sconcertato
«siete... un vampiro» TN era sicura di quello che diceva
«e cosa ve lo fa pensare?» chiese lui palesemente a disagio
«per prima cosa, siete molto bianco, cadaverico, le vostre mani...» lo prese per mano «sono fredde, troppo fredde... e per finire...» gli toccò il collo «qui avete due punti, oramai cicatrizzati, segno di un morso che vi è stato inflitto per trasformarvi» concluse la ragazza
«siete intelligente» ammise Levi «ebbene sì, sono un vampiro»
«e ditemi, cosa possono fare i vampiri?» chiese TN curiosa
«noi possediamo una forza sovrumana, possiamo sentire i pensieri delle persone a noi vicine, se vogliamo, siamo super veloci, non perdiamo sangue se ci facciamo male, non abbiamo battito cardiaco, siamo freddi e possiamo morire solo se decapitati, uccisi da un altro vampiro o animale, con un palo nel cuore o se esposti al sole, in parole povere se almeno metà del nostro corpo è a contatto con il sole e possiamo trasformarci in pipistrello» le spiegò lui «ma voi di questo non dovrete proferir parola»
«certamente» lo rassicurò lei «e voi come vi siete trasformato?»
«una notte, stavo tornando a casa e qualcuno molto velocemente mi morse, lasciandomi a terra... mi svegliai il giorno dopo che ero un vampiro» rispose lui.
TN annuì in risposta.
«torniamo alla festa? Si staranno preoccupando» disse lui guardando l'entrata.
Lei fece cenno di sì ed entrarono nella sala nuovamente.
Ballarono tutta la sera e, a malincuore, si dovettero separare quando la famiglia reale tornò a palazzo, quella notte TN avrebbe dormito alla reggia.
«allora TN, come ti è sembrato Levi Ackerman?» chiese Luigi
«è un tipo intrigante» disse solo lei.
Andarono ognuno nella propria stanza e TN si addormentò, sperando che quel vampiro sconosciuto si facesse rivedere.

Il giorno dopo TN si svegliò di soprassalto, poichè la Regina Madre si presentò in camera sua correndo.
«Zia che succede?» chiese TN stropicciandosi un occhio
La Regina le sorrise e disse «c'è una persona per te»
TN capì subito e si affrettò a chiedere dei vestiti alle domestiche.
Si mise un vestito color carne, stretto in vita e non molto ampio, leggermente scollato, si pettinò i capelli, li avrebbe lasciati naturali, e scese al piano di sotto, trovando, come aveva pensato, Levi Ackerman.
«Mademoiselle» le baciò la mano
«buongiorno, Monsieur Ackerman» lo salutò gentilmente la ragazza
«vuole venire con me a fare un giro?» chiese lui
«certamente» rispose lei
I due uscirono sottobraccio e iniziarono a passeggiare per il giardino, poi uscirono dalle proprietà reali e iniziarono a passeggiare in città, mentre parlavano.
TN vide in lontananza un ciliegio e le piacque molto, quindi decise di andarci insieme a Levi.
Si sedettero lì sotto e TN iniziò a fare domande sui vampiri, come la sera prima, essendo in quel momento in un posto più appartato.
«come reagisce alla vista del sangue? E può mangiare cibo umano?» chiese curiosa la C/C
«ho imparato a trattenermi e, in quanto al cibo umano, sì posso mangiarlo, ma non mi dà alcun tipo di nutrimento, lo consumo solo per non far vedere di essere un vampiro» rispose lui
«posso... vedere le "zanne"?» chiese insicura TN
«d'accordo» Levi chiuse gli occhi, poi li riaprì, mostrando un rosso fuoco, aprì la bocca e mostrò a TN i canini molto lunghi, successivamente richiuse gli occhi e quando li riaprì, erano tornati normali.
«spettacolare» disse TN incantata

Gli incontri tra i due erano diventati più frequenti e i genitori di TN erano venuti a conoscenza della quasi relazione tra i due nobili.
Levi, seguendo le regole, chiese al padre di TN il permesso di corteggiarla e ricevette un enorme "sì" come risposta.
Era ormai risaputo che i due stessero insieme, si fecero fare anche un quadro dal più grande pittore del tempo, che Luigi e la Regina Madre appesero nella reggia. Incisero sul loro ciliegio la scritta "TN X Levi" e dentro ci misero una pergamena con scritto:

"A noi, al nostro amore che non finirà mai, al nostro amore che durerà in eterno"

La loro relazione non poteva andare meglio, fino a che non iniziarono a parlare del futuro.
«un giorno morirai e io rimarrò solo, in eterno» disse Levi mentre TN e lui stavano sotto il ciliegio.
«allora trasformami» TN lo guardò negli occhi «trasformami e staremo insieme per sempre»
«non posso toglierti l'anima, non voglio» Levi cercò di evitare il suo sguardo
«Levi, io non voglio lasciarti da solo, trasformami, secondo il codice dei vampiri io so troppo, e secondo il codice o mi trasformi o mi uccidi, la scelta sta a te» TN lo guardò.
Levi lasciò un delicato bacio sulle labbra di TN e le disse, accarezzandole la guancia «non voglio farti soffrire»
«io non soffrirò mai, finché starò con te» TN lo abbracciò, poggiandosi sul suo petto
«quando vuoi farlo?» chiese Levi, arrendendosi
«anche ora, coprirò la ferita con i capelli, tu trasformami» disse TN sicura
«TN, ti metterei nei guai, io sono un vampiro da secoli e ti assicuro che è brutto non morire, non puoi restare in un posto più di 10 anni, o la gente inizia a sospettare, io ne sono la prova vivente, dissi a tutti la mia età una volta, cioè 21 anni, e stetti in quel luogo 20 anni, avrei dovuto averne 41, ma ne dimostravo 21, quindi dovetti scappare» disse Levi «sono scappato per anni da catastrofi, guerre, da tutto, e non voglio che tu faccia lo stesso»
«se io morissi domani, tu ti pentiresti di non avermi trasformato oggi, trasformami, ne accetterò le conseguenze» TN era pronta
«non devi gridare però» raccomandò Levi.
La C/C si sedette vicino all'albero, esponendo il collo, Levi le si avvicinò e, dopo averle dato un bacio sulle labbra rosee, mise la mano sul petto, per sentire il cuore, chiuse gli occhi, facendoli diventare rossi. Aprì la bocca, mostrando le zanne, e le infilzò nel collo della giovane, che trattenne l'urlo di dolore. Il suo colorito cambiò, diventò più bianca che mai, e fredda, poi, quando Levi sentì il suo cuore fermarsi e lei esalare l'ultimo respiro, tolse le zanne dal collo, lasciandola appoggiata all'albero...
/////////////////////////////////////

Vi sta piacendo la storia?