Nuove conoscienze

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Quando Sebastian e Ciel arrivarono da Undertaker, sentirono il becchino ridere come un matto. Entrarono, a parlare con lui c'era la ragazza vista davanti il negozio, ma del suo maggiordomo non vi era traccia. Ciel era sempre più incuriosito dalla ragazza. "Conte! è un vero piacere avervi qui!" la ragazza si girò di scatto quasi come avesse preso la scossa. Cercò di non farsi notare troppo dal conte e continuò con le sue domande "Allora Undertaker qualcosa in particolare con questi cadaveri?" aveva una voce cosi soave quanto malefica come se odiasse quel tipo dal profondo del suo cuore. "Forza Contessa non mi parli con quel tono, mi rende triste" "non mi importa, è colpa tua se mi trovo qui ora! E adesso rispondi alla mia domanda" rispose "non avete ancora pagato, ma se mi offrirete una bella risata allora risponderò alla vostra domanda" la ragazza si alterò ulteriormente e cacciò una pistola puntandola contro il becchino "RISPONDI ALLA MIA DOMANDA SHINIGAMI DA STRAPAZZO!" Ciel non capiva cosa stesse succedendo. Sebastian rise silenziosamente alla scena del suo padroncino confuso e della ragazza alquanto alterata, quando si senti il becchino ridere come un matto. "Ohh, Contessa voi mi farete morire!" "me lo auguro" disse sottovoce la ragazza. "Tutti i corpi presentano delle cicatrici lungo tutte le braccia e le gambe, ma un particolare mi ha colpito di più di tutti  è questo" disse mostrandoglielo, "credo che voi lo conosciate bene" si rivolse ad entrambi, quando poi mostrò ai due un marchio simile a quello di Ciel sulla schiena di una ragazza. Il Conte sgranò gli occhi, pensava di aver ucciso tutti quei pazzi che cercavano di evocare demoni. Il ragazzo rimase sconvolto,  Sebastian se ne accorse "Padroncino tutto bene?" la ragazza invece non sembrava minimamente turbata. Ciel rispose al suo maggiordomo con un cenno della mano e uscì con al seguito il suo maggiordomo, sembrava particolarmente sconvolto. All'improvviso si ritrovò a pensare a quella ragazza "Chissà chi è?" disse involontariamente ad alta voce. Sebastian accennò un sorriso e rispose" Padroncino non vi starete interessando a quella ragazza?" Ciel diventò rosso in volto e paonazzo "N-non è così! Però devo ammettere che è una ragazza davvero interessante" ed effettivamente lo pensava davvero. Ancora non si capacitava della velocita con cui aveva puntato la sua arma contro Undertaker. "Devo ammettere signorino che avete ragione, anche la sua anima era particolarmente pregiata" <anche più della vostra> pensò Sebastian. Ciel lo guardò male e continuò il suo cammino verso il luogo dove lo attendeva la sua carrozza. Quando arrivarono alla magione il Conte andò subito nel suo studio ad esaminare ciò che gli aveva fornito Sebastian, ma anche a pensare. Purtroppo avrebbe avuto a che fare nuovamente con quei pazzi che lo avevano torturato. Bussarono alla porta "Avanti" disse Ciel era Mey-rin "Padroncino, c'è un ospite, chiede di voi" Ciel rimase stupito, uscì dal suo studio e andò verso le scale. "Ci rincontriamo, Contessa" disse Ciel non poco stupito, dalla visita della ragazza. Cosa era andata a fare lì? Ciel voleva scoprirlo, ma soprattutto voleva scoprire chi fosse quella ragazza.

Un nuovo caso per il Conte Phantomhive [IN SOSPENSIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora