Quella notte si sarebbe svolto lo smistamento per i nuovi allievi della Giotto. Avveniva in ogni scuola della nuvola di Milano, era una classica tradizione.
Per decidere dove smistare uno studente si prendevano in considerazione i dati della fontana ed in seguito in gruppo si andava a fare una prima gita sulla Terra. Era una semplice simulazione, la scuola creava dei cloni di Colors Grey in caso di un possibile attacco.
Serviva anche per creare in modo omogeneo le classi, di solito funzionava e tra gli studenti era diventata una tradizione.Qualche volta, anzi di solito, gli alunni più grandi tendevano a fare scherzi a quelli più piccoli anche questa era una tradizione.
Alicia finalmente era riuscita a trovare un vestito decente grazie ai Giottini. Un abito color bianco perlato fino al ginocchio con le spalline ed una giacca di jeans. Si era imposta di tranquillizzarsi e ci era riuscita molto bene visto che l'abito era molto carino.
Purtroppo però una volta giunta su una nuvola in mezzo al cielo stellato l'ansia cominciò a pervadere il suo corpo rendendo più azzurrino il vestito, ma accettabile.
«Buona serata studenti! Sono davvero onorato di avervi qui alla scuola di Giotto!» urlò un signore sulla cinquantina. Era vestito di tutto punto, con indosso un capello multi color. Alicia subito dedusse che probabilmente quel signore doveva essere il preside.
Intorno a lui c'erano tutti i guardiani che durante la mattinata Alicia aveva avuto il piacere (o la sfortuna) di incontrare. Ognuno di loro era seduto su una poltrona fatta da una nuvola colorata a seconda probabilmente del Dormitorio che custodiva.
«Sono davvero felice di vedere che anche questo anno siete davvero tantissimi! I Giottini hanno provveduto subito a farci vedere i risultati del bagno nella fontana di chi ancora non l'aveva fatto prima!» mentre parlava il preside, Mr. Horror fece comparire il tabellone dei risultati.
Alicia si sentiva davvero piccola in confronto alla folla di adolescenti, inoltre la stanchezza l'avvolgeva del tutto; non le sarebbe dispiaciuto andare direttamente a coricarsi.
Dopo qualche minuto di confronto trai vari insegnanti e dopo aver sistemato lo scherzo di Mr. Joker, finalmente il preside iniziò a chiamare ogni nuovo studente. Stranamente si faceva molto in fretta, ogni insegnante del rispettivo Dormitorio si alzava e consegnava la divisa allo studente.
«Patterson, Dormitorio della Sorpresa con Mr. Joker» diceva il preside mentre il professore consegnava il tutto.
«Willson, Dormitorio della paura con Mr. Horror» diceva una professoressa al nuovo studente.
Alicia era ancora più in ansia e lo si poteva notare dal fatto che il vestito era diventato blu scuro quasi identico alla giacchetta di jeans.
«Ali sei ansiosa?» le chiese Ryan da dietro facendole cacciare un urlo che fece voltare lo sguardo di qualche studente.
«No... Un po' ecco. Tu no?»
«Poco. Nella mia famiglia siamo sempre stati mandati nel Dormitorio della felicità con Mrs. Happy. » le rispose tranquillo Ryan sorridendole.
«Ah... Spero di venire con voi. Almeno conosco qualcuno...» concluse Alicia cercando di far tornare l'abito al suo colore naturale.
«Io non voglio proprio andare con Mr. Joker... È pazzo. » affermò Kate spaventando di nuovo Alicia.«Ragazzi potreste cercare di non spuntare da dietro, grazie?» chiese Alicia toccandosi il petto,
«Okay scusa» le rispose Kate sorridendo divertita.
«Daniel Dean» disse Mr. Horror mentre un ragazzo robusto si avvicinava alla nuvola.
«Tuo fratello! Ryan guarda lo stanno smistando!» fece notare Kate portando l'attenzione verso il fratello di Ryan.
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Colors #WATTYS2017
ФэнтезиAlicia York ha quattordici anni e fin da piccola sente che il mondo in cui vive non la rispecchia più. Un mondo ormai abituato al conformismo il quale non guarda più al genio creativo, alla sensibilità ma solo all'individualità. Alicia capisce che...